
Gli esami strumentali dopo l'infortunio in Nazionale danno brutte notizie alla Roma. Kumbulla si è lesionato il menisco del ginocchio
Kumbulla aveva accusato un fastidio all’articolazione alla ripresa degli allenamenti subito dopo il match disputato giovedì scorso – 25 marzo – dalla sua nazionale l'Albania contro Andorra, nel quale è rimasto in campo per tutti e novanta i minuti e contribuendo anche al successo della selezione allenata da Reja. Dopo il ritorno a Roma per le consuete visite di rito, il responso è stato lapidario: confermata la lesione al menisco deli ginocchio.
I tempi di recupero per Kumbulla
Tegola per la Roma e i fantallenatori che dovranno dire anticipatamente addio a Marash Kumbulla. Infatti, la lesione al menisco del ginocchio costringerà il difensore albanese a stare fuori per più di un mese. Dunque, Fonseca non potrà fare più affidamento al centrale ex Verona per queste ultime 10 partite stagionali. Kumbulla sarà nuovamente a disposizione a partire dalla prossima annata. Un brutto stop per la Roma che non avrà, quindi, il giocatore nemmeno per la doppia sfida contro l'Ajax ai quarti di finale di Europa League.
Come la Roma sostituirà Kumbulla
Il difensore albanese stava iniziando a scalare posizioni nelle gerarchie del tecnico Fonseca, dopo essere partito dietro rispetto a Smalling, Mancini e Ibanez nella prima parte della stagione. I continui problemi fisici dell’inglese stavano proiettando l’ex calciatore del Verona verso una maglia da titolare quasi fissa, considerando anche gli impegni della Roma in Europa League.
Questo rappresenta un bel grattacapo per Fonseca che già deve fare i conti con gli infortuni di Juan Jesus, Smalling e Cristante nel reparto difensivo, a cui si aggiungono anche quelli di Veretout, Zaniolo e Mkhitaryan. Quindi aggiungendo anche Kumbulla restano a disposizione del tecnico giallorosso appena tre difensori di ruolo: Ibanez, Fazio e Mancini.
Potrebbe quindi rivedersi la difesa a quattro utilizzata dall’allenatore portoghese nelle occasioni nelle quali aveva pochi elementi a disposizione, con la coppia centrale costituita da due dei tre precedentemente nominati – Ibanez, Mancini e Fazio – con Spinazzola a sinistra e uno tra Karsdorp o Bruno Peres a destra.
