Tutto su Porto-Roma: orario, probabili formazioni e dove vederla

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Tutto quello che c’è da sapere sulla gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Come arrivano le squadre, i precedenti e le statistiche

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Ora si tirano le somme, perché senza la qualificazione ai quarti di finale di Champions League la stagione della Roma non potrà che ritenersi fallimentare. Servirà allora la massima concentrazione nella sfida di ritorno contro il Porto, soprattutto dopo l'ultima uscita in campionato dei giallorossi. E il 2-1 di tre settimane fa è un vantaggio davvero leggero. Ecco allora tutto quello che bisogna sapere sulla sfida tra lusitani e capitolini.

Come arriva il Porto

Dopo la sfida dell'Olimpico, la formazione portoghese ha vinto tre partite consecutive tra campionato e coppa di Lega, trovando però proprio come i suoi prossimi avversari un durissimo ko appena prima di questo importante appuntamento. All'Estádio do Dragão, dove i lusitani si giocheranno i quarti di Champions, il Benfica ha infatti vinto per 2-1 lo scorso sabato scavalcando proprio il Porto in testa alla classifica della Primeira Liga. Diciamo che al “dentro o fuori” ci si sarebbe potuti arrivare meglio a livello psicologico, ma con la Roma in quel senso è una gara al ribasso.

Come arriva la Roma

I giallorossi hanno percorso quasi lo stesso identico cammino dei loro prossimi rivali dalla partita d'andata. Due vittorie consecutive, anche se stentate, contro Bologna e Frosinone, poi il patatrack: 3-0 nel derby con la Lazio e morale sotto le scarpe per aver sprecato un'occasione ghiottissima nella giornata in cui l'Inter ha perso il terzo posto in classifica. Il 2-1 dell'Olimpico concede un vantaggio leggerissimo ai capitolini, che dovranno fare della forza mentale, ovvero del suo peggior difetto, il proprio punto di forza. In una stagione del genere non sarà semplicissimo, ma sarà probabilmente proprio in questa sfida che Eusebio Di Francesco si giocherà la permanenza in panchina.

Orario della gara e dove vederla

Il match tra Porto e Roma si disputerà mercoledì 6 marzo alle ore 21:00 presso l'Estádio do Dragão di Oporto. La sfida sarà trasmessa sia da Rai 1 in chiaro che da Sky sui canali Sky Sport Uno (201 sul satellite, 382 o 112 sul digitale) e Sky Sport (252 sul satellite, 385 o 115 sul digitale). Saranno poi disponibili anche i servizi in streaming delle due emittenti su tutti i dispositivi dotati di una connessione a internet e delle app di Rai Play o Sky Go, oppure sul sito di Rai Play.

La Roma passa se…

La vittoria dell'Olimpico dà un leggero vantaggio ai capitolini, che maledicono però lo sfortunatissimo gol subito da Adrian Lopez nel finale: un 2-0 sarebbe stato completamente un'altra cosa. Per raggiungere i quarti di finale la Roma ha a disposizione due risultati su tre più ogni sconfitta con un solo gol di scarto che preveda però almeno due reti all'attivo (3-2, 4-3, ecc). In caso di 2-1 si andrebbe ai tempi supplementari, con l'1-0 o con ogni vittoria dei padroni di casa con due o più gol di scarto si dovrebbe invece dire addio alla Champions e, secondo alcune voci, anche a Di Francesco.

Probabili formazioni

Rispetto alla sfida d'andata, i lusitani recuperano due elementi chiave come Corona e Marega, ovvero con tutta probabilità i loro due giocatori più pericolosi in zona gol. Il modulo potrebbe essere un 4-4-2 senza grandi sorprese tra porta e difesa, mentre il dubbio principale è sulla seconda punta: in corsa Adrian Lopez, Tiquinho e Fernando. In mediana ballottaggio Danilo Pereira-Oliver Torres, ma potrebbero anche giocare entrambi a scapito della seconda punta in un 4-3-3.

In casa Roma ci sarà Manolas, che dopo aver sfiorato il recupero lampo dall'infortunio alla caviglia ha alzato bandiera bianca nel derby per un virus intestinale. Possibile che venga riproposto il 4-2-3-1 con Nzonzi al fianco di un De Rossi le cui condizioni vanno però come sempre monitorate: nel caso in cui venga risparmiato si opterà con un 4-3-3 con l'inserimento di Cristante. Scalpita Perotti sulla trequarti, possibile maglia da titolare per Marcano dopo i disastri della coppia centrale nel derby. Da non scartare l'ipotesa Florenzi avanzato con lo spostamento al centro di Zaniolo, recuperato dopo la botta presa nel derby.

Porto (4-4-2): Casillas; Militão, Felipe, Pepe, Telles; Corona, Danilo, Herrera, Brahimi; Marega, Tiquinho. All. Coinceiçao

Roma (4-2-3-1): Olsen; Karsdorp, Manolas, Marcano, Kolarov; De Rossi, Nzonzi; Zaniolo, Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. All. Di Francesco

Precedenti e statistiche

Quella dell'andata è la prima vittoria dei giallorossi contro il Porto nei cinque precedenti totali. Nel 2016-17 i lusitani costrinsero i propri avversari alla “retrocessione” in Europa League, mentre nella Coppa delle Coppe 1981-82 li eliminarono proprio agli ottavi di finale. Con la doppietta di tre settimane fa, Zaniolo è diventato l'unico giocatore della Roma ad aver segnato un gol ai Dragões: solo in un'altra delle quattro precedenti occasioni i capitolini avevano infatti trovato la via del gol, ma a entrare nel tabellino dei marcatori era stato Felipe, che sarà in campo anche mercoledì.

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