Bruno Peres passa al San Paolo. Accordo trovato tra la Roma e il club brasiliano sulla formula del prestito con diritto di riscatto
La telenovela legata a Bruno Peres è giunta finalmente ai titoli di coda. Il giocatore brasiliano è infatti ufficialmente un giocatore del San Paolo. Accordo trovato tra la Roma e il club brasiliano sulla formula del prestito con diritto di riscatto. Di seguito il comunicato ufficiale della società paulista: “A 28 anni e dopo quattro stagioni nel calcio italiano, il giocatore, di proprietà della Roma che è stato semifinalista della Champions League 2017/18, ha firmato un contratto con la formula del prestito fino a dicembre 2019, con un’opzione per il riscatto decorso questo termine. Bruno Peres è il secondo rinforzo del San Paolo FC nella pausa del Mondiale“.
Qui, invece, il comunicato della società giallorossa: “La Roma rende noto di aver sottoscritto con il San Paolo il contratto per la cessione a titolo temporaneo, fino al 31 dicembre 2019, dei diritti alle prestazioni sportive di Bruno Da Silva Peres. Il contratto prevede inoltre il diritto di opzione, in favore del club brasiliano, per l’acquisizione a titolo definitivo del giocatore.
Il difensore è arrivato in giallorosso dal Torino nell'estate del 2016, collezionando 69 presenze e due reti nelle sue due stagioni nella capitale“.
Bruno Peres, Torino a bocca asciutta
Il terzino sembrava esser destinato a un ritorno al . Bruno Peres, per motivi legati principalmente a problemi familiari, ha poi però spinto per un ritorno in Brasile. Ed ecco che è nata la trattativa con il San Paolo, che – nella giornata di oggi – è arrivata alla definitiva fumata bianca. Perso il laterale, la società di Cairo dovrà quindi lavorare per trovare un'alternativa.
Pillola di Fanta
Dopo due stagioni – fortemente condizionate da infortuni e numerosi problemi fisici – finisce l'avventura alla Roma di Bruno Peres. Per il laterale brasiliano è arrivato il momento del ritorno in patria, più precisamente al San Paolo. La speranza per il 28enne è che l'aria di casa gli permette di ritrovare quella brillantezza che, quando indossava la maglia del Torino, lo avevano reso uno dei terzini più interessanti della Serie A. RINASCITA