Calciomercato: i 5 nomi sul taccuino di Giuntoli per rivoluzionare la Juventus

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Tutte le trattative di questa sessione estiva di calciomercato dei bianconeri

La sessione estiva di calciomercato è aperta ufficialmente da pochissimi giorni, eppure il mondo del calcio è già in fibrillazione con le trattative da quasi un mese. Con i ritiri programmati ad inizio luglio e l'inizio dei campionati dopo la metà di gosto, le società vogliono consegnare ai propri allenatori la rosa al completo il prima possibile. Non fa eccezione, anzi, la Juventus che sta lavorando per garantire ad Allegri una squadra a sua immagine così da dimenticare l'annata negativa appena passata. In queste ore è arrivato anche Cristiano Giuntoli, che ha risolto il suo contratto con il Napoli, prendendo in mano la direzione sportiva e conseguenzialmente il mercato dei bianconeri affiancato da Giovanni Manna, che ha aveva iniziato a tessere la sua ragnatela di trattative tra acquisti e cessioni.

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— JuventusFC (@juventusfc) July 5, 2023

Inizia l'era Giuntoli

Come abbiamo appena scritto, da qualche ora Cristiano Giuntoli è arrivato a Torino e sta iniziando a lavorare per la Juventus. Visita alla Continassa, pranzo con Francesco Calvo e tante telefonate per mettere le basi sulla nuova stagione. Non c'è ancora stato un incontro – se non qualche scambio al telefono – con mister Allegri, ma sicuramente i due si vedranno nelle prossime ore per pianificare la situazione attuale e futura della Juve.

Una Juve che ha compreso di dover modificare qualcosa dal punto di vista della gestione e organizzazione dell'area sport. L'arrivo di Giuntoli infatti è un elemento nuovo e di distacco rispetto a quanto successo negli ultimi anni. Pensiamo che l'ultimo inserimento di un dirigente esterno risaliva al lontano 2010. Allora la direzione generale e quella sportiva venne affidata alla coppia Marotta – Paratici, che venivano dalla Sampdoria e dopo qualche tempo di ambientamento, fecero le fortune del club bianconero. Proprio dall'addio di Marotta, la Juve aveva iniziato una serie di promozioni interne che hanno tenuto in mare la barca per un paio di stagioni, ma a lungo andare hanno finito per indebolire l'assetto societario.

In questo momento cambio di rotta è evidente: dall'arrivo di Cristiano Ronaldo  a quello di Cristiano Giuntoli la Juventus ha invertito completamente il suo raggio d'azione. Nell'estate 2018 quando Ronaldo atterrò a Torino, la Juve era uno dei club più importanti d'Europa e una delle squadre favorite per vincere la Champions League. L'arrivo del Covid con tutte le conseguenze negative a livello economico, ha fatto crollare il castello che Andrea Agnelli stava cercando di costruire. La Juventus era sì entrata nell'élite del calcio mondiale anche dal punto di vista del marketing, ma l'onerosità dell'operazione Ronaldo a causa dei mancati introiti dovuti alla pandemia, aveva fatto scoppiare il progetto di medio lungo termine come una bolla di sapone. Così, solo qualche anno più tardi la Juve si è trovata a dover fare i conti con un ridimensionamento sul piano sportivo inimmaginabile solo qualche mese prima. Dopo ormai 4 anni di scelte discutibili, quella di Giuntoli sembra essere una decisione che riporta lo scouting e il lavoro quotidiano al centro del progetto con il quale la Juventus vuole tornare ai fasti di qualche stagione fa.

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I 5 nomi per rivoluzionare la Juventus

Così Giuntoli è già a lavoro per rivoluzionare la squadra soprattutto in campo. Dopo aver preso Weah, ci sono diverse idee ancora per le corsie esterne. Sempre sulla destra è corsa a due tra Holm e Castagne che risultano essere due profili all'interno di una valutazione sottostimata per quello che è il loro valore. Allegri gradirebbe più Castagne, già pronto e più rodato mentre Giuntoli scommetterebbe su Holm. Dall'altra parte, tiene banco il nome di Fabiano Parisi anche se al momento la trattativa sembra essersi bloccata viste le parole del presidente dell'Empoli che ha dichiarato di volergli dare la fascia di capitano per la prossima stagione.

Il nome che fa sognare i tifosi della Juve è sempre lo stesso, quello di Milinkovic Savic. Lotito però non vuole abbassare le pretese e non si smuove dalla richiesta di 40 milioni, ritenuta folle dalla Juventus per un calciatore con un solo anno di contratto. L'alternativa potrebbe essere Koopmeiners dell'Atalanta, da sempre un pallino di giuntoli ma anche il club orobico spara alto per il centrocampista olandese valutandolo non meno di 35 milioni.

In tutte queste idee di nuovi innesti, il lavoro principale di Giuntoli sarà senz'altro quello di sfoltire la rosa dagli esuberi. Arthur ha dichiarato di non voler ascoltare le sirene arabe e di sentirsi pronto per una nuova sfida nel calcio europeo, la più probabile delle destinazioni resta la Spagna. Mckennie ha mercato in Turchia ma lui spera di tornare in Premier League dove ha giocato gli ultimi sei mesi con la maglia del Leeds. Discorso diverso per Zakaria, che avrebbe delle offerte importanti dall'Inghilterra e sta valutando cosa fare del suo futuro: dalla sua cessione la Juve incasserebbe circa 18 milioni. Attenzione anche alla situazione attorno a Bonucci. Giuntoli ha intenzione di esser chiaro con il capitano bianconero, comunicandogli che non farà più parte del progetto tecnico di Allegri. Da qui la possibile decisione del capitano della Nazionale di anticipare il ritiro di un anno e dedicarsi al corso di allenatore a Coverciano. Discorso analogo anche per Alex Sandro ma al momento il brasiliano non ha intenzione di accettare le offerte dall'Arabia nè di trattare la risoluzione del contratto.

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