Il Milan è in crisi. Non solo di risultati, ma anche di identità. La squadra che ha dominato il calcio italiano e mondiale per decenni si è ritrovata, in pochi mesi, a perdere i suoi punti di riferimento dentro e fuori dal campo. Ma c’è chi non si arrende e vuole riportare il Diavolo ai vertici del pallone. Si chiama Gerry Cardinale, il presidente rossonero, che ha in mente un piano ambizioso per rinverdire i fasti del passato. Il suo obiettivo è regalare ai tifosi un nuovo numero dieci, capace di far sognare e di trascinare la squadra con le sue giocate. Si tratta di Christian Pulisic, il trequartista statunitense del Chelsea, che potrebbe essere il colpo ad effetto per riconquistare la tifoseria.
Milan, addii e polemiche: il riassunto di una settimana da incubo
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È stata una settimana da incubo per il Milan, che ha visto sfaldarsi il suo progetto tecnico e sportivo in pochi giorni. I rossoneri hanno dovuto fare i conti con il siluramento di Paolo Maldini e Ricky Massara, i due dirigenti che avevano guidato il calciomercato e la gestione della rosa negli ultimi quattro anni. Una decisione che ha scosso l’ambiente e che ha scatenato le reazioni dei giocatori, tra cui spicca quella di Rafael Leao, che si è cucito la bocca in un video mentre guida per le vie di Lisbona, in segno di protesta. Anche il portiere Mike Maignan ha espresso la sua solidarietà ai due ex dirigenti con un post sui social network. A completare il quadro desolante, la notizia del ritorno al Real Madrid di Brahim Diaz, il trequartista spagnolo che era stato il miglior giocatore del Milan nella prima parte della stagione e che ora tornerà alla casa madre dopo tre anni di prestito. E per finire, Zlatan Ibrahimovic, il leader carismatico “fuori dal campo”, ha annunciato il suo ritiro dal calcio all’età di 41 anni, lasciando un vuoto incolmabile nello spogliatoio.
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Calciomercato Milan: il colpo in canna di Gerry Cardinale per riaccendere la passione rossonera
Ora la palla passa a Gerry Cardinale, fondatore e managing partner di RedBird Capital e proprietario del Milan. Il banker gestisce oltre 6 miliardi di dollari e ha partecipazioni in svariati club sportivi, tra cui i New York Yankees e i Dallas Cowboys nella NFL, i Boston Red Socks nella MLB e i Pittsburgh Penguins nella NHL. Chiaramente Cardinale è un appassionato di sport e di calcio in particolare: ha festeggiato lo scudetto del Milan in piazza Duomo come un tifoso qualsiasi e ha dichiarato di essere onorato di far parte dell’illustre storia del club rossonero. Il suo obiettivo è quello di riconquistare la fiducia della tifoseria e di riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo. Per farlo, ha affidato le operazioni al nuovo amministratore delegato Giorgio Furlani e a Geoffrey Moncada, responsabile dello scouting. La filosofia di investimento di RedBird si basa sulla partnership con i fondatori e i manager delle società in cui investe e sulla sostenibilità finanziaria dei progetti. Cardinale non vuole fare follie sul mercato, ma ha in serbo un grande colpo a livello internazionale per rinforzare la trequarti rossonera che quest’anno si è dimostrata un vero e proprio tallone d’achille.
Calciomercato Milan, le ultime indiscrezioni su Pulisic
Christian Pulisic è il giocatore che Cardinale vuole portare al Milan. Si tratta di un trequartista americano di origini croate, nato a Hershey, in Pennsylvania, il 18 settembre 1998. Cresciuto nelle giovanili del Borussia Dortmund, ha esordito in Bundesliga a soli 17 anni e nel 2019 è passato al Chelsea per 64 milioni di euro, diventando il calciatore statunitense più costoso della storia. Pulisic è un giocatore duttile che può ricoprire diversi ruoli in attacco: ala destra o sinistra, trequartista o falso nueve. Dotato di grande tecnica, velocità e dribbling, sa creare superiorità numerica e occasioni da gol per sé e per i compagni. Ha una visione di gioco sopraffina e un’ottima capacità di inserimento.
Inoltre, essendo comunitario grazie al passaporto croato, non occuperebbe uno slot da extracomunitario nel Milan. Pulisic ha un contratto con il Chelsea fino al 30 giugno 2024, ma non rientra nei piani del nuovo allenatore Mauricio Pochettino. Quest’anno ha giocato 30 partite tra Premier League, Champions League ed EFL Cup, segnando un gol e fornendo due assist. Ha saltato i primi due mesi di stagione per un infortunio al ginocchio e ha sofferto la concorrenza di altri attaccanti come Ziyech, Mount e Havertz. Il Chelsea è disposto ad ascoltare le offerte per il suo cartellino e il Milan potrebbe approfittarne per portarsi a casa un vero e proprio colpo da novanta.