Seguici su

Champions League

Champions League, Napoli-Milan 1-1: rossoneri in semifinale

Champions League, Napoli-Milan 1-1: rossoneri in semifinale
Iconsport / Matteo Ciambelli

Il Milan pareggia contro il Napoli e conquista la semifinale di Champions League: basta un gol di Giroud ai rossoneri, inutile il gol di Osimhen

Il Milan si conferma la bestia nera del Napoli. I rossoneri rifilano un pareggio ai campani, probabilmente più amaro delle due sconfitte arrivate recentemente. Niente prima semifinale della storia per i ragazzi di Spalletti. Due sconfitte su tre partite contro il Milan nel 2023 per il Napoli, una delle quali tra le peggiori di sempre tra le mura amiche (le peggiori di sempre).

Il Milan può festeggiare la sua 14esima semifinale della storia (il racconto delle precedenti). Si ferma invece il cammino del Napoli, che prima di questa stagione non aveva mai superato gli ottavi di finale.

Napoli – Milan 1-1: risultato e tabellino

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani (74′ Ostigard), Juan Jesus, Mario Rui (34′ Olivera); Ndombelé (63′ Elmas), Lobotka, Zielinski (74′ Raspadori); Politano (34′ Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Luciano Spalletti

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz (59′ Messias), Bennacer, Leao; Giroud (68′ Origi). All. Stefano Pioli

Gol: al 44′ Giroud, al 93′ Osimhen

Assist: Leao (MIL); Raspadori (NAP)

Ammoniti: Theo Hernandez, Maignan (MIL); Di Lorenzo, Olivera (NAP)

Espulsi: –

Napoli – Milan 1-1: il racconto del match

Come da aspettative è il Napoli a tenere in mano il pallino del gioco nei primi minuti di gara. La prima occasione capita dopo appena cinque minuti di gioco con una punizione di Mario Rui, che termina di poco a lato. È un vero e proprio assedio azzurro in questo avvio di gara. Al 13′ ci prova Politano da fuori area, ma il suo tiro termina ancora una volta a lato. Un Milan abbastanza impreciso e confuso nel primo quarto d'ora. Al 20′ è ancora Politano a provarci per il Napoli, ancora con un sinistro da fuori area, che questa volta finisce si fuori ma di pochissimo. Al 22′ azione in contropiede del Milan, con uno scambio tra Leao e Theo Hernandez all'interno dell'area di rigore avversaria, il portoghese viene steso da Mario Rui e per l'arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli undici metri di presenta Olivier Giroud, che calcia malissimo e si fa parare il rigore da Meret. Il Napoli prova a rispondere al 26′ con Zielinski, il suo piazzato è però troppo centrale e facile preda per Maignan. Al 28′ altra grande chance per i rossoneri: Tonali penetra in area e serve Giroud al centro, il francese stoppa e calcia a botta sicura, trovando l'ottima risposta ancora da parte di Meret, che salva di nuovo i suoi. Poco dopo la mezz'ora il Napoli perde Politano e Mario Rui, entrambi per infortunio. Adesso la partita è molto più confusa. Al 44′ si accende all'improvviso Rafael Leao ed il Milan sblocca il match: il portoghese recupera palla a centrocampo e parte palla al piede, fa fuori tre avversari ed entra in area di rigore, a quel punto appoggia in mezzo per Giroud che – tutto solo ed a porta libera – deve solo spingere dentro. Milan in vantaggio, si complica per il Napoli. Nessuna altra grande occasione negli ultimi minuti, con la prima frazione che si chiude con il vantaggio milanista.

È ancora il Napoli a partire meglio nel secondo tempo. La prima occasione capita a Kvaratskhelia dopo due giri di lancette, dopo un dribbling su Calabria il suo tiro termina però alto di poco. Al 58′ è ancora il georgiano a rendersi pericoloso, dopo essersi infilato in mezzo a due avversati colpisce di sinistro e spedisce ancora alto. Al 60′ replica Lozano, ma ancora una volta la palla termina di poco fuori. Al 64′ grande occasione ancora per il Napoli: calcio d'angolo che termina sul secondo palo dove Olivera è tutto solo, colpisce di testa ma spedisce fuori. È sempre il Napoli a tenere in mano le redini del gioco, ma il Milan si chiude bene e riesce a sventare tutte le trame offensive dei campani. All'82' altra clamorosa svolta: Di Lorenzo raggiunge il fondo e mette in mezzo, trovando la mano di Tomori, nessun dubbio per il direttore di gara, altro calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Kvaratskhelia, che si fa ipnotizzare da Maignan che gli para il rigore, proprio come Meret nel primo tempo. Dopo il rigore sbagliato il Napoli sembra non crederci più, adesso è il Milan che prova a rendersi pericoloso, per chiudere definitivamente i giochi. Il Napoli torna a giocare solo nel finale, all'88' è ancora Olivera di testa a provarci, con la palla che termina ancora di poco fuori. Al 91′ altro grandissimo intervento di Maignan: la palla arriva in mezzo e trova la deviazione di testa di Ostigard e l'ottimo riflesso del portiere francese. Negli ultimi minuti il colpo di scena: Raspadori mette un cross morbido all'interno dell'area di rigore che trova l'incornata vincente di Osimhen, che pareggia i conti. Troppo poco però il tempo a disposizione, il Napoli è eliminato dalla Champions.


Giuseppe Patti

Classe '96, siciliano. Innamorato delle statistiche, forse tanto quanto del calcio. Appassionato di cinema e serie tv, oltre che di tutto quello che ha a che fare con numeri e record.

Probabili formazioni Serie A

Rubriche

Di più in Champions League