I nerazzurri impattano contro l'Udinese e non riescono a vincere: ottima la prova delle difese, Hakimi e Lautaro in giornata no. Le pagelle per il fantacalcio
Il pomeriggio di sabato 23 gennaio vede in campo entrambe le due squadre milanesi che si sfidano a distanza per il titolo di Campione d'Inverno. L'Inter non sfrutta la sconfitta del Milan contro l'Atalanta nella 19^ giornata di Serie A, e viene imbrigliata dalla tela dell'Udinese che porta a casa un ottimo pareggio. I nerazzurri restano in seconda posizione accorciando comunque di un punto rispetto ai rivali rossoneri, mentre i friulani muovono la classifica conquistando un punto che da tanto morale per la seconda parte del campionato.
L'Udinese è molto ben posizionato in campo e impedisce all'Inter di giocare per quasi tutto il primo tempo. Lautaro trova il gol al 7′ ma l'arbitro annulla per la posizione di fuorigioco dell'attaccante argentino. I friulani hanno l'unica occasione dei primi 45 minuti con un colpo di testa di Larsen che finisce alto sopra la traversa, ben ostacolato da Young. L'unica vera occasione capita sui piedi di Lautaro al 22′ che – sfruttando un errore gravissimo di Becao in impostazione – si trova davanti a Musso ma viene fermato in angolo dal portiere friulano. Al 28′ è pericoloso Barella con un bellissimo tiro al volo dal limite dell'area, che mette i brividi all'Udinese con la palla che lambisce l'incrocio dei pali.
Nella ripresa è l'Inter a prendere in mano il pallino del gioco ma le prime due occasioni del match sono per l'Udinese con Pereyra al 53′ che – dopo un'ottima sponda di Lasagna – spedisce direttamente in tribuna da buonissima posizione, mentre al 67′ è De Paul che con uno splendido tiro da fuori area sfiora il palo alla destra di Handanovic. La prima occasione nerazzurra arriva al 74′ con lo splendido dribbling di Hakimi che va al tiro sfiorando la rete del vantaggio. La partita continua con un possesso palla sterile dell'Inter e termina sullo 0-0.
Ottima la prova della difesa dell'Udinese che impedisce ai nerazzurri di trovare la rete per la prima volta nella stagione. Quindi oltre a Bonifazi e Samir, splendida anche la prova di Musso che compie un autentico miracolo in apertura su Lautaro Martinez. Proprio l'argentino è uno dei peggiori dell'Inter, superato solamente da Hakimi che è autore di una prova disastrosa dopo le ultime ottime uscite. Qualche colpa anche per Conte che forse sbaglia anche la gestione dei cambi e si fa espellere nel finale per proteste. Di seguito le nostre pagelle per anticipare i voti del fantacalcio.
Udinese-Inter 0-0: le pagelle del match
Udinese
Musso 6,5: ottima la parata sulla conclusione ravvicinata di Lautaro, unica vera occasione dell'intera prima frazione di gioco. Nella ripresa non è quasi mai impegnato dagli avversari e porta a casa un ottimo clean sheet.
Becao 5,5: rischia di combinarla grossa con l'errore in fase di impostazione che mette Lautaro a tu per tu col portiere friulano. Deve ringraziare Musso altrimenti avrebbe sulla coscienza l'intero andamento del match.
Bonifazi 6,5: fa buona guardia su Lukaku e impedisce al belga di giocare con la faccia rivolta verso la porta avversaria. Ottimo anche negli anticipi sulle palle alte.
dal 62′ De Maio 6,5: prende il posto di uno dei migliori in campo però non sfigura con una buona prestazione contro Lukaku.
Samir 6,5: ottima la sua copertura sulla coppia offensiva nerazzurra, nonostante il cartellino giallo non è condizionato e gioca anche un ottimo secondo tempo.
Larsen 6,5: difende bene su Young ed è anche buona la sua fase offensiva nella quale riesce ad inserirsi bene tagliando verso l'area avversaria. Esce ad un quarto d'ora dalla fine perchè completamente senza energie.
dal 77′ Nuytinck sv
De Paul 6,5: nel primo tempo ha pochissime palle giocabili ed è ben chiuso dai difensori interisti. Invece nella ripresa prende quasi per mano la squadra e sfiora il gol con lo splendido tiro a giro al 67′.
Arslan 5,5: viene ammonito dopo pochi minuti di gioco e rischia il secondo giallo in almeno altre due occasioni nei primi trenta minuti di gioco. L'allenatore lo sostituisce subito dopo per evitare l'inferiorità numerica alla sua squadra.
dal 33′ Walace 6: continua nell'azione di disturbo iniziata da Arslan, però è meno falloso del compagno. Contiene benissimo le offensive interiste.
Pereyra 5,5: più che attaccare deve cercare di coprire visto che di fronte ha un Barella in grande forma. Nel primo tempo ci riesce appieno, impedendo all'interista di giocare. Ad inizio ripresa ha una grandissima occasione che spreca malamente.
Zeegelaar 6: l'esterno olandese molto attento su Hakimi in fase difensiva, però ne risente perchè in attacco è spesso in ritardo. Oggi il suo compito principale era quello difensivo quindi la sua prova è ampiamente positiva.
dal 77′ Molina sv
Deulofeu 6: buona prova per lo spagnolo che è sempre pimpante sulle ripartenze dei friulani. Ottima anche la copertura preventiva su Brozovic in fase di ripartenza del gioco dell'Inter.
dal 62′ Mandragora 6: entra per difendere meglio contro l'Inter che inizia ad alzare il suo baricentro per cercare il successo.
Lasagna 6,5: fraseggia bene col compagno di reparto nei contropiedi a disposizione, poi con l'andare della partita ha sempre meno palloni giocabili ma lotta bene e difende ottimi palloni che consentono all'Udinese di risalire.
All. Gotti 7: schiera un'ottima squadra con le coperture preventive sugli uomini chiave dell'Inter, bloccandoli quasi del tutto. Ottiene un ottimo punto che gli permette di muovere la classifica ma è un risultato importantissimo soprattutto dal punto di vista del morale.
Inter
Handanovic 6: inoperoso per tutta la partita infatti non compie nemmeno una parata, deve solo preoccuparsi di smistare la palla con i piedi.
Skriniar 6: tiene molto bene e a parte i primi dieci minuti non deve mai impegnarsi nel rincorrere gli avversari.
De Vrij 6,5: in mezzo alla difesa è una certezza e dalle sue parti non si passa mai, peccato che gli attaccanti non facciano altrettanto.
Bastoni 5,5: rischia in apertura di match su un disimpegno che poteva essere pericolosissimo. È comunque il difensore nerazzurro più in difficoltà anche perchè dalla sua parte agisce De Paul, ma nonostante tutto è spesso dai suoi piedi che partono le azioni dell'Inter.
Hakimi 5: dopo un buon inizio di partita – il fronte destro dell'attacco interista è sempre quello preferito – si perde nella ripresa dove spreca un ottima occasione sbagliando il controllo e in altre due occasioni sbaglia l'ultimo passaggio in modo abbastanza goffo.
Barella 6,5: come sempre lascia tutto sul terreno di gioco e nell'ultimo periodo è molto più presente anche in fase d'attacco. Sfiora il gol con un bellissimo tiro al volo da fuori area che finisce di poco al lato.
Brozovic 5,5: in fase di costruzione si fa vedere poco, ben chiuso dalla marcatura quasi ad uomo di Deulofeu e di De Paul.
Vidal 5,5: l'Inter preferisce giocare sulla destra per la presenza di Hakimi, però ha delle buone possibilità per andare al tiro e non le sfrutta adeguatamente. Nel secondo tempo cala la sua prestazione e viene sostituito da Sensi.
dal 70′ Sensi 5,5: entra per cercare di velocizzare il gioco offensivo nerazzurro ma la sua prestazione è opaca e non riesce ad incidere.
Young 5,5: spinge poco dal suo lato ed è spesso costretto a ripiegare su Larsen. Buona la sua diagonale che copre sul pericoloso colpo di testa del danese. Esce per lasciare spazio a Perisic che ha caratteristiche più offensive.
dal 70′ Perisic 5,5: si fa vedere poco sul fronte d'attacco e i compagni preferiscono continuare a giocare dall'altra parte.
Lukaku 6: tocca pochissimi palloni nel primo tempo perchè ben chiuso dalla difesa bianconera. Cerca quindi di giocare come pivot per smistare palloni ma i suoi compagni non approfittano delle sue sponde.
Lautaro 5,5: annullata per fuorigioco la sua rete dopo appena sette minuti, ha una grande possibilità al 22′ ma si fa ipnotizzare da Musso. Si innervosisce e cala la qualità della sua partita.
dal 70′ Sanchez 6: è più vivace rispetto al compagno ma l'Udinese è schiacciato all'indietro e non riesce a sgusciare per trovare occasioni valide.
All. Conte 4,5: il tecnico interista conferma l'undici che ha vinto la supersfida contro la Juventus ma davanti si trova un Udinese molto chiuso in difesa per portare a casa il risultato. Non riesce ad incidere nemmeno con i cambi – mettendo in campo uno spento Perisic – e non sfruttando la contemporanea sconfitta del Milan. Nel finale viene anche espulso per proteste.