È la Juventus la squadra con più campioni del mondo della storia, i bianconeri allungano in classifica grazie al successo dell'Argentina sulla Francia
Si è conclusa solamente dopo i calci di rigore una delle finali dei Mondiali più belle che la storia ci abbia mai regalato, quella tra Argentina e Francia. Dopo un'ora di partita ampiamente dominata dall'Argentina, che si era anche portata in vantaggio di due reti a zero grazie al rigore di Leo Messi ed alla rete di Angel Di Maria, la Francia ha tirato fuori l'orgoglio nel finale e con un uno-due micidiale in 90′ secondi ha pareggiato i conti con Kylian Mbappé, rimandando il verdetto ai tempi supplementari. Supplementari che hanno ripetuto un po' la stessa trama: a passare in vantaggio è stata l'Argentina con un tap-in del solito Messi, a pareggiarla è stato il solito Mbappé (diventato il secondo calciatore nella storia di una finale di Coppa del Mondo a segnare una tripletta, tutti i numeri). Ai calci di rigore ha avuto poi la meglio l'albiceleste, complici gli errori dal dischetto di Coman e Tchouameni, che ha potuto sollevare al cielo il terzo trofeo della sua storia.
La vittoria dell'Argentina ha anche consentito ad una squadra italiana di mantenere un primato alquanto particolare. Avendo due calciatori nella formazione campione del mondo (Angel Di Maria e Leandro Paredes), la Juventus ha allungato in testa alla classifica delle squadre di club con più campioni del mondo della storia. Sono 27 adesso i calciatori della Vecchia Signora che hanno vinto una Coppa del Mondo. In caso di vittoria della Francia a passare in prima posizione in questa speciale classifica sarebbe stato il Bayern Monaco. I bavaresi possono infatti vantare ben quattro convocati tra le file della Francia, contro il solo Rabiot per i bianconeri. In quel caso la Juve sarebbe quindi salita a 26, mentre i tedeschi sarebbero arrivati a quota 28.
Con la vittoria dell'Argentina a sorridere sono anche Inter e Roma, rispettivamente terza e quarta della classifica. Essendo che il Bayern Monaco si è fermato a quota 24, i nerazzurri si sono portati a quattro lunghezze ed hanno consolidato la terza posizione con Lautaro Martinez. Resta quarta invece la Roma, che aumenta di uno con Paulo Dybala. Andiamo quindi a scoprire quali sono le squadre di club con più campioni del mondo nella storia.
L’albo d’oro dei mondiali di calcio aggiornato per edizione e per nazionale
La classifica, le squadre di club con più campioni del mondo della storia
10. Barcellona: 10 campioni del mondo
Il fanalino di coda di questa particolare classifica, anche se a pari merito con il Milan, è il Barcellona. I blaugrana possono vantare “appena” dieci campioni del mondo nella loro storia. Il primo ad inaugurare questa striscia fu Romario nel 1994, poi Rivaldo (2002); Piqué, Puyol, Sergio Busquets, Iniesta, David Villa e Valdes (2010); Umtiti e Dembélé (2018).
9. Milan: 10 campioni del mondo
In nona posizione, come anticipato prima, troviamo la prima squadra italiana dell'elenco. Italia che è la Nazione più rappresentata in questa particolare classifica con quattro formazioni. Sono dieci i campioni del mondo anche nella formazione rossonera, ad aprire le danze in questo caso fu però Arcari nel lontano 1934, poi Collovati e Baresi (1982); Desailly (1998); Roque Junior (2002); Nesta, Gattuso, Gilardino, Pirlo e Inzaghi (2006).
8. Real Madrid: 11 campioni del mondo
Saliamo di appena un gradino per l'ottava posizione, ricoperta dal Real Madrid. Sono undici i campioni del mondo nella storia delle merengues, stranamente pochi per il blasone del club, considerato il più grande di tutti i tempi. Il primo madridista a sollevare al cielo una coppa del mondo fu Netzer nel 1974, poi Valdano (1986); Karembeu (1998); Roberto Carlos (2002); Casillas, Sergio Ramos, Albiol, Xabi Alonso (2010); Khedira (2014) e Varane (2018).
7. Santos: 11 campioni del mondo
Quando si pensa al Santos si pensa in automatico a Pelé, e quando si pensa a Pelé si pensa in automatico alla Coppa del Mondo. Anche se il fenomeno brasiliano ha vinto ben tre volte il Mondiale nella sua straordinaria carriera, in questa classifica viene contato una sola volta, come tutti gli altri plurivincitori. Pelé è stato anche il primo, insieme a Pepe e Zito, nel 1958 a vincere un Mondiale da calciatore del Santos. Dopo questo terzetto Gilmar, Mauro, Coutinho e Mengalvio nel 1962; e Carlos Alberto, Clodoaldo, Joel ed Edu nel 1966.
6. Nacional: 13 campioni del mondo
Il primo Mondiale della storia del calcio, giocato nel 1930, è stato però vinto dall'Uruguay; ed è per questo che in sesta posizione troviamo una squadra uruguaiana, il Club Nacional de Football, che sarebbe la squadra dove ha iniziato e finito la sua carriera anche Luis Suarez. Tornando però ai campioni del mondo, sono stati ben 13 per il Nacional, a partire dal primo mucchietto del già citato primo Mondiale del 1930, composto da Scarone, Urdinaran, Andrade, Castro, Cea, Petrone, Piriz e Recoba. Il secondo gruppetto è invece quello del 1950, ed è formato da Gambetta, Paz, Perez, Pini e Tejera.
5. Penarol: 14 campioni del mondo
Appena una posizione sopra, grazie al campione del mondo in più, si piazza la seconda ed ultima squadra uruguaiana della graduatoria: il Penarol. Anche in questo caso, ovviamente, a farla da padrone sono le due edizioni dei Mondiali vinte dell'Uruguay: la prima del 1930 e la seconda del 1950. Nel 1930 i campioni del mondo per il Penarol furono Riolfo, Gestido, Fernandez, Capuccini ed Anselmo. Ben più folto invece il gruppetto del 1950, con Schiaffino, Britos, Ghiggia, Gonzalez, Maspoli, Miguez, Ortuno, Varela e Vidal.
4. Roma: 16 campioni del mondo
La prima squadra della classifica ad aver incrementato il suo bottino grazie a questa coppa del mondo è la Roma. Grazie alla vittoria dell'Argentina di Paulo Dybala, la Roma consolida la quarta posizione e sale a 16 campioni del mondo nella storia. I primi giallorossi a laurearsi campioni del mondo furono Ferraris, Guaita e Masetti nel 1934; poi Donati, Monzeglio e Serantoni nel 1938; Conti nel 1982; Voller e Berthold nel 1990; Aldair nel 1994; Candela nel 1998; Cafu nel 2002; De Rossi, Perrotta e Totti nel 2006; ed infine Dybala nel 2022.
3. Inter: 20 campioni del mondo
Il gradino più basso del podio è occupato da un'altra squadra italiana, l'Inter. Con Lautaro Martinez salgono a 20 i campioni del mondo nella storia dei nerazzurri, che si avvicinano al secondo posto del Bayern Monaco. I primi, come per la Roma, arrivarono grazie al primo Mondiale dell'Italia vinto nel 1934, ed in particolare: Allemandi, Castellazzi, Demaria e Meazza; poi Ferrari, Ferraris, Locatelli ed Olmi nel 1938; Bergomi, Marini, Bordon, Oriali ed Altobelli nel 1982; Matthaus, Rummenigge e Brehme nel 1990; Djorkaeff nel 1998; Ronaldo nel 2002; Materazzi nel 2006 e Lautaro Martinez nel 2022.
2. Bayern Monaco: 24 campioni del mondo
Resta stabile al secondo posto il Bayern Monaco che, come detto nell'introduzione, avrebbe conquistato la prima posizione in caso di vittoria della Francia. Per i bavaresi restano 24 i campioni del mondo nella storia. Il primo fu Bauer nel 1954; poi Breitner, Schwarzenbeck, Maier, Beckenbauer, Muller, Hoeness e Kapellmann nel 1974; Reuter, Kohler, Augenthaler, Aumann, Klinsmann e Pflügler nel 1990; Jorginho nel 1994; Lizarazu nel 1998; Neuer, Schweinsteiger, Muller, Lahm, Kroos, Gotze e Boateng nel 2014 e Tolisso nel 2018.
1. Juventus: 27 campioni del mondo
La squadra di club con più campioni del mondo della storia è la Juventus. Con Di Maria e Paredes i bianconeri allungano ulteriormente il distacco sulla seconda, salito a tre campioni in più. Sono 27 adesso i calciatori della Vecchia Signora che hanno alzato al cielo una coppa del mondo. Inoltre Di Maria e Paredes sono i primi argentini di sempre, fino ad ora per i bianconeri c'erano stati solamente italiani e francesi. Tradizione iniziata, come per le altre italiane in graduatoria, proprio con il tanto nominato Mondiale del 1934, dove partirono già con un folto gruppetto: formato da Bertolini, Varglien, Caligaris, Borel, Combi, Ferrari, Monti, Orsi e Rosetta; poi Foni e Rava nel 1938; Zoff, Cabrini, Gentile, Scirea, Tardelli e Rossi nel 1982; Deschamps e Zidane nel 1998; Buffon, Cannavaro, Del Piero, Camoranesi e Zambrotta nel 2006; Matuidi nel 2018 e la coppia Di Maria e Paredes nel 2022.