L'allenatore dell'Udinese Julio Velazquez si è confessato in una lunga intervista, parlando dei suoi metodi di lavoro e dei suoi modelli
Julio Velazquez rappresenta senza alcun dubbio una delle più grandi novità di questa stagione. L'allenatore dell'Udinese ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di ‘Tuttosport', parlando dei suoi metodi di lavoro: “La mia giornata inizia alle 7, ora in cui mi sveglio. Arrivo alla Dacia Arena alle 7:45. Iniziano le riunioni e si imposta il lavoro. Faccio colazione con tutti i miei collaboratori. Poi si parte con gli allenamenti, che a volte ci sono anche il pomeriggio. Io do molta importanza ai colloqui individuali. Sono importanti per la crescita e aiutano a conoscersi. Poi usiamo molto i video e la tecnologia, soprattutto per preparare le partite. Serve per stare al passo con i tempi. A che ora torno a casa? Non prima delle 22“.
Velazquez, tra modelli e Serie A
Lo spagnolo ha confessato quali sono i modelli a cui si ispira: “Nonostante alleno da ben 22 anni, non smetto mai di imparare. I modelli d grande calcio sono Sacchi, Guardiola e Bielsa. Però si può cogliere un piccolo particolare anche da allenatori che non sono di particolare grido. La cosa più importante è essere versatili e mai cristallizzati su un singolo sistema“. Velazquez si è concentrato anche sulla crescita di De Paul: “Sono molto soddisfatto di Rodrigo e delle sue prestazioni. Sta recependo bene il mio modo di fare calcio. Ma anche altri stanno crescendo, come Fofana e Lasagna“. Infine due battute sul campionato in corso: “La Juventus è nettamente la più forte. Allegri ha praticamente due squadre a disposizione. Nessuno in Italia ha una rosa di quel livello. Penso abbia buone possibilità di vincere la Champions League“.
