Il grande ex della sfida ha commentato il mancato riscatto dei nerazzurri, individuando in Spalletti il responsabile. Il brasiliano, poi, ha chiuso le porte a un suo ritorno
Alla vigilia di Barcellona-Inter ha parlato il grande ex della sfida: Rafinha Alcantara. Il talentuoso trequartista blaugrana ha vestito la maglia nerazzurra da gennaio a giugno, contribuendo in maniera sostanziosa alla qualificazione in Champions dell'Inter. Il suo mancato riscatto ha destato non poche perplessità tra i tifosi, che il brasiliano ha tentato di chiarire, evidenziando il responsabile principale della sua mancata permanenza a Milano: “Credo proprio che sia stato Spalletti a non volermi tenere all'Inter. È un grande allenatore, ma alla fine ha scelto altri giocatori”.
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Il brasiliano, poi, ha parlato anche dell'affetto dei tifosi e ha commentato l'hashtag “riprendirafinha” fatto partire dai tifosi a giugno: “Sono venuto a conoscenza della mobilitazione dei tifosi e del fatto che abbiano creato l'hashtag “riprendirafinha”. Ho ricambiato, e lo faccio anche adesso, questo affetto. Nei sei mesi all'Inter sono stato molto bene, c'è stata grande sintonia con l'ambiente. Ancora adesso, infatti, sono in contatto con compagni e staff. Le porte per un ritorno, però, si sono chiuse in estate. Ora sto bene al Barcellona, sono in un ottimo momento”.
Rafinha, infine, ha parlato della sfida di domani, promettendo di non esultare in caso di gol: “Entrambe siamo in testa al girone, l'Inter è forte e spero che possa andare agli ottavi. Se segnassi, per rispetto, non esulterei: i nerazzurri sono sempre una parte di me”.