L'attaccante italo-argentino saluta il club: “Queste sono le mie ultime partite al Tigre“. Su di lui ci sono diverse squadre italiane che lo vorrebbero in Serie A, in particolare…
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Il calciomercato estivo non dorme davvero mai. Specie in Italia, dove procuratori e direttori sportivi sono protagonisti di una trattativa dietro l'altra. D'altronde, quando non puoi permetterti il colpo monstre dell'ultimo minuto, è inevitabile ricadere su più operazioni di buon prospetto, nella speranza che queste ti facciano fare il salto di qualità. Sia per quanto riguarda le squadre medio-piccole sia, sempre di più ultimamente, anche per le big italiane. Salvo eccezioni ovviamente.
Come al solito, il mercato più caldo è quello degli attaccanti. Sono loro i giocatori che ti fanno vincere le partite, e quindi sono loro i profili più richiesti e più costosi. Fra i nomi che si fanno più insistenti in ottica Serie A, nelle ultime ore è emerso quello di Mateo Retegui, che negli ultimi mesi il Bel Paese ha imparato a conoscere.
Di passaporto italo-argentino, l'attaccante classe 1999 che milita attualmente nel Tigre ha scelto di giocare con la nazionale italiana di Roberto Mancini. Una volta appresa la decisione del ragazzo, il ct non ci ha pensato due volte a convocarlo per le gare di Nations League. E il centravanti è subito andato in gol.
Se non fosse chiaro, il giovane ha quindi ribadito in queste ore la sua volontà di fare una nuova esperienza. Possibilmente proprio in Italia e in Serie A. A margine della sconfitta contro il Barracas, proprio Retegui ha dichiarato: “Ho la testa qui, ma probabilmente queste sono le mie ultime partite con il Tigre“. Se poi si aggiungono le parole dette in primavera come “Il mio sogno ora è venire a giocare in Italia“, il suo futuro sembra ormai scritto. Per il ragazzo si sono aperte le porte della Serie A.
Ma con quale squadra esattamente?
Calciomercato Retegui, le big hanno chiesto informazioni
Negli ultimi mesi sono state diverse le squadre ad aver chiesto informazioni su Mateo Retegui, vista anche la sua scelta di ottenere un passaporto comunitario. In poche partite con la nazionale azzurra, infatti, il classe 1999 ha dimostrato di avere grande fame, grinta agonistica ed ovviamente freddezza sotto porta. Di lui si sono dunque accorti in diversi dirigenti, che sarebbero pronti a fare follie pur di portarlo nella propria rosa.
Lo ha seguito a lungo il Milan, che però nelle ultime settimane ha mollato un po' la presa. Il ragazzo piaceva come vice-Giroud, visto l'addio di Ibrahimovic e le prestazioni poco convincenti di Origi e Rebic. Con la separazione da Maldini però il club ha cominciato a concentrarsi su altro. Sulla trequarti è arrivato Pulisic, mentre invece davanti si cerca un profilo diverso. Tanti i nomi, ma non più quello di Retegui.
Discorso simile per l'Inter, che in questa sessione di mercato ha spesso messo i bastoni fra le ruote ai cugini rossoneri. Prima di arrivare a Thuram, dando per scontato il ritorno di Lukaku, i nerazzurri avevano sondato il terreno tramite un intermediario d'eccezione: l'argentino Javier Zanetti. Poi però il club ha virato sull'attaccante francese come prima alternativa alla coppia titolare e le scelte sono cambiate. Ora peraltro l'arrivo dell'attaccante belga pare molto difficile per via dell'intromissione della Juventus e delle resistenze del Chelsea, ma per un discorso di gerarchie non sarà Retegui il prescelto dalla dirigenza nerazzurra.
Infine, si era mossa anche la Lazio per chiedere informazioni. I biancocelesti sono ancora alla ricerca di un degno sostituto di Immobile, visto che la squadra di Sarri l'anno prossimo disputerà anche i gironi di Champions League e il capitano non potrà esser sempre in campo al 100%. Ben presto però la Lazio si è defilata dall'eventuale operazione.
Ecco quindi che sembra chiaro come Mateo Retegui possa sì arrivare in Serie A, ma non in una big. Almeno non in questo momento e in questa fase ancora di crescita della sua carriera. L'attaccante italo-argentino non è ancora considerato una primissima scelta, e quindi dovrà fare ancora un po' di gavetta.
‼️ Torna al gol Mateo #Retegui che grazie a una ‘picada’ regala i 3 punti al #Tigre contro l’#Istituto
Goleador.pic.twitter.com/GsTl4cbV9v
— Calcio Argentino (@CalcioArg) July 9, 2023
Calciomercato Retegui, accordo raggiunto con la neopromossa
Visto che nessuna delle grandi squadre italiane ha poi deciso di affondare seriamente il colpo, ci ha pensato la formazione neopromossa: si tratta del Genoa di Alberto Gilardino, promosso dalla Serie B in Serie A al termine della passata stagione. Storica squadra del calcio italiano, il Grifone ha ovviamente tutte le intenzioni di fare una rosa di valore per rimanere nel massimo campionato del nostro paese. E Retegui sarebbe davvero il colpo da 90 per il club rossoblu.
Secondo le ultime indiscrezioni, l'accordo è già stato praticamente raggiunto. Almeno a parole. Di fatti, gli incontri che il Genoa ha avuto sia con il Tigre – squadra in cui lui milita tutt'ora – sia con il Boca Juniors – club proprietario del suo cartellino – sono stati assolutamente positivi. I gialloblu si sono mostrati favorevole alla cessione del giovane attaccante, e allora ecco l'offerta ufficiale del Genoa: 15 milioni di euro totali al Boca Juniors (di cui 10 di parte fissa e 5 di bonus), mentre addirittura 1,8 milioni di euro a stagione per il ragazzo. Cifre veramente importanti per entrambe le parti.
Retegui sembra aver già dato il suo benestare. Stessa cosa il Boca, che voleva una cifra leggermente superiore ma sembra aver capito che il Genoa non sia disposto ad investire 20 milioni di euro. Ora o mai più insomma. Questa potrebbe esser la settimana decisiva per la conclusione dell'affare. Se così fosse, nei prossimi giorni Mateo Retegui potrebbe diventare un nuovo giocatore del Grifone e coronare finalmente il suo sogno: giocare in Serie A.