L'attaccante spagnolo torna in rossonero dopo una stagione non felice al Siviglia: possibile una nuova cessione, a meno che il nuovo tecnico non provi a dargli fiducia
Milan alle prese con diverse situazioni di mercato. Tra i giocatori che in estate tornano a vestire la maglia rossonera c'è anche André Silva, attaccante reduce da una stagione in prestito al Siviglia. Il club andaluso non ha esercitato il diritto di riscatto per il portoghese, che torna così a Milano dove nella sua prima stagione ha deluso le aspettative.
André Silva al Siviglia: inizio col botto, poi declino
L'attaccante – arrivato in Italia nell'estate del 2017 per 38 milioni di euro – viene annunciato dal Milan in pompa magna dopo le ottime stagioni con la maglia del Porto. In Italia però non riesce ad ambientarsi e, nel corso del calciomercato estivo 2018, viene girato in prestito al Siviglia. L'inizio di stagione è col botto, con tre gol nella vittoria degli andalusi per 4-1 contro il Rayo Vallecano. L'attaccante prosegue la prima parte di stagione nel migliore dei modi, segnando reti importanti tra cui una doppietta nel successo per 3-0 contro il Real Madrid. Un trend di rendimento che porta i dirigenti del Siviglia a pensare di acquisire totalmente il giocatore, pagando al Milan quattro milioni di euro per il prestito e 39 per il riscatto. Idea tramontata nei mesi successivi, con André Silva che comincia a segnare con sempre minore continuità. Addirittura salta le ultime gare stagionali per un problema al tendine rotuleo che il tecnico andaluso Caparros mette anche in dubbio. Con un finale di stagione del genere – chiusa con 11 gol in 27 presenze di Liga – è inevitabile che il Siviglia non compia uno sforzo economico importante per confermare in rosa il portoghese.
Futuro incerto: nuova cessione o resurrezione sotto la guida di Giampaolo
In questi giorni il Milan deve valutare attentamente il futuro del portoghese. Pagato due anni fa quasi 40 milioni, per evitare minusvalenze dovrebbe partire per una cifra attorno ai 30 milioni. Non mancano certo le pretendenti per l'attaccante, con il Wolverhampton in pole e Valencia e Monaco in seconda fila. Una corsa alla quale pare che si siano aggiunte anche Marsiglia e Fenerbahçe. Non è esclusa però una conferma o comunque una verifica da parte di Marco Giampaolo, nel momento in cui diventerà ufficialmente il nuovo tecnico milanista. L'ormai ex mister della Sampdoria ama giocare con due punte con caratteristiche diverse nel suo 4-3-1-2 e un giocatore come André Silva potrebbe integrarsi bene con Piatek. Possibile quindi un rilancio del portoghese da parte di Giampaolo, che in blucerchiato ha fatto rendere al meglio numerosi giocatori offensivi con la sua idea di gioco.
Pillola di fanta
Nella stagione 2017/18, André Silva è stata una delle maggiori delusioni: per tifosi e dirigenti del Milan oltre che per i numerosi fantallenatori che avevano puntato su di lui. Il suo score stagionale è impietoso, con due gol in 24 partite. La sua fantamediavoto (5.95) lo ha reso uno dei peggiori interpreti del suo ruolo. FLOP
André Silva nella flop11 del girone d'andata della Serie A 2017/18