I rossoblu vincono anche a Napoli e sono ad un passo dalla qualificazione alla prossima Champions League: si decide tutto stasera nella sfida tra la Dea e i giallorossi
E' un magico sogno dove nulla sembra reale per il Bologna. La squadra di Thiago Motta sta facendo qualcosa di sensazionale, impensabile, storico. Da settimane i rossoblu sanno che torneranno in Europa dalla prossima stagione, ma ancora non è chiaro in quale competizione: alla vigilia del campionato già la Conference League sarebbe stata un successo, ma ora i felsinei – grazie al ranking Uefa che permette 5 squadre italiane alla prossima Champions League – sognano in grande; d'altronde, come già intona qualcuno nel capoluogo emiliano, “…la Coppa Uefa non basta più…“.
Come detto il Bologna è già certo anche dell'Europa League, ma a 2 sole giornate dalla fine potrebbe compiersi un vero e proprio in miracolo in Serie A: il Bologna di Thiago Motta qualificato alla prossima Champions League. L'ufficialità potrebbe già arrivare questa sera al termine dello scontro diretto tra Atalanta e Roma, in programma alle ore 20.45 a Bergamo e valido per la 36^ giornata del massimo campionato italiano. I rossoblu infatti sono al momento al 3^ posto in classifica a quota 67 punti, a +1 sulla Juventus 4^ ma con una partita da recuperare; la Dea e i giallorossi invece sono entrambe ferme a quota 60.
Tutta Bologna sogna e fra poche ore tutto ciò potrebbe divenire realtà. Ma come dovrebbe finire la partita tra Atalanta e Roma? Vediamo tutte le combinazioni possibili e gli eventuali esiti.
Il Bologna si qualifica in Champions League se…
…se la Roma non vince a Bergamo. E' molto semplice: se stasera al Gewiss Stadium la squadra di casa dovesse imporsi sugli ospiti – o addirittura se il match dovesse finire in parità – allora il club rossoblu sarebbe automaticamente qualificato alla prossima Champions League con 2 giornate d'anticipo per la prima volta nella sua storia. Solo in un'occasione il Bologna l'ha giocata, ma si chiamava Coppa dei Campioni ed era il lontano 1964 – quando uscì al primo turno contro l'Anderlecht.
In questo momento infatti il Bologna è a +7 su Atalanta e Roma, dove però la prima deve ancora giocare 4 partite – visto che ha anche il recupero con la Fiorentina – e la seconda invece 3. Con un successo della Dea la distanza si ridurrebbe a 4 punti in 3 partite, rimonta ancora del tutto fattibile per i bergamaschi, ma non per i giallorossi che rimarrebbero appunto a -7 dal Bologna con 2 sole partite da giocare. Stesso discorso se Atalanta e Roma dovessero pareggiare: rimarrebbero entrambe a -6 dai rossoblu, solo che la squadra di Gasperini potrebbe ancora farcela avendo ancora 3 partite da giocare mentre i ragazzi di De Rossi no, visto che al massimo arriverebbero a pari punti ma con gli scontri diretti a favore dei felsinei.
L'unico risultato che terrebbe ancora in bilico la qualificazione sarebbe una vittoria della Roma stasera in casa dell'Atalanta. In quel caso i giallorossi andrebbero a -4 con 2 partite da giocare, mentre i nerazzurri resterebbero a -7 con ancora 3 gare da disputare: ergo, tutto ancora fattibile teoricamente per entrambe. Senza dimenticare che alla Dea resta ancora la carta finale di Europa League per qualificarsi alla prossima Champions League.
Il Bologna quindi è ad un solo passo per fare la storia: tra poche ore potrebbe esserci l'ufficialità.