L'esterno offensivo può lasciare il Napoli dopo una sola stagione: non mancano le pretendenti, soprattutto in Serie A
Per regalare a Carlo Ancelotti rinforzi di qualità servono anche cessioni importanti: questo è il motto del Napoli in vista del calciomercato estivo, che servirà per aumentare le potenzialità della squadra tenendo comunque d'occhio il bilancio. Tra i giocatori che potrebbero non far parte della rosa partenopea nella prossima stagione c'è Simone Verdi: esterno offensivo reduce da una stagione dal minutaggio non elevatissimo e per il quale non mancano le proposte.
Non solo Verdi: anche un altro giocatore azzurro nel mirino del Torino
La situazione
Arrivato dal Bologna nell'estate 2018, Verdi nella scorsa stagione ha collezionato in azzurro tre gol in 22 presenze. Il tecnico Carlo Ancelotti gli ha preferito in più occasioni altri giocatori in attacco, rendendolo di fatto un'alternativa ai titolari. Nonostante l'annata non proprio felicissima, ci sono alcuni club pronti a puntare sulle qualità di Verdi per il prossimo campionato: su tutti Torino e Sampdoria. Il club granata ha da tempo messo gli occhi sull'ex giocatore del Bologna, ma il Napoli per lasciarlo partire vuole 25 milioni di euro (gli stessi che ha pagato un anno fa ai felsinei per acquistarlo). Le parti sono ancora lontane, con il Toro che vorrebbe acquisirlo in prestito con diritto di riscatto mentre il Napoli la lascerebbe partire solo con l'inserimento dell'obbligo del riscatto del suo cartellino.
Negli ultimi giorni, nella corsa a Verdi si è inserita anche la Sampdoria. Il club blucerchiato vuole assicurarsi giocatori funzionali all'idea di gioco di Eusebio Di Francesco, che a breve verrà annunciato come nuovo allenatore. Primi contatti con il Napoli, che però ha ribadito quanto detto ai dirigenti torinisti. La cessione di Verdi può dunque essere importante per finanziare dei colpi in entrata da parte dei partenopei.
I consigli per il fantacalcio
La prima e forse unica stagione di Simone Verdi al Napoli non è di quelle da ricordare. L'ex Bologna è sceso in campo 22 volte, di cui la maggior parte cominciando dalla panchina. la preferenza di Ancelotti per altri giocatori e alcuni problemi fisici tra novembre e dicembre hanno condizionato l'annata del giocatore, incapace di ripetere il rendimento avuto con la maglia del Bologna. Insufficiente la sua media voto “pura” (5.84).
Nelle due squadre che al momento lo stanno corteggiando Verdi si integrerebbe nel modo diverso. Nel Torino di Walter Mazzarri, che negli ultimi mesi ha abbandonato il suo classico 3-5-2 per far spazio al 3-4-1-2 o al 3-4-2-1, il giocatore attualmente del Napoli ricoprirebbe il ruolo di trequartista (alle spalle delle due punte o con un altro giocatore a fianco). Tanti giocatori in maglia granata si sono alternati in questo ruolo: Da Lukic a Baselli, da Berenguer a Iago Falque. Sarebbero loro quindi i potenziali competitor di Verdi.
Nella nuova Sampdoria di Di Francesco, invece, ricoprirebbe il suo ruolo naturale. Dando per scontato che l'ex tecnico della Roma giochi con il 4-3-3, che ha portato prima al Sassuolo e poi alla Roma, Verdi occuperebbe la posizione di ala destra.