Vittoria di rigore del Sassuolo sul campo del Crotone, battuto 2-1: decisivo Caputo. A segno anche Berardi ed Ounas. Luperto e Peluso da brividi. Le pagelle per il fantacalcio
Il Sassuolo espugna lo stadio ‘Ezio Scida' e batte il Crotone per 2-1 al termine di una gara equilibrata e combattuta. Il match è sbloccato da Berardi in avvio con un bel mancino dal limite, poi Ounas pareggia i conti con una bella azione personale. Nella ripresa Caputo segna dal dischetto il gol da tre punti, superando Cordaz che aveva indovinato l'angolo. Torna a vincere – dopo cinque gare – il Sassuolo che sale a quota 34 punti in classifica, consolidando l'ottavo posto. Situazione critica per il Crotone, alla quarta sconfitta consecutiva, ed ancora ultimo.
La partita ha un valore importante per entrambe le squadre e i primi minuti scorrono via senza emozioni, con le formazioni che si studiano, badando più a non commettere errori che a cercare la via del gol. Il Crotone tiene il possesso, ma non è pericoloso dalle parti di Consigli: la linea alta imposta da Stroppa lo scopre ai contropiedi del Sassuolo, che esce alla lunga. La prima occasione è sui piedi di Caputo che calcia alto dal limite al termine di una bella aziona manovrata. Al 14′ gli ospiti sbloccano il match: Berardi riceve da Caputo, elude la marcatura di due avversari e con il mancino fredda Cordaz sul suo palo.
L'esterno del Sassuolo ci riprova poco dopo, senza fortuna e così il Crotone pareggia i conti al 26′: azione spettacolare di Ounas che parte palla al piede, mette a sedere Peluso e poi beffa Consigli. Copiosi fiocchi di neve iniziano a cadere sullo Scida, ma lo spettacolo non ne risente. Il Sassuolo prova a rendersi pericoloso, ma Golemic salva su Caputo, pronto a calciare a rete. Poi Berardi, tiro deviato sulla testa di Djuricic che spreca da buona posizione. Gol mangiato, gol subìto: Di Carmine appoggia in rete da pochi passi dopo una mischia in area, ma il Var annulla la marcatura per carica di Djidji su Consigli, miracoloso pochi istanti prima in uscita bassa su Pereira.
Nella ripresa il Sassuolo entra con altro piglio e chiude il Crotone nella propria metà di campo. La pressione neroverde viene premiata al 48′: Golemic colpisce con un calcio Locatelli e l'arbitro fischia il rigore. Dal dischetto va Caputo che batte Cordaz. Il gol viene accusato dai calabresi che rischiano ancora con Lopez, murato all'ultimo dopo un bell'assist dello stesso Caputo. La reazione dei padroni di casa è sempre affidata ai piedi di Ounas che quando parte palla al piede è imprendibile.
L'algerino è prima pericoloso con un tiro, poi serve a Pereira un pallone con il contagiri, ma Consigli para la conclusione. De Zerbi effettua dei cambi che aiutano il Sassuolo a rifiatare: Traoré porta più incisività agli attacchi neroverdi, che tirano spesso verso la porta di Cordaz senza però trovare fortuna. Il Crotone – con quattro punte in campo ma poche idee – non riesce a fare il forcing finale e pericoli dalle parti di Consigli non si registrano. Finisce così 2-1 per il Sassuolo: situazione di classifica sempre più critica per i calabresi.
Crotone-Sassuolo 1-2: le pagelle del match
Crotone
Cordaz 5: il capitano del Crotone non è esente da colpe sul gol di Berardi, preso con una conclusione sul suo palo. Il Sassuolo non lo chiama ad interventi degni di nota: nella ripresa intuisce il rigore di Caputo, ma non riesce a fermarlo.
Djidji 5,5: il Sassuolo è pericoloso dal suo lato e Djuricic lo anticipa sempre. L'ex Torino si perde il taglio del serbo che lo grazia mandando fuori un colpo di testa da pochi passi. Sfortunato anche in attacco dove commette fallo su Consigli portando all'annullamento del gol di Di Carmine.
Golemic 5: regge bene l'urto avversario, mettendo sempre una pezza ai diversi errori commessi dai suoi compagni di reparto. Nel primo tempo salva su Caputo, deviando la sua conclusione sull'esterno della rete. Nella ripresa rovina tutto regalando un rigore al Sassuolo per un calcio – evitabile – dato a Locatelli.
Luperto 4,5: il difensore non riesce a sbocciare e anche oggi è tra i peggiori. Impreciso nell'impostazione, regala diversi palloni sulla trequarti agli avversari. Non bene neanche in difesa, dove legge male diverse situazioni: con una marcatura larga troppo larga consente a Berardi di sbloccare il match facendosi passare il pallone sotto le gambe.
Pereira 6: il laterale ha una bella gamba e quando parte diventa imprendibile. Nel primo tempo si fa notare anche in difesa con una precisa diagonale in anticipo su Locatelli pronto a concludere a rete, poi con un taglio va vicino al gol, ma Consigli lo ferma in uscita bassa.
Messias 6,5: il brasiliano ha qualità superiori e con il primo controllo manda sempre a vuoto il marcatore diretto. La posizione da mezzala lo costringe a giocare troppo lontano dalla porta e fatica a rendersi pericoloso.
Petriccione 5,5: il Crotone non passa mai dai sui piedi per impostare l'azione, ma preferisce sviluppare il gioco sulle fasce. Poca personalità e qualche errore in interdizione.
dal 66′ Vulic 5,5: il suo ingresso porta più muscoli ma meno qualità al centrocampo rossoblù. Non incide nella gara e nel finale prende anche un giallo per fallo commesso nel tentativo di fermare Defrel.
Zanellato 6: i suoi inserimenti senza palla sono una costante minaccia per la difesa neroverde, ma manca di iniziativa quando ha la palla tra i piedi. Nel primo tempo si rende pericoloso con un paio di colpi di testa su azioni di calcio piazzato.
Reca 6,5: si fa sorprendere da Berardi in occasione del primo gol, ma si fa perdonare servendo l'assist a Ounas per il pareggio con un'apertura millimetrica. Macina chilometri sulla fascia, meglio in fase offensiva che difensiva dove è pigro nel rientrare. Nella ripresa manca il fiato e Stroppa lo leva anche per cambiare modulo.
dal 73′ Simy sv
Ounas 7: il migliore in campo dei suoi. L'algerino sembra aver trovato a Crotone la sua isola felice: si fa consegnare la palla dai suoi compagni in ogni azione, gioca senza paura e svaria su tutto il fronte offensivo senza dare punti di riferimento. La giocata sul gol è di categoria superiore: corsa di 20 metri, difensore a terra e destro sul palo lontano. La salvezza dei calabresi passa dai suoi piedi, e il calciatore l'ha già capito.
dall'88' Rispoli sv
Di Carmine 5,5: estraneo dal gioco dei calabresi, l'attaccante sembra dover far ancora suoi i meccanismi di Stroppa. Tocca pochi palloni e non tira mai in porta, anche se il gol lo trova – fortunoso – ma il Var lo annulla per un fallo precedente. Serve più cattiveria e determinazione.
dal 73′ Riviere sv
All. Stroppa 5,5: quarta sconfitta di fila per il Crotone che gioca una buona partita, ma paga i soliti errori difensivi. La squadra ha qualità e coraggio davanti, ma 52 gol subiti sono troppi per sperare ancora nella salvezza. La situazione sembra compromessa e il calendario è in salita: il mister può aggrapparsi alla qualità di Messias e Ounas, vere e proprie gemme di una formazione sconnessa tra i reparti.
Sassuolo
Consigli 6,5: pochi minuti e subìto un brivido per i tifosi del Sassuolo che vedono il portiere sbagliare goffamente un rinvio. L'estremo difensore si riprende e gioca una buona partita: esente da colpe sul gol, è bravo in uscita bassa a negare un gol a Pereira. Nella ripresa abbassa la saracinesca e non sbaglia nulla dando sicurezza a tutto il reparto.
Muldur 6: fisico e corsa sulla fascia destra, sale con costanza creando diversi pericoli. Bene in attacco, meno in difesa dove legge male alcune situazioni, non compiendo le giuste diagonali. Errori non determinanti, mantiene però costante la spinta anche nel secondo tempo quando il Sassuolo prende campo.
Marlon 6: gioca adattato al centro, ma si comporta bene, facendo sempre la scelta giusta. Interventi precisi e puntuali, non strappa l’occhio con chiusure particolari, ma c’è sempre e gli attaccanti del Crotone, dalle sue parti, non sono mai pericolosi.
Peluso 5: non è un centrale di ruolo e si vede quando si fa ipnotizzare da Ounas, cadendo a terra nel tentativo di fermarlo e lasciandogli strada aperta per concludere a rete. L'errore lo condiziona, gioca nervoso e si prende anche un giallo per un brutto fallo su Messias. Spaesato.
Rogerio 5,5: la sfida sulla fascia con Pereira la vince il rossoblù, più veloce e grintoso nell'uno contro uno. Diagonali sbagliate permettono al Crotone di sfondare con facilità dalla sua parte, meglio in attacco dove crea qualche brivido.
Magnanelli 6: il solito guerriero in mezzo al campo, dove intercetta tutto ciò che passa dalle sue parti. 503 presenze in neroverde: si piazza davanti la difesa e non commette errori gravi. Poco continuo, nella ripresa salva su un tiro di Messias in area di rigore chiudendo con la schiena.
dal 72′ Obiang 5,5: De Zerbi lo inserisce per dare freschezza al centrocampo, ma il suo ingresso non cambia l’inerzia di una partita già indirizzata. Fa legna e giusto filtro sulla trequarti, aiutando i suoi a non soffrire nel finale.
Locatelli 6,5: qualche spazio di troppo lasciato in difesa, ma quando c'è da attaccare si fa perdonare ogni errore. Nel primo tempo mette gli attaccanti in condizione di tiro con verticalizzazioni precise e ha una potenziale occasione, ma viene chiuso da Pereira sul più bello. Nella ripresa si procura il rigore della vittoria.
Berardi 7: non giocava titolare dal match dell'Epifania contro il Genoa e il primo pallone toccato lo spedisce in fondo al sacco con un mancino mortifero. Nel primo tempo va al tiro in altre due occasioni ed è il giocatore che cerca più la porta: nella ripresa è il più pericoloso dei suoi, calcia da tutte le posizioni del campo, ma non trova fortuna. Esce, stremato, a pochi minuti dal termine.
dall'88' Ayhan sv
Lopez 6: De Zerbi lo mette titolare per la sua attitudine a difendere e portare il primo pressing. Gioca una buona gara, toccando un'infinità di palloni, ma senza mai rendersi pericoloso dalle parti di Cordaz.
dal 62′ Traoré 6: il suo ingresso porta dinamicità alla manovra neroverde. Diversi cambi di gioco precisi e uno-due di qualità in area, e molti tiri dal limite, ma manca di precisione. Bene sui calci piazzati tirati.
Djuricic 5,5: nel primo tempo spreca di testa la possibile occasione dello 0-2, e fatica a prendere il ritmo gara. Punta diverse volte i difensori, ma non li salta mai: uscita poco positiva per l'esterno contro un avversario con il quale ci si aspettava di più. Qualche giocata di qualità, ma nulla più.
Caputo 7: il bomber risponde presente anche questa sera e chiude la gara con l'assist per Berardi ed il gol da tre punti su calcio di rigore. Fa reparto da solo e si costruisce sempre l'opportunità per calciare a rete, di testa o di piede. Marcatura numero nove in campionato, la terza nelle ultime quattro giocate.
dal 72′ Defrel 5: discontinuo e mai pericoloso dalle parti di Cordaz. Il suo ingresso non aiuta la squadra a restare alta e non va mai al tiro in porta. Il giocatore deve ritrovare la condizione migliore.
All. De Zerbi 6: il Sassuolo ritrova la vittoria, ma non il bel gioco che stenta ancora a riproposi. I neroverdi avevano bisogno dei tre punti e li conquistano giocando una partita attenta. Tante le conclusioni in porta, ma la gara resta in bilico sino alla fine.