Calciomercato Inter: idea Pellè come vice-Lukaku per l’attacco

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Pellè pronto a lasciare la Cina per tornare in Italia. Conte lo vorrebbe all'Inter come possibile vice-Lukaku

Con Pinamonti ormai alla porta, Marotta è alla disperata ricerca di un vice-Lukaku per rafforzare il reparto avanzato da consegnare a Conte e provare a conquistare lo scudetto per la diciannovesima volta nella storia del club nerazzurro. Il nome più caldo è quello di Gervinho ma, nelle ultime ore, si è fatto strada con insistenza anche quello di Graziano Pellè. L'ex attaccante della nazionale ha un buon rapporto con Conte, che lo ha portato proprio in azzurro in occasione della parentesi alla guida dell'Italia (2014-2016). In quel periodo, con tre gol in sette presenze, è il miglior marcatore italiano della qualificazioni all'europeo del 2016.

Ruolo e statistiche di Graziano Pellè

Le peculiarità e le caratteristiche tecniche di Graziano Pellè sono ormai ben note a tutti: un attaccante di tanti centimetri (1.94) e dal fisico prestante, capace di reggere talvolta il peso dell'attacco da solo. Il trentacinquenne, nel corso della carriera, è sempre stato un giocatore sufficientemente prolifico (eccezion fatta per le brevi esperienze con i club italiani): la sua vera fortuna l'ha fatta in Olanda, all'AZ Alkmaar prima e al Feyenoord poi. In totale, nei sei anni passati nei Paesi Bassi, Pellè ha raccolto ben 64 reti e 20 assist in 135 presenze.

Sono discreti anche i numeri dei due anni passati in Inghilterra al Southampton dove le reti sono 23 in 68 partite disputate. Come detto in precedenza, queste due stagioni, sono anche quelle in cui Pellè divenne un punto fisso della nazionale di Conte. L'esperienza in azzurro non durò però moltissimo perchè, dopo l'addio di Conte, ruppe i rapporti con Giampiero Ventura a causa di uno screzio. Da quel momento in poi, è volato in Cina accasandosi allo Shandong Luneng. In cinque anni di campionato cinese, ha messo insieme 51 reti in 101 presenze, con una media di un gol ogni due partite.

Come cambierebbe l'Inter

Il dubbio principale su di lui è legato alla differenza di competitività fra il campionato italiano e quello cinese. Se dovesse veramente tornare in Italia, dovrebbe probabilmente recuperare una condizione fisica accettabile. Ad ogni modo, se recuperato al 100%, potrebbe diventare una valida alternativa nelle mani di Conte.

Rispetto a Gervinho, per caratteristiche tecniche è più simile a Lukaku: mentre l'ivoriano ama avere campo per andare in velocità, l'attaccante pugliese è il classico attaccante boa che, con la sua prestanza fisica, lavora di sponda, fa salire la squadra e sfrutta le sue capacità nel gioco aereo. Il suo possibile arrivo a Milano, consentirebbe a Conte di fare più rotazioni in attacco, facendo rifiatare Romelu Lukaku, e darebbe ulteriore esperienza al reparto.

Cosa cambia al fantacalcio

In caso di passaggio di Pellè all'Inter, potrebbe essere una carta low-cost da giocarsi in casi di emergenza al fantacalcio. Non bisognerà certo fare follie per lui, considerando che non sarà nemmeno titolare. Ad ogni modo, se si ha Lukaku in squadra, si potrebbero spendere due spiccioli per garantirsi la titolarità di un attaccante dell'Inter.

 

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