
La Serie A mette gli occhi sul capocannoniere dell'Eredivisie in vista del prossimo calciomercato estivo: ecco di chi si tratta
Il campionato di Serie A è ancora apertissimo in tutti i suoi obiettivi, ma le dirigenze stanno già pensando al da farsi in vista del prossimo calciomercato estivo. D'altronde con la finestra eccezionale che si aprirà ad inizio giugno per il Mondiale per Club, sarà importante muoversi in anticipo per chiudere eventuali colpi prima degli altri.
Fra le squadre che si stanno abilmente muovendo da tempo ci sono Inter e Roma, che secondo le ultime indiscrezioni avrebbero entrambe messo gli occhi sullo stesso giovane attaccante. D'altronde i nerazzurri sembrano intenzionati a trattenere solo Arnautovic e a lasciare andare sia Taremi che Correa, mentre invece i giallorossi sono ancora in cerca di un vice-Dovbyk e Shomurodov non convince appieno – e Abraham non sarà confermato.
Calciomercato, lotta fra Inter e Roma: chi è Steijn del Twente
Il profilo che piace sia ai nerazzurri che ai giallorossi è Sem Steijn, giovane attaccante olandese classe 2001 di proprietà del Twente. Il ragazzo ha attirato le attenzioni su di lui innanzitutto per i numeri di questa stagione: in 28 partite di Eredivisie, ha collezionato addirittura 23 gol e 5 assist. E va bene che sono 6 i calci di rigore, ma con queste statistiche il giocatore è nettamente il capocannoniere del campionato, visto che il secondo è fermo a 14. Poi ci sono anche 2 reti in Europa League e 1 nella Coppa nazionale olandese.
Ciò che più piace però sono le sue giocate, la sua classe e soprattutto il fatto che non sia un centravanti puro; nel Twente infatti ricopre il ruolo di trequartista centrale, ovviamente con un piede caldissimo e con il compito di buttarsi dentro in continuazione.
Inter e Roma avrebbero messo gli occhi su di lui anche per un discorso di cifre: con un contratto in scadenza nel giugno del 2028 il suo valore di mercato si aggira intorno ai 15-20 milioni di euro, ma secondo il “De Telegraaf” Steijn avrebbe nel contratto una clausola rescissoria di soli 10 milioni di euro. Cifra assolutamente raggiungibile da entrambe le compagini italiane.
