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Calciomercato, giocatori in scadenza 2026: da Osimhen a Dybala, la situazione in Serie A

Calciomercato, giocatori in scadenza 2026: da Osimhen a Dybala, la situazione in Serie A
IMAGO / Sportimage

Se c'è una data cerchiata in rosso negli uffici amministrativi delle società di calcio è quella del 1° luglio. Con le scadenze dei contratti al 30 giugno, il rientro dai prestiti e gli eventuali prolungamenti di accordo, di fatto si entra nella nuova stagione dei contratti. A partire da oggi, 1° luglio 2025, una nuova corposa lista di calciatori entra effettivamente nell'ultimo anno di contratto. In questo articolo faremo il punto su alcune delle situazioni più intrigate e interessanti che riguardano i calciatori in Serie A, in scadenza di contratto 2026.

Molte sono le matasse da sbrogliare per le dirigenze. Alcuni hanno già le valigie pronte, come Theo Hernandez, altri sono stati fermati praticamente in aeroporto, come Mike Maignan. Da Osimhen a Dybala, da Vlahovic a Milinkovic-Savic: vediamo la situazione e gli indizi sul futuro dei giocatori in scadenza di contratto al 2026.

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Giocatori in scadenza 2026 in Serie A

  • Victor Osimhen (Napoli): capeggia la lista il centravanti di proprietà del Napoli, il cui prestito al Galatasaray è ufficialmente concluso. Il nigeriano in Turchia non ha affatto perso il vizio del gol: sono ben 37 i centri realizzati nelle 41 partite giocate con la maglia del Galatasaray in tutte le competizioni. Il Napoli resta intenzionato a venderlo monetizzando il più possibile la sua cessione (clausola da 75-80 milioni valida solo per l'estero), ma l'avvicinarsi della scadenza potrebbe convincere DeLa a ridimensionare le pretese. Osimhen ha rifiutato il trasferimento in Arabia che avrebbe riempito le casse del Napoli, volendo rimanere a tutti i costi in Europa. La Juventus sta cercando seriamente di strappare un accordo col Napoli per portare in bianconero il nigeriano, avendo già un accordo di massima con l'entourage del calciatore. All'estero osservano la situazione in particolare le inglesi United, Arsenal e Chelsea.
  • Dusan Vlahovic (Juventus): alla trattativa per Osimhen è strettamente legata quella di Dusan Vlahovic, il cui stipendio salirà a 12 milioni a stagione. La Juventus sta disperatamente cercando di trovargli una collocazione per liberarsi dell'ingaggio (da investire sul nigeriano) ed evitare di perdere il serbo a zero fra un anno. Tuttavia le pretendenti sono scoraggiate dalla pesantezza del suo stipendio e dal rendimento con più ombre che luci nell'ultima stagione (17 gol contando tutte le competizioni). Vlahovic, dal canto suo, non sembra disposto a ridursi troppo l'ingaggio. Si è parlato di Milan (Allegri lo accoglierebbe a braccia aperte), ma c'è bisogno di un grosso taglio sulle richieste. Anche il Fenerbahce ha fatto le sue avances, ma il serbo le ha rispedite al mittente bloccando di fatto, per ora, il mercato in ingresso della Juventus.
  • Theo Hernandez (Milan): forse una delle situazioni meglio definite. il terzino francese sta per lasciare il Milan ed accasarsi in Arabia all'Al Hilal di Simone Inzaghi, dove percepirà circa 20 milioni a stagione. Nelle casse rossonere dovrebbe finire una cifra vicina ai 30 milioni di euro, bonus compresi.
  • Mike Maignan (Milan): situazione delicata invece quella del portiere francese, che appena prima del Mondiale per club è stato vicinissimo al passaggio al Chelsea, saltato per una differenza di qualche milione tra le richieste rossonere e l'offerta dei Blues. Saltato un trasferimento annunciato, il neo ds Tare ha comunicato che Maignan resterà al Milan almeno per la prossima stagione. Tuttavia il mercato è appena cominciato e se il Bayern Monaco di turno dovesse presentare un'offerta vicina ai 30 milioni di euro, il futuro di Magic Mike potrebbe prendere una piega inaspettata. Se invece dovesse rimanere realmente al Milan, già in autunno la dirigenza proporrà un prolungamento per evitare un nuovo caso Donnarumma.
  • Paulo Dybala (Roma): avendo centrato l'obiettivo di giocare almento la metà delle partite della Roma, Paulo Dybala ha incassato il prolungamento automatico del contratto che lo lega ai giallorossi fino al 2026. Nonostante un infortunio sul finire di stagione, l'attaccante argentino, reduce da una stagione molto positiva, sembra voler rimanere leader tecnico della nuova Roma di Gasperini, che lo metterà al centro del progetto. È probabile che si parlerà presto di una proposta di rinnovo per spalmare il suo ingaggio su più annualità. Dybala sarà ancora sul listone di fantacalcio.
  • Vanja Milinkovic-Savic (Torino): tra i migliori portieri per rendimento nelle ultime stagioni e evergreen delle aste di fantacalcio ma reduce da un'annata così così, Milinkovic-Savic sta accarezzando l'ipotesi di vestire la maglia scudettata del Napoli, che non si sarebbe fatto sfuggire l'occasione se Meret non avesse rinnovato il contratto. Prenderlo come sostituto sarebbe un lusso; non più una priorità. D'altro canto Cairo non vuole scendere sotto i 20 milioni di clausola rescissoria. A 28 anni, Milinkovic-Savic è un portiere nel pieno della maturità ed estremamente affidabile, oltre che bravo con i piedi. Per lui si parla anche di interesse da parte dello United, ma il suo futuro è ancora un rebus.
  • John Lucumì (Bologna): dopo 3 stagioni molto positive, il nazionale colombiano avrebbe fatto capire al Bologna di essere intenzionato a cambiare aria. Sul suo contratto pesa una clausola da 28 milioni di euro, che non necessariamente sarà la richiesta della dirigenza rossoblu, che non vorrà perderlo a zero fra un anno. Sul centrale c'è la Roma, che lo segue da tempo e lo consegnerebbe volentieri a Gasperini. Anche su Lucumì, però, c'è l'interesse della Premier: Aston Villa, Tottenham, Brighton e altre seguono l'evolversi della situazione.
  • Yacine Adli (Milan): terminato il prestito alla Fiorentina – che nonostante una buona stagione da 26 partite, 4 gol e 6 assist non ha esercitato il diritto di riscatto – il centrocampista francese è tornato nell'organico del Milan. Ha rifiutato offerte dal Qatar, volendo rimanere in Europa. La sua situazione è piuttosto in stand by, con i rossoneri che hanno perso Reijnders, stanno cercando di vendere Musah e hanno praticamente preso Ricci e Modric. È probabile che il suo futuro sia lontano da Milano: il Napoli lo ha valutato come profilo low cost per il centrocampo.

Fabio Larosa

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