Dopo aver conquistato la Conference League, il futuro di Henrikh Mkhitaryan sembra sempre più lontano dalla Roma. Il giocatore armeno è pronto ad accettare l’offerta proveniente dall’Inter. Vediamo tutti i dettagli della trattativa e gli obiettivi del club giallorosso per sostituirlo sulla trequarti.
Mkhitaryan all’Inter, le cifre del suo passaggio in nerazzurro
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L’avventura di Henrikh Mkhitaryan alla Roma sta per volgere al termine. Il 33enne di Yerevan si svincolerà a parametro zero il 30 giugno, sarà libero di scegliere la sua prossima destinazione nella prossima finestra di calciomercato. Giuseppe Marotta non si è fatto trovare impreparato, sempre pronto a cogliere le occasioni, ha trovato un’offerta convincente per Mkhitaryan con un contratto biennale a 3,5 milioni di euro a stagione.
Le parole di José Mourinho sul futuro di Mkhitaryan
Lo Special One è convinto che il futuro di Mkhitaryan sia ancora alla Roma. “Mkhitaryan ha fatto una grande stagione, lo voglio qui e lui vuole restare, la società e Pinto vogliono che resti” queste le parole di José Mourinho, apparentemente smentite dall’imminente accordo del trequartista armeno con l’Inter. Dichiarazione avvenuta quasi due mesi fa dopo il gol vittoria del numero 77 contro la Sampdoria in campionato. Lo scenario ora sembra completamente cambiato e l’addio è sempre più vicino.
I dettagli dell’offerta dell’Inter
Mkhitaryan aveva ritrovato il feeling con Josè Mourinho, tra i due non correva buon sangue ai tempi del Manchester United. Niente da recriminare della situazione attuale del classe 1989 a Roma, la sua scelta è dettata dalla proposta economica e dal ruolo che potrebbe ricoprire all’Inter. Simone Inzaghi è un grande ammiratore del giocatore ex Arsenal e lo vuole a tutti i costi nella sua rosa. I Friedkin hanno rinviato troppo a lungo il rinnovo, fattore che ha permesso alla Beneamata di inserirsi e poter avanzare con la trattativa. Un contratto di 2 anni a 3,5 milioni di euro netti a stagione è un’occasione unica per un giocatore di 33 anni che comunque può dare ancora tanto alla causa nerazzurra.
Il Ruolo di Mkhitaryan all’Inter, come verrà impiegato da Inzaghi
L’Inter in questa stagione ha sofferto tremendamente l’assenza di alternative in caso di forfait da parte di uno dei titolari. Con Mkhitaryan si assicura un jolly che può giocare in diverse posizioni in campo. Un “dodicesimo uomo”, riserva di lusso, pronto a subentrare al momento giusto. L’Inter conta di chiudere nei prossimi giorni, forse durante la prossima settimana, per definire le date delle visite mediche e tutto il resto. Henrikh Mkhitaryan può giocare come regista al posto di Marcelo Brozovic o anche a centrocampo al posto di Nicolò Barella. Ovviamente lo slot dove il giocatore armeno si trova più a suo agio sarà quello di trequartista, dove insidierà il posto da titolare ad Hakan Calhanoglu. Il classe 1989 potrà così offrire una vasta gamma di soluzioni e di imprevedibilità al centrocampo di Simone Inzaghi, oltre ad essere un professionista serio ed affidabile. Mkhitaryan potrà mettere al servizio della squadra anche tutti i suoi anni di esperienza visto che ha giocato anche in Bundesliga e in Premier League, oltre che nel campionato ucraino.
I nomi sul taccuino di Mourinho per sostituire Mkhitaryan alla Roma
Il successo in Conference League ha disteso gli animi al Colosseo, i Friedkin sono pronti a regalare nuovi colpi a Josè Mourinho per puntare più in alto nella prossima stagione – sia in campionato che in Europa. Il tecnico portoghese ha stilato una lista a Tiago Pinto per quanto riguarda i rinforzi necessari per il prossimo anno. La società giallorossa ha garantito un colpo per reparto, scopriamo quali sono i nomi per sostituire Mkhitaryan sul taccuino dello Special One.
Gonçalo Guedes dal Valencia
José Mourinho l’aveva richiesto anche nella sessione invernale di calciomercato, Gonçalo Guedes è uno dei pupilli dell’allenatore di Setubal. La Roma si è posta l’obiettivo di raggiungere la qualificazione per la Champions League nella prossima stagione. Il centrocampista offensivo portoghese gioca nel Valencia e ha 26 anni, è seguito anche in PL, in particolar modo dal Wolverhampton. Qualche anno fa Guedes era considerato uno dei talenti più interessanti nel panorama internazionale. Nel 2017 il Paris Saint-Germain lo acquistò per 30 milioni di euro dal Benfica, per poi rivenderlo l’anno seguente al Valencia per 40 milioni di euro. Il classe 1996 di Benavente non si è ancora consacrato nonostante il grande talento di cui dispone. Quest’anno ha giocato 42 match con 13 gol e 6 assist. Il club spagnolo è alle prese con debiti societari e si potrebbe trovare costretta a cedere un giocatore che non ha ancora reso al massimo del suo potenziale. Sarebbe il sostituto perfetto per Mkhitaryan, vista la sua duttilità, può ricoprire tutti i ruoli nel terzetto offensivo dietro all’unica punta. Può giocare come ala, sia a destra che a sinistra o anche come regista offensivo centrale. Il lusitano ha giocato spesso anche come falso nueve nel 4-3-3 nel caso Mourinho ne avesse bisogno.
Quanto costa Gonçalo Guedes
La concorrenza per Guedes è più agguerrita che mai, il giocatore è in scadenza di contratto il 30 giugno 2023 e il Valencia deve venderlo per forza per far quadrare i conti societari. Alla Roma ritroverebbe i suoi connazionali, non solo José Mourinho e Tiago Pinto nello staff, ma anche Rui Patricio e Sergio Oliveira. Inoltre i rapporti tra la Roma e Jorge Mendes, procuratore di Guedes, sono eccellenti. Il Valencia vorrebbe ottenere intorno ai 40 milioni di euro da una sua cessione, più o meno la cifra che l’ha pagato. Il rischio di perderlo a parametro zero il prossimo anno però potrebbe convincere la società spagnola ad abbassare un po’ le pretese. Gonçalo Guedes guadagna 5,2 milioni di euro netti a stagione con il Valencia, la stessa cifra che percepisce Tammy Abraham, ossia il giocatore più pagato del club giallorosso.
Calciomercato Roma: i tifosi sognano il colpo Dybala
Paulo Dybala non ha ancora deciso il suo futuro, anche se l’Inter resta la destinazione più probabile per il trequartista argentino. “Non so ancora cosa farò, dovrò scegliere il meglio per me che è la cosa più importante. Zanetti? Ho parlato con tutti, vorrei si parlasse più di questo evento che è più importante. Sono contento di essere qui, ho parlato con Eto’o e non potevo rifiutarmi. Totti è un grande, è un idolo per tutti quelli che amano il calcio e le sue parole di affetto me le porto dietro con piacere.Domani partirò con la Nazionale, abbiamo una bella partita contro l’Italia e vogliamo continuare a vincere. Raggiungerò i miei compagni in Spagna, poi farò delle belle vacanze con la mia famiglia. Dopo 7 anni vissuti in questa maniera il rapporto con i tifosi della Juve è il premio più grande che porterò con me“. La Joya non lascia trapelare niente di certo riguardo alla sua prossima squadra. Francesco Totti, ex stella della Roma sogna di vederlo in maglia giallorossa e ha provato a convincerlo durante la partita a San Siro per l'Integration Heroes Match. La stima è reciproca tra i due, con il pupone che vede nel classe 1993 di Laguna Larga il suo erede. Dipenderà anche dalla permanenza di Zaniolo all’Olimpico, il trequartista classe 1999 è on fire dopo il gol decisivo nella finale di Conference League contro il Feyenoord. Le avances della Juventus sono in piedi ma alla fine il calciatore di Massa potrebbe restare in maglia giallorossa. L’arrivo di Dybala non è strettamente legato alla partenza di Nicolò Zaniolo, ma un eventuale addio aumenterebbe le proprietà di vedere la Joya alla Roma.