Calciomercato Inter, Lukaku è destinato a tornare al Chelsea a fine stagione. Scopriamo cosa ha detto Marotta e quali sono i piani futuri per il reparto offensivo nerazzurro
Marotta scarica Lukaku: le parole dell’amministratore delegato nerazzurro
Contents
- Marotta scarica Lukaku: le parole dell’amministratore delegato nerazzurro
- Calciomercato Inter, il piano di Marotta per convincere Firmino
- Calciomercato Inter: Scamacca vuole tornare in Serie A, i nerazzurri ci provano
- Calciomercato Inter: idea Arnautovic per l’attacco
- Gli attaccanti dell’Inter in prestito che potrebbero essere ‘promossi’
“Indipendentemente dal suo andamento, il 30 giugno torna al Chelsea perché il prestito è stato fatto per una stagione. I giocatori ormai guardano anche le ambizioni delle squadre e il nostro calcio è ridimensionato. Il prestito è stato fatto per una stagione, il 30 giugno indipendentemente da quello che è il suo andamento, Lukaku torna al Chelsea. Devo sottolineare come questa sia una stagione molto anomala, i problemi nostri sono quelli di altre squadre e mi riferisco a l'anomala disputa dei Mondiali: Lukaku è un esempio, anche Brozovic non è il solito.
Entrambi sono stati alle prese con infortuni e non si sono ancora ripresi bene. Lukaku non ritrova la forma agonistica che ne fanno la sua forza principale, da questo punto di vista non è al top e non è il Lukaku visto nelle annate precedenti. Su Skriniar avevo fatto un discorso generale, le bandiere non esistono più perché il calcio di oggi è diverso da quello romantico degli anni passati. Adesso i calciatori sono piccole aziende e guardano anche le ambizioni che le squadre hanno e il nostro è un calcio un po’ ridimensionato, è evidente che la concorrenza è molto più forte e questa concorrenza porta al fatto che alcuni giocatori italiani, che vanno per la maggiore, possano essere appetibili per i club europei”. Queste le parole di Giuseppe Marotta sul futuro di Lukaku.
L’Ad dell’Inter ha confermato che l’attaccante belga tornerà ai Blues a fine stagione visto che il prestito è soltanto annuale. A prescindere dal rendimento di Lukaku da qui al 30 giugno 2023, la Beneamata non ha alcuna intenzione di confermare Big Rom. Marotta ha evidenziato che la decisione è stata presa in quanto il classe 1993 non ha avuto l’impatto devastante delle precedenti annate. Complici anche i molteplici infortuni durante la stagione, l’ex Anderlecht e Everton non è riuscito a trovare una condizione fisica ottimale, come dimostrano i soli 5 gol in 18 partite disputate fino ad ora.
Calciomercato Inter, il piano di Marotta per convincere Firmino
Se, come sembra, Big Rom non verrà riscattato dall’Inter, Marotta tenterà il colpo a parametro zero, il ds della Beneamata ha messo nel mirino Roberto Firmino. Il falso nueve brasiliano dirà addio ai Reds in estate dopo otto stagioni. Il classe ‘91 piace a mezza Europa e l’entourage del calciatore sta valutando le possibili destinazioni future, non è escluso che possa approdare in Serie A. Secondo i rumors provenienti dall’Inghilterra, il club nerazzurro è tra quelli che ha mostrato maggiore interesse. La strategia di Marotta è di provare a convincere già adesso Firmino, in modo da sbaragliare tutta la concorrenza per il 30 giugno 2023.
Calciomercato Inter: Scamacca vuole tornare in Serie A, i nerazzurri ci provano
Tra i profili monitorati da Marotta e Ausilio c’è anche Gianluca Scamacca. L’attaccante italiano è deluso dalla sua esperienza con il West Ham dove ha giocato 26 partite con 7 gol. Gli Hammers avevano versato 36 milioni di euro sulle casse del Sassuolo per ingaggiare il classe 1999 nato a Roma. L’ex Ascoli e Genoa ha espresso il desiderio di tornare a giocare nel campionato italiano, dove l’anno scorso aveva ben figurato con i neroverdi segnando 16 reti in 36 match.
Le ultime sul futuro di Dzeko e Correa
Non sarà soltanto Lukaku a lasciare l’Inter, Joaquín Correa, pupillo di Simone Inzaghi, si è rivelato un flop. Per il Tucu, la dirigenza nerazzurra ha pagato 23,6 milioni di euro alla Lazio. La seconda punta argentina potrebbe essere la chiave per arrivare a Scamacca. La difficoltà sarà trovare acquirenti disposti a spendere almeno 20 milioni di euro per un giocatore che negli ultimi due anni non è che abbia offerto prestazioni proprio strabilianti.
Anche il rinnovo di Edin Dzeko sembra piuttosto complesso, l’Inter ha offerto un anno di contratto con opzione per il secondo vincolato al numero di presenze e gol, a 4 milioni di euro netti. L’attaccante bosniaco, sarebbe d’accordo sulla cifra proposta, ma vorrebbe un contratto di due anni senza clausole. Il Cigno di Sarajevo ha estimatrici nella Süper Lig in Turchia e nella Major League Soccer statunitense.
Calciomercato Inter: idea Arnautovic per l’attacco
Se non si dovesse giungere ad un accordo per il rinnovo di Edin Dzeko, Giuseppe Marotta ha individuato in Marko Arnautovic il possibile sostituto. Sarebbe un clamoroso ritorno, visto che il centravanti austriaco ha giocato con l’Inter nel 2010. A 34 anni, la punta del Bologna che è stato messo in disparte dall’allenatore Thiago Motta, potrebbe lasciare il club felsineo in estate.
Ci sono dubbi sull’età, ma se dovesse arrivare ad un prezzo vantaggioso, allora potrebbe essere un’ottima aggiunta per il reparto offensivo nerazzurro. Ausilio potrebbe provare a convincere il Bologna con la formula del prestito, con l’alto ingaggio del giocatore che graverebbe sulle casse dell’Inter. Ovviamente se Thiago Motta dovesse essere il nuovo allenatore dell’Inter il prossimo anno, non ci saranno ipotesi di vedere Arnautovic alla Beneamata.
Gli attaccanti dell’Inter in prestito che potrebbero essere ‘promossi’
Senza Dzeko, Lukaku e Correa il prossimo anno serviranno 3 attaccanti da aggiungere in rosa per fare compagnia a Lautaro Martinez. Pertanto la dirigenza nerazzurra sarà probabilmente costretta ad arruolare uno dei giovani attaccanti attualmente in prestito.
Sono 6 i giocatori sotto osservazione: Martin Satriano, Facundo Colidio, Sebastiano Esposito, Eddie Salcedo, Samuele Mulattieri e Gaetano Oristanio. Mulattieri è quello che sta facendo meglio in Serie B con il Frosinone, 26 presenze con 10 reti realizzate. Non è una vera e propria prima punta e come riserva di Lautaro sarebbe un po’ sprecato, tuttavia l’Inter deve decidere di puntare su di lui ora o mai più, sennò meglio che giochi titolare in prestito altrove.
Satriano all’Empoli ha giocato con discreta continuità ma i gol realizzati sono stati soltanto due, probabilmente ha bisogno di giocare ancora un altro anno per decifrare se potrà essere da Inter in futuro. Oristanio è un prospetto interessante che sta giocando in prestito al Volendam, in Eredivisie ha giocato abbastanza (19 presenze con 1 gol e 1 assist). Anche lui non è una prima punta, è nel giro della nazionale U21 di Paolo Nicolato.
Sebastiano Esposito è arrivato da poco al Bari in Serie B e non ha ancora trovato molto spazio fino ad ora. Facundo Colidio ha segnato 1 gol in 8 partite nella Superliga Argentina con il Tigre. Sta giocando titolare in tandem con Retegui, che però di reti ne ha messe a segno 6 in 8 gare.
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Eddie Salcedo di squadre ne ha girate tante in prestito negli ultimi anni, Genoa in più occasioni, Verona, Spezia, Bari, ora è tornato ai rossoblù. L’Inter lo aveva pagato 10 milioni di euro nel 2019, ma non ha mai puntato su di lui durante questi anni, probabile che Marotta proverà a venderlo a titolo definitivo; attualmente la sua valutazione su Transfermarkt è di 2,7 milioni di euro.