L'attaccante italiano lascia il Grifone per sostituire l'infortunato Scamacca alla Dea: ecco che cosa cambia al fantacalcio e cosa fare all'asta
In quattro e quattr'otto, l'Atalanta conclude un affare di calciomercato davvero molto importante: Mateo Retegui lascia infatti il Genoa per iniziare una nuova avventura con la maglia della Dea. D'altronde dopo il clamoroso infortunio al ginocchio per Scamacca nell'amichevole contro il Parma ed il referto medico scioccante, il club bergamasco è subito dovuto correre ai ripari. Gasperini ha chiesto alla dirigenza ed ottenuto l'acquisto del centravanti italiano.
Retegui non ci ha messo molto infatti a lasciare il Grifone per fare un passo avanti nella sua carriera: inizierà dunque a brevissimo la nuova avventura del centravanti con la casacca dell'Atalanta, che gli darà anche la possibilità di esordire per la prima volta in Champions League. Il giocatore è in sede proprio in queste ore, dove sta sostenendo le visite mediche di rito: se tutto dovesse andare come previsto, a seguire ci sarà la firma sul contratto e l'annuncio ufficiale da parte dei due club.
Retegui passa all'Atalanta per 25 milioni di euro complessivi, 22 di parte fissa più 3 di bonus; per lui pronto un contratto di 5 anni a Bergamo. Di conseguenza, perso l'attaccante il Genoa è costretto a bloccare Gudmundsson: si complica quindi la trattativa con la Fiorentina, che sperava di portare in Viola il trequartista islandese. D'altronde il Grifone non può permettersi di perdere due pesi massimi del genere a pochi giorni di distanza.
Retegui all'Atalanta: cosa cambia al fantacalcio
Al Genoa Retegui era certamente l'attaccante titolare nello schema tattico di mister Palladino, dove era l'unico punto di riferimento ed il principale responsabile dei bonus del Grifone. L'anno scorso, alla sua prima stagione in Serie A, con la maglia rossoblu ha collezionato 7 gol e 2 assist in 29 partite nel massimo campionato italiano. E quest'anno tutto sembrava portare ad un netto miglioramento, sia da un punto di vista dei numeri che delle prestazioni.
Questo trasferimento all'Atalanta però rischia di cambiare tutto. L'Atalanta non è il Genoa: ad oggi la Dea lotta per i primi posti, ergo c'è anche una concorrenza molto diversa nel reparto offensivo di mister Gasperini. Retegui arriva per sostituire Scamacca, quindi non avrà il centravanti romano come “rivale”, ma le alternative non mancano nella rosa della Dea.
Questi sono dunque tutti ragionamenti essenziali da fare per chi giocherà al fantacalcio e si sta preparando proprio in questi giorni per fare l'asta estiva in vista della stagione 2024/25 di Serie A. Qui potete trovare tutte le informazioni utili, comprese le rose di Atalanta e Genoa.
Andando più nello specifico, inutile negarlo: Retegui all'Atalanta vale meno che al Genoa. In primis per un discorso di titolarità: il tecnico bergamasco proporrà il suo solito 3-4-1-2, ma l'attaccante italiano rischia veramente grosso. Lookman e De Ketelaere partono sicuramente davanti a lui nelle gerarchie, soprattutto visto com'è andata la passata stagione; stessa cosa Zaniolo, che ha uno status diverso da Retegui anche se è appena arrivato in questo calciomercato estivo. D'altronde Gasperini aveva già avvisato come l'ex Roma potrà esser impiegato anche come finto centravanti.
Diretta conseguenza del minor minutaggio, è anche il rischio di portare meno bonus ai suoi fantallenatori. Giocando meno, Retegui non garantisce la doppia cifra – come molti pensavano se fosse rimasto in Liguria. E' vero che le occasioni saranno di più, ma l'Atalanta non è una squadra che gioca per un solo attaccante.
Il consiglio è quindi quello di considerare Retegui solo come terzo slot al massimo nella propria rosa titolare al fantacalcio: non fatevi ingannare dalla produzione offensiva dell'Atalanta, se non dovesse entrare nei princìpi tattici del Gasp rischia di fare davvero molta fatica.