L’ex attaccante del Liverpool è ufficialmente rossonero, ora il primo obiettivo è l’esterno marocchino del Chelsea
Oggi si apre ufficialmente il calciomercato della Serie A. Molte squadre avevano già intavolato trattative e alcune le hanno pure concluse, ma il tutto diventa definitivo ed ufficiale solo dalla giornata di oggi venerdì 1 luglio.
Tra queste non c’è però il Milan. Il Diavolo perde sì una volta per tutte Romagnoli e Kessié, i cui contratti sono scaduti, ma ancora non ci sono tante novità concrete in entrata. Il motivo è semplice: la società doveva prima risolvere gli intrighi a livello dirigenziale.
Nella giornata di ieri, però, proprio nelle ultime ore disponibili, il club rossonero ha rinnovato i contratti dei suoi due responsabili dell’area tecnica: Paolo Maldini ed il suo fidato collaboratore, Ricky Massara. La coppia ha firmato un contratto di 2 anni con opzione per il terzo. Ciò significa che ora il club può stare tranquillo, così come lo stesso Pioli.
Sistemate le questioni societarie, infatti, il mister Campione d’Italia in carica sa che ora il suo staff farà di tutto per regalargli una rosa estremamente competitiva per la prossima stagione. Inter e Juventus, le sue principali antagoniste, si stanno rinforzando molto sul mercato. Ecco quindi che anche il Milan deve muoversi concretamente: preferire scelte low-cost sarebbe un errore da un punto di vista del progetto tecnico. Il Milan è pur sempre la squadra Campione d'Italia, e la prossima stagione deve dimostrarlo.
Di seguito, i principali movimenti di mercato dei rossoneri in questa settimana.
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Attacco “on fire”: ecco Origi, ma il sogno è Ziyech
Dopo settimane di trattative prolungate, Divock Origi è un nuovo giocatore del Milan. Dopo aver vinto tutto con i Reds, il classe 1995 arriva a parametro zero. L’ex attaccante del Liverpool è arrivato a Milano nella serata di lunedì, quando ha sostenuto le visite mediche e conosciuto di persona società e staff tecnico. Il centravanti belga è il primo vero rinforzo per mister Pioli, che ora avrà un’alternativa in più in attacco. In attesa del ritorno di Ibrahimovic dall’infortunio, Origi si giocherà il posto con Giroud nel 4-2-3-1 del Diavolo.
Concluso il primo affare, ora subito testa al prossimo. Il primo obiettivo di mercato del Milan oggi risponde al nome di Hachim Ziyech. L’esterno marocchino vuole lasciare il Chelsea, e l’Italia sembra per lui una destinazione gradita. I rossoneri avevano già provato ad avvicinarsi all’ex Ajax l’anno scorso, ma la trattativa non era proseguita. Oggi le condizioni sono totalmente diverse.
Ziyech potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto, oppure anche a titolo definitivo: nel caso, i Blues chiedono una cifra intorno ai 25-30 milioni di euro. Il problema maggiore sarebbe però l’ingaggio: in Inghilterra infatti il classe 1993 percepisce addirittura 6 milioni di euro netti a stagione, cifra di cui il Milan assolutamente non dispone. Se il ragazzo dovesse esser disposto a ridursi un po’ lo stipendio, allora il Diavolo potrebbe provarci per davvero – visto anche che, essendo pure in possesso del passaporto olandese, l’esterno è tesserabile come giocatore comunitario.
Ziyech sarebbe perfetto per il 4-2-3-1 di Pioli. Il suo ruolo naturale è ovviamente quello di esterno destro offensivo: l’ideale per il mancino che si ritrova, che gli permetterebbe di allargarsi sul fallo laterale per poi accentrarsi ed inventare con il suo piede preferito. La Serie A ha bisogno di un talento del genere.
Tuttavia, il Milan ha bisogno di tutelarsi e di sondare anche le alternative. Oltre a Ziyech, sempre nel ruolo di esterno destro e trequartista centrale, i nomi sono i soliti. In primis De Ketelaere, per cui però il Bruges chiede tanti soldi: ogni giorno che passa si fa sempre più difficile, visto anche l’interesse del Leeds e del Leicester. Poi Asensio, in uscita dal Real Madrid: per l’esterno spagnolo, però, i Blancos sembrano aver chiesto addirittura 50 milioni di euro. Infine ci sono le piste “italiane”: su tutte Zaniolo, che sembra voler lasciare Roma, ma anche Berardi e Traoré in casa Sassuolo.
In cerca del difensore centrale: niente Botman, si pensa a Theate e Milenkovic
Altro rinforzo fondamentale è il difensore centrale. Da tempo il Milan lo sta cercando, ma ancora non è stato individuato il profilo giusto, quel giocatore pronto ma ancora giovane in grado di soddisfare le richieste tecnico-tattiche di Pioli ed anche le esigenze economiche della società.
Adesso però il Milan non può più aspettare. Da poche ore, infatti, il Diavolo ha salutato definitivamente Alessio Romagnoli. Il capitano rossonero potrebbe scegliere ora la Lazio, ma su di lui ci sono anche le sirene inglesi. Comunque sia, c’è un buco da colmare al più presto lì al centro della difesa. Vuoto che non verrà però occupato da Sven Botman, giovane olandese ex Lilla. Il Milan aveva trovato l’accordo col ragazzo sulla base di un contratto di 5 anni a 3 milioni di euro netti a stagione, ma le dinamiche societarie hanno fatto cambiare idea al centrale. Pochi giorni fa, infatti, Botman ha scelto di accettare la corte del Newcastle: la Premier League, e i suoi soldi, d’altronde, fanno gola a tutti.
Ecco quindi che il Milan si ritrova ancora scoperto. Perso Botman, ad oggi i nomi caldi in difesa da affiancare ai titolari dello scorso anno Tomori e Kalulu, sono essenzialmente due. Il primo è, un po’ a sorpresa, Arthur Theate. Il difensore belga è in forze al Bologna dalla scorsa stagione, in cui ha dimostrato di essere uno dei migliori. Per Sinisa Mihajlovic, infatti, il classe 2000 è a dir poco incedibile. Mancino e di grande personalità, si sposerebbe alla perfezione con qualsiasi altro collega rossonero al centro della difesa a 4 di Pioli. Per convincere il club rossoblu, l’idea del Milan sarebbe quella di mettere sul piatto il cartellino di Mattia Caldara – che già interessa al Bologna – più ovviamente un conguaglio economico.
La seconda opzione risponde invece al nome di Nikola Milenkovic, nome da tempo abbastanza chiacchierato in sede di mercato in Italia. Il difensore serbo andrà in scadenza di contratto con la Fiorentina la prossima stagione, e potrebbe esser pronto ad una nuova esperienza. Roccioso e molto forte fisicamente, può ricoprire con le sue caratteristiche anche il ruolo di terzino destro. Inoltre, Pioli lo conosce già poiché l’ha già allenato proprio a Firenze.
Rebus a centrocampo: non si trova il sostituto di Kessié
Franck Kessié, perno fondamentale del centrocampo di Pioli, lascia il Milan a parametro zero e sceglie il Barcellona di Xavi. Ciò significa che, nonostante il probabile ritorno di Pobega, lì in mezzo c’è un buco che deve essere colmato al più presto. Cosa che sarà tutt'altro che semplice: il centrocampista ivoriano garantiva qualità, fisico e personalità. Trovare un profilo all'altezza, senza spendere una fortuna, sembra molto difficile sulla carta.
L’obiettivo principale del mercato rossonero era Renato Sanches del Lilla. Il mediano portoghese ha però scelto il Psg, a breve dovrebbe esserci l’ufficialità: progetto e soldi hanno convinto il classe 1997 a rimanere in Francia, trasferendosi però a Parigi. Niente Milan dunque per l’ex Bayern Monaco e Benfica.
Si complica anche la trattativa per Douglas Luiz dell’Aston Villa. Ecco quindi che il Milan sta pensando di virare su altro. Nelle ultime ore, infatti, si è registrato un interesse per Danilo, centrocampista brasiliano del Palmeiras. Classe 2001, ha già dimostrato di avere qualità importanti e di essere pronto probabilmente per il grande salto in Europa. Molte squadre lo seguono, tra cui Marsiglia e Watford. Tra queste si è inserito pure il Milan, che lo segue da vicino senza aver ancora però avviato nessun contatto. Per il momento, Danilo è solo una suggestione. Anche perché c’è un problema bello grosso: la sua clausola rescissoria per l’estero è di 100 milioni di euro.