Grande vittoria granata firmata Belotti, Rincon e Zaza. Record di Sirigu, male l'attacco clivense
Grande vittoria del Torino, che supera il Chievo per 3-0 ed alimenta il sogno europeo. Agganciata la Lazio in classifica grazie ai gol di Belotti, Rincon e Zaza. Record di imbattibilità superato da Sirigu. Male l'attacco clivense, si salva Depaoli.
Torino-Chievo 3-0: le pagelle
Torino
Sirigu 6,5: salva il risultato ad inizio secondo tempo sulla doppia conclusione sotto porta di Djordjevic. Indimenticabile la giornata per lui: supera il record di imbattibilità di Castellini, fermo a 517 minuti. RECORD
Izzo 6,5: attento in ogni situazione, marca gli attaccanti con la sua solita fisicità. Pericoloso anche in attacco, ma il suo colpo di testa viene fermato da Sorrentino. GLADIATORE
Nkoulou 6: i suoi compagni lo aiuto nel marcare gli attaccanti clivensi. Non soffre quasi nessuna situazione, né lo scatto in velocità né il contato fisico. LIBERO
Moretti 6: gioca con la sua solita calma ed esperienza. Intelligente nelle chiusure preventive, usa tutto il suo mestiere. ESPERIENZA
De Silvestri 6: sale ogni volta sulla corsia di destra, anche se non sempre riesce a mettere in mezzo palle interessanti. Attacca con voglia l'area di rigore: si sostituisce spesso agli attaccanti sul secondo palo. PENDOLINO
Lukic 5,5: non mette in campo la sua solita qualità. Lento nella manovra, non crea mai nulla di interessante. STAVOLTA NO
dal 50′ Zaza 7: entra con la voglia di spaccare il mondo, e si vede. Prima serve un bell'assist per il gol che sblocca i giochi di Belotti, poi si regala anche la gioia personale allo scadere. CATTIVERIA
Meite 6: centrocampista tuttofare, ha piedi e fisicità per fare quasi quello che vuole. Padrone della mediana, si prende qualche pausa di troppo. ALTI E BASSI
dall'81' Rincon 6,5: entra per dare sostanza e muscoli alla squadra, ma chiude la partita. Recupera palla a metà campo e buca Sorrentino sotto l'incrocio con un grande destro. “EL GENERAL”
Ansaldi 6,5: schierato al posto dell'infortuna Aina, è una spina costante sulla sinistra. Un dribbling dietro l'altro, può andare via sia a destra che a sinistra. Mette tanti palloni interessanti in mezzo. QUALITA'
Iago Falque 6: gara positiva giocata dallo spagnolo, che però si defila troppo spesso sulla destra. Cerca di saltare l'uomo ogni volta e di regalare giocate importanti: non sempre ci riesce. Abbandona il campo solo per un fastidio muscolare. POSITIVO
dal 62′ Berenguer 6: entra a posto dell'infortunato Iago Falque, cercando di dare qualità sulla trequarti. Si defila spesso sulla sinistra, ma è un luogo sicuro per i suoi compagni per rallentare il ritmo. Non va oltre la sufficienza perché non riesce quasi mai a superare l'uomo. CONGELATORE
Baselli 5,5: nel primo tempo fa il mediano e soffre un po' i ritmi. Qualità e grinta, lotta con avversari più grossi di lui. Mazzarri però gli chiede di più. COSI' COSI'
Belotti 7: torna finalmente al gol il “Gallo”, che sblocca il risultato con una perla dalla distanza. Lotta fino all'ultimo minuto per la squadra, da vero capitano trascina i suoi. BOMBER
Mazzarri 7: il Torino viene da 5 gare consecutive ed è in zona Europa. I granata sognano, e Mazzari sa che ora è possibile. Anche dopo un primo tempo, i suoi ragazzi sono rientrati in campo con la mentalità giusta. Decisivi anche i suoi campi Zaza e Rincon, entrambi in gol. MENTAL COACH
Chievo
Sorrentino 6: uno dei pochi a salvarsi. Ci mette una pezza su un paio di occasioni granata nella prima ora: bella soprattutto la parata sul colpo di testa di Izzo. Leggermente impreciso sul gol di Belotti, ma poteva fare poco di più. ULTIMO A MOLLARE
Schelotto 6: inizia bene il match sulla destra, ma dopo appena un quarto d'ora subisce un brutto infortunio. Distorsione del ginocchio destro e campo lasciato in lacrime per Schelotto: purtroppo si teme qualcosa di grave. IN BOCCA AL LUPO
dal 16′ Depaoli 6,5: entra con la sua solita personalità nonostante l'età. Sulla destra sale con costanza, senza limitarsi a difendere. Nel secondo tempo mette diversi cross interessanti per i compagni, ma nessuno riesce a sbatterla dentro. Di sicuro, lui, non andrà in Serie B. FUTURO
Bani 6: difende come può e ci riesce bene fino ad un quarto d'ora dalla fine. FISICO
Barba 6: cerca di arginare Belotti e ci riesce abbastanza, ma poi deve piegarsi nel finale complice anche la stanchezza. LAVORATORE
Jaroszynski 6: difende con attenzione e diparte spesso sulla corsia di sinistra. Offre ogni volta che può una soluzione ai suoi compagni, non elevata però la qualità. CORSA
dal 74′ Andreolli 5,5: entra male e ne paga le conseguenze. Gli ultimi due gol arrivano per due errori suoi, soprattutto quello di Zaza che lo divora fisicamente. TIMIDO
Leris 5,5: non si vede quasi mai, corre a vuoto senza mai prenderla e incidere. INUTILE
Rigoni 6: lotta in mezzo al campo come suo solito. Non molla niente, cerca di usare tutte le sue armi – purtroppo per lui decisamente inferiori rispetto a quelle degli attaccanti granata. UMILE
Dioussé 6: grande grinta ed intensità in mezzo al campo. Uno dei pochi che cerca anche di mettervi un po' di qualità. FUORI LUOGO
Giaccherini 5,5: ha una mezza occasione nel primo tempo in contropiede, ma ciabatta malamente. Poi sparisce letteralmente dal campo. SPENTO
Djordjevic 5: sostituisce male Stepinski. Non si vede quasi mai, se non ad inizio secondo tempo per sprecare un gran cross di Depaoli. BOCCIATO
Meggiorini 5,5: si muove molto, ma non riceve quasi mai palloni giocabili. Fa la lotta, ma non ne esce quasi mai vincitore. FANTASMA
dal 64′ Stepinski 5,5: entra nervoso per esser rimasto in panchina, e si vede. Calcia una volta in porta senza convinzione, prende un ammonizione per simulazione. TROPPO POCO
Di Carlo 5,5: più passa il tempo e più sembra che Di Carlo sappia già come andrà a finire. Difficile dire cosa possa fare il tecnico per evitare la retrocessione. RASSEGNATO