La Roma centra la vittoria all'ultimo minuto contro un ottimo Spezia: Mayoral e Farias sugli scudi, male le difese. Le pagelle per il fantacalcio
L'ultima giornata del girone d'andata di Serie A si conclude per Roma e Spezia con il risultato di 4-3 in favore dei padroni di casa. I giallorossi dopo questa partita concludono la prima parte di stagione con 37 punti in classifica, confermandosi al terzo posto. Gli ospiti invece restano al 14^ posto, con quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione e 18 totali in queste prime 19 giornate.
I padroni di casa partono subito forte con Spinazzola che salta tre avversari ed entra in area, ma viene murato dalla difesa ligure. Gli uomini di Fonseca cercano di andare subito in verticale con giocate veloci palla a terra, ma gli ospiti sono bravi a chiudere tutti gli spazi. Serve un lancio lungo per sbloccare la partita con Spinazzola che trova Pellegrini oltre la linea difensiva molto alta. Il trequartista si invola e offre a Mayoral un pallone che non può sbagliare da solo davanti a Provedel. La Roma trova il vantaggio al 17′, ma dura solo pochi minuti. Un rimpallo fra Kumbulla e Smalling favorisce Farias che mette in mezzo all'area piccola un pallone a metà che Lopez non riesce a leggere. Il portiere regala così a Piccoli il gol del pareggio a porta vuota. L'attaccante dello Spezia però alla mezz'ora è costretto a uscire per infortunio. Il primo tempo sfila così, con la Roma che trova qualche inserimento solo con lanci lunghi ma non riesce a concludere in porta con pericolosità.
Nel secondo tempo, ancora una partenza decisa dei padroni di casa che infliggono un uno due allo Spezia. Prima Mayoral sigla la sua doppietta personale servito da Veretout, iniziando e concludendo l'azione d'attacco nata nuovamente da un lancio lungo. Dopo pochi secondi, Spinazzola sfugge sulla sinistra, entra in area e serve sul secondo palo l'altro esterno Karsdorp per il 3-1 al 55′ minuto. Lo Spezia però non si arrende, e su una spizzata di Galabinov, Farias accorcia le distanza, dopo un bel dribbling su Kumbulla. Risultato sul 3-2 al minuto 58.
La squadra di casa trova ampi spazi sempre con lanci lunghi, che sorprendono troppo facilmente la difesa di Italiano. Gli ospiti però non mollano e a pochi secondi dal termine, dopo qualche occasione sbagliata dai giallorossi, Verde approfitta dell'errore di Smalling e trova il pareggio. La disattenzione potrebbe costare caro alla squadra di Fonseca, ma ci pensa il capitano Pellegrini, servito da Bruno Peres, a salvare l'allenatore e i suoi compagni siglando il gol vittoria nel recupero. Tutta la squadra corre ad abbracciare il centrocampista, compreso l'allenatore portoghese che tira un bel sospiro di sollievo.
Roma-Spezia 4-3: le pagelle del match
Roma
Lopez 5: sul primo gol è la sua indecisione a regalare il pallone a Piccoli. Sugli altri due non può far molto.
Kumbulla 5: si fa saltare facilmente su entrambi i gol da Farias, troppo leggero.
Smalling 5: poco impegnato, si fa però sorprendere prima dalla spizzata di Galabinov sul secondo gol e poi liscia clamorosamente sul terzo mandando in porta Verde.
Ibanez 5,5: non incontra mai problemi con Gyasi, va invece in difficoltà con Verde, facendosi sorprendere dal suo inserimento.
Karsdorp 6,5: prima frazione senza brillare. Segue bene l'azione di Spinazzola e trova il gol da pochi passi, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto.
dal 81′ Peres 6,5: entra e si fa ammonire inspiegabilmente per aver allontanato la palla. E' sua la giocata decisiva però sul gol vittoria con l'assist a Pellegrini.
Veretout 7: solita partita di quantità e qualità in mezzo al campo. Conduce la transizione offensiva che porta al secondo gol, fornendo l'assist decisivo. Non molla mai un centimetro agli avversari, imprescindibile per il gioco giallorosso.
Villar 5,5: con le sue qualità tecniche potrebbe fare molto di più, oggi anche pigro nel difendere.
dal 67′ Cristante 6: entra per gestire il risultato, ma senza regalare azioni importanti.
Spinazzola 7: inizio di partita brillante per l'esterno, che è l'unico giallorosso a provare qualche dribbling. Cala un po' sul finale del primo tempo, ma nel secondo riaccende le giocate offensive con le sue sgroppate. Fornisce l'assist del terzo gol e spesso taglia la difesa ospite palla al piede.
Pellegrini 7: schierato sulla trequarti, nella posizione occupata di solito da Mhkitaryan, mette spesso in difficoltà la difesa ligure con inserimenti e spunti. Offre l'assist del primo gol e poi cala un po' dal punto di vista fisico. Nonostante non sia al meglio, nel recupero si fa trovare pronto in area per il gol vittoria.
Perez 5,5: assente nella prima frazione. Nel secondo tempo si accende con qualche giocata, ma sbaglia clamorosamente un gol a porta vuota.
dal 88′ Diawara s.v.
Mayoral 7,5: spazia molto sul fronte d'attacco ma senza incidere nel primo tempo. Si fa trovare pronto davanti a Provedel e da lì non può sbagliare. Inizia e finisce l'azione del secondo gol, con un bel dribbling prima della conclusione. Fa partire l'azione della terza rete con un bel colpo di tacco.
All. Fonseca 6: scelte di formazione obbligate per il tecnico, che guida i suoi in ogni movimento conscio del momento delicato della squadra. Non ha troppe alternative per far rifiatare i suoi. Gli errori difensivi potevano costargli caro, ma l'inserimento di Bruno Peres gli regala i tre punti.
Spezia
Provedel 6: sul primo gol non può nulla. Sul finale del primo tempo ottima parata sul tiro dalla distanza di Pellegrini. Fa del suo meglio nel secondo tempo ma non riesce ad evitare i gol ospiti.
Dell'Orco 5,5: i pericoli arrivano tutte dalle sue parti, con i giocatori della Roma che si inseriscono sempre alle sue spalle. Non è la sua fascia ideale e si vede.
dal 58′ Bastoni 6: entra per limitare le scorribande sulla fascia di Spinazzola, ma anche lui non si trova bene sulla destra.
Terzi 5,5: si fa sorprendere sui gol della Roma, tenendo troppo alta la linea con palla scoperta. A campo aperto va in netta difficoltà contro gli inserimenti degli avversari più veloci.
Chabot 5,5: sbaglia come tutta la linea sul primo gol ospite. L'ammonizione dopo pochi minuti del primo tempo lo condiziona sia sul secondo gol, quando non può intervenire su Mayoral che lo salta di netto, sia sugli altri gol.
dal 80′ Erlic s.v.
Marchizza 6: buon prova per il terzino, che accompagna spesso la manovra offensiva inserendosi alle spalle di Farias. Deve migliorare in fase difensiva.
Estevez 5,5: tanta corsa a vuota e poco qualità in mezzo al campo.
Agoume 6: nonostante la giovane età non ha paura di chiedere il pallone in mezzo al traffico, gestendo con ordine il possesso palla.
Maggiore 5: prova impalpabile per lui, che non trova mai i tempi di inserimento e spesso viene ingabbiato dai centrocampisti avversari.
dal 58′ Acampora 5,5: così come i suoi colleghi resta intrappolato nel pressing dei centrocampisti avversari senza incidere.
Gyasi 6: più utile in ripiegamento che in fase offensiva, dà spesso una mano con il raddoppio su Spinazzola, ma non crea nulla in attacco.
dal 80′ Verde 6,5: ancora una volta rischia di far male alla sua ex squadra, infilandosi nella difesa e siglando il gol del pareggio. Si rivela un'arma in più a partita in corso.
Piccoli 6: gioca mezz'ora toccando pochissimi palloni, ma si fa trovare pronto sull'errore di Lopez siglando il gol del pareggio. Costretto ad uscire a causa di un problema muscolare alla coscia sinistra.
dal 29′ Galabinov 5,5: entra poco nel vivo del gioco dopo il suo ingresso in campo. Mai pericoloso.
Farias 6: il primo gol scaturisce da un suo taglio profondo alle spalle della difesa. Sul secondo si mette in proprio raccogliendo la spizzata e saltando nettamente con una finta Kumbulla, prima di infilare Lopez.
All. Italiano 6: non snatura il modo di giocare della squadra, con la solita costruzione dal basso nonostante il doppio svantaggio. Si arrabbia con i suoi per le disattenzioni difensive, ma può ritenersi soddisfatto per la tenuta generale. Tiene in piedi la partita fino all'ultimo con una grande rimonta, firmata dai suoi cambi, peccato per il risultato finale.