È già tempo della gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. Mercoledì 19 aprile l’Inter ospita il Benfica a San Siro.
Inter-Benfica
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L’Inter ha un’occasione d’oro. Il club nerazzurro non arriva in semifinale di Champions League dal lontano 2010, quando con Mourinho poi eliminò anche il Barcellona di Guardiola e vinse la finale contro il Bayern Monaco. Da allora, solo tante delusioni europee. Il calendario ha però fatto un favore all’Inter, regalandole un match alla portata. La gara d’andata ne è la prova: 0-2 in Portogallo grazie alle reti di Barella di testa e Lukaku su calcio di rigore. Il ritorno è ancora tutto da giocare, ma la situazione è sicuramente in discesa.
La squadra di Inzaghi sta bene, sia fisicamente che mentalmente. In Europa in questa stagione ha sempre fatto grandi partite, a cominciare dalle sfide nei gironi proprio contro Barcellona e Bayern Monaco, qualificandosi subito dietro i bavaresi ed eliminando dalla competizione i blaugrana. In Serie A, invece, l’Inter ha rallentato un po’ nelle ultime settimane collezionando qualche sconfitta consecutiva di troppo. I nerazzurri continuano a galleggiare nelle prime posizioni, ma il raggiungimento del quarto posto non è più così certo: l’obiettivo minimo però è quello di chiudere fra le prime 4 per ottenere la qualificazione matematica alla prossima edizione della Champions League. Il mister avrà quasi tutti a disposizione per il Benfica, grazie anche ad un piccolo turnover attuato nel weekend in campionato contro il Monza.
Situazione completamente diversa per il club portoghese. Il Benfica arrivava alla doppia sfida coi milanesi con grande carica ed entusiasmo, forte di un girone dominato con Paris Saint Germain e Juventus. Poi però, il roboante ko di settimana scorsa davanti ai propri tifosi ha fatto perdere un po’ di certezze e ridimensionato la squadra di Schmidt. E dire che il campionato sembra ormai chiuso da tempo: il Benfica ha infatti diversi punti di vantaggio sul Porto secondo e sul Braga terzo. Nonostante però la serenità garantita dalla Liga portoghese, il Benfica non è riuscito a giocare come al solito all’andata contro l’Inter. Al ritorno avrà bisogno di un’impresa per espugnare lo storico San Siro.
Orario di Inter-Benfica e dove vederla in TV o in streaming
La partita Inter-Benfica si gioca mercoledì 19 aprile 2023 alle ore 21.00 allo Stadio San Siro di Milano.
La gara sarà trasmessa in diretta in esclusiva da Amazon, tramite il servizio di Amazon Prime Video. Per vedere il match, sarà quindi necessario scaricare la suddetta applicazione su un qualsiasi moderno dispositivo. In alternativa, la partita verrà trasmessa anche in streaming o sul sito della piattaforma, dopo aver attivato l’abbonamento ad Amazon Prime.
Niente Canale 5 quindi. La gara non sarà visibile gratuitamente in chiaro, ma servirà un abbonamento.
Inter-Benfica: probabili formazioni
Probabile formazione Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro Martinez, Lukaku. All. Inzaghi
Probabile formazione Benfica (4-2-3-1): Vlachodimos; Gilberto, Antonio Silva, Morato, Grimaldo; Florentino, Chiquinho; Joao Mario, Rafa Silva, Neres; Goncalo Ramos. All. Schmidt
Inter-Benfica: il percorso
L’Inter è stata sorteggiata fin da subito in un girone di ferro. Oltre al Viktoria Plzen, i nerazzurri hanno dovuto fronteggiare due corazzate come Barcellona e Bayern Monaco. I nerazzurri però non si sono persi d’animo e, grazie alla grande vittoria contro i blaugrana all’andata e al pareggio al ritorno, sono riusciti ad eliminare la formazione di Xavi. La squadra di Inzaghi ha quindi chiuso il gruppo al secondo posto a quota 10 punti, dietro ai bavaresi a punteggio pieno ma davanti a Barcellona e Viktoria Plzen eliminate. Agli ottavi poi, l’Inter ha pescato il Porto, un’altra formazione portoghese: i milanesi si sono però destreggiati con coraggio e non hanno subito gol nell’arco di 180 minuti, vincendo l’andata a San Siro per 1-0 e pareggiando a reti inviolate al ritorno al Do Dragao.
Percorso strabiliante anche quello del Benfica, che fin dalle prime gare ha sorpreso tutti per stile di gioco e risultati. I portoghesi hanno infatti messo meritatamente sotto la Juventus di Allegri nei gironi, tagliandola fuori dal discorso qualificazione. Eliminata la Vecchia Signora insieme al Maccabi Haifa, il Benfica è riuscito a superare all’ultima curva anche il grande Paris Saint Germain nonostante entrambe le squadre avessero totalizzato 14 punti. Agli ottavi poi il Benfica ha trovato un’avversaria abbastanza agevole, il Brugge: dopo lo 0-2 all’andata in Belgio, è arrivata anche la bella e facile vittoria al ritorno in casa per 5-1.
L’Inter si qualifica se…
L’Inter ha vinto 0-2 all’andata in Portogallo. Dall’anno scorso non esiste più la regola del gol in trasferta che vale doppio, ma un successo del genere lontano dalle mura amiche è comunque pesantissimo. Per qualificarsi in semifinale, infatti, all’Inter basta perdere al massimo con un gol di scarto: un ko per 0-1, 1-2, 2-3 e così via, andrebbe quindi bene alla squadra di Inzaghi.
Con una sconfitta di due reti al termine dei tempi regolamentari invece, qualsiasi essa sia, la partita si protrarrebbe ai supplementari, e poi eventualmente ai calci di rigore.
Discorso diverso invece se il Benfica dovesse avere la meglio con addirittura tre gol di scarto: in quel caso i portoghesi passerebbero il turno e i nerazzurri sarebbero eliminati dalla competizione.
Logicamente, la vittoria ed il pareggio – con qualsiasi punteggio – darebbe la qualificazione in semifinale alla squadra italiana.
Champions League, il tabellone
Oltre a Inter-Benfica, mercoledì 19 aprile c’è spazio anche per il ritorno di Bayern Monaco-Manchester City: all’andata in Inghilterra la squadra di Guardiola ha vinto 3-0, quindi servirà un miracolo ai bavaresi di Tuchel per rimontare il risultato.
La sera prima invece, martedì 18, è in programma l’altra gara italiana: il derby tricolore tra Napoli e Milan, vinto all’andata a San Siro dai rossoneri per 1-0. Gara ovviamente che interessa tanto all’Inter che, dato l’abbinamento del tabellone, saprà con 24 ore di anticipo quale sarebbe la sua prossima avversaria in caso di qualificazione. Infine, martedì va in scena anche la sfida tra Chelsea e Real Madrid: gli spagnoli di Ancelotti hanno vinto l’andata in casa per 2-0.
Inter-Benfica: precedenti, statistiche e curiosità
Inter e Benfica si sono affrontate in totale nella loro storia fra tutte le competizioni solo 4 volte. Il bilancio è nettamente a favore dei nerazzurri con 3 vittorie ed 1 pareggio. Il club portoghese quindi non ha mai battuto quello italiano in tutta la sua storia.
La sfida più recente è chiaramente la gara d’andata dei quarti di finale, andata in scena settimana scorsa: dopo un primo tempo equilibrato, la formazione di Inzaghi si è imposta 0-2 al Da Luz grazie alla rete su colpo di testa di Barella e al calcio di rigore nel finale di Lukaku.
In precedenza però, le due squadre si erano trovate di fronte anche in Coppa Uefa, ma agli ottavi di finale. Era il marzo del 2004. Altri tempi, altri giocatori. La gara d’andata in Portogallo finì 0-0, mentre invece il ritorno a San Siro di pochi giorni dopo si concluse con un pirotecnico 4-3 a favore dei padroni di casa: inutile la doppietta di Nuno Gomes e la rete di Tiago Mendes per gli ospiti, l’Inter infatti si impose grazie ai gol di Recoba, Vieri e alla doppietta Martins.
La primissima gara fra le due è però ancora più storica. Equivale infatti alla prima magica vittoria nerazzurra della Coppa dei Campioni. Era il maggio del 1965, e quell’Inter di Sandro Mazzola e Luis Suarez batté in finale per 1-0 il Benfica di Eusebio.