
Vincenzo Italiano è il preferito in casa Bologna per prendere il posto di Thiago Motta: con che modulo giocherebbe e quali sarebbero i giocatori chiave al fantacalcio
Il Bologna ha da poco concluso la migliore stagione probabilmente della sua storia. Con Thiago Motta alla guida, i felsinei hanno conquistato una storica qualificazione ai gironi della prossima Champions League, ma non la giocheranno con l'ex centrocampista in panchina. Dopo aver raggiunto il traguardo, Thiago Motta ha infatti annunciato il suo addio alla squadra e tra qualche giorno dovrebbe firmare un triennale con la Juventus.
Al suo posto erano cinque i nomi in lista (qui l'elenco completo), ma alla fine potrebbe spuntarla Vincenzo Italiano. Dopo aver perso la seconda finale di Conference League consecutiva, e con una finale di Coppa Italia persa, il tecnico dovrebbe lasciare la Fiorentina a caccia di una nuova esperienza. Ed il Bologna, ad oggi, sembra la meta più probabile, favorita anche dal fatto che l'anno prossimo si giocherà la Champions League.
In attesa che l'affare si concretizzi e di tutte le firme ed ufficialità del caso, andiamo a scoprire come giocherebbe il Bologna con Vincenzo Italiano alla guida. Non sono tantissime le differenze con Thiago Motta, ma di sicuro cambieranno alcuni degli interpreti che hanno conquistato la Champions sul campo. Le suggestioni in ottica fantacalcio, con la rosa aggiornata ad oggi.
Come giocherebbe il Bologna con Vincenzo Italiano
Il modulo più utilizzato da Vincenzo Italiano nella sua esperienza sulla panchina della Fiorentina è stato il 4-2-3-1. Modulo di sicuro improntato sulla fase offensiva, ma molto simile al 4-1-4-1 con il quale il Bologna ha chiuso la sua stagione. Quindi, da questo punto di vista, cambierebbe non tantissimo per la squadra a livello di posizionamento in campo.
Per quanto riguarda gli interpreti, molto dipenderà dal calciomercato. Dopo una stagione del genere, gente come Zirkzee e Calafiori è finita nel mirino delle big italiane e non solo. Sull'olandese sono diverse le squadre in pressing, e c'è sempre da considerare il diritto di recompra in favore del Bayern Monaco. Su Calafiori è finita in modo principale la Juventus, che vorrebbe portarlo a Torino insieme a Thiago Motta.
In porta dovrebbe andare sempre Skorupski, nonostante la grande stagione di Ravaglia. A destra nella difesa a quattro andrà Posch. Mettendo in conto la cessione di Calafiori, i due centrali di difesa saranno Beukema e Lucumì. A sinistra Kristiansen rientrerà al Leicester dopo il prestito, da capire se verrà riscattato o meno. Con la rosa attuale, a meno di colpi di mercato, il titolare dovrebbe essere Corazza.
A centrocampo, nei due, Freuler sicuro del posto. Al suo fianco molto probabilmente scalerà Aebischer. Il dubbio principale riguarda i tre dietro la punta, perché appunto ci sarà un sacrificio. A destra il titolare è Riccardo Orsolini, mentre sul versante sinistro in caso di riscatto il posto è di Saelemaekers, altrimenti occhio alla promozione di Ndoye a titolare. Il trequartista ideale sarebbe Ferguson, ma con il grave infortunio rientrerà solamente nel 2025; occhio dunque a Fabbian, reduce da una buona stagione. In avanti, non considerando Zirkzee, sarà duello a due tra Castro ed Odgaard.
