La pausa per le nazionali viene spesso accolta come una seccatura per chi gioca al fantacalcio, ma per le squadre di Serie A rappresenta un'occasione per tirare il fiato e lavorare su nuove soluzioni tattiche. Lo sa bene il Monza, che arriva alla sosta di novembre reduce da tre sconfitte consecutive contro Atalanta, Milan e Lazio; nelle prime 12 giornate i brianzoli hanno ottenuto una sola vittoria e 8 punti in classifica, trovandosi attualmente in piena zona retrocessione a pari merito con il Venezia all'ultimo posto. I principali problemi si verificano soprattutto in fase offensiva, dato che la squadra di Nesta rappresenta il terzo peggior attacco del campionato (10 gol segnati) ed è ultima in Serie A per gol attesi (8.1).
Ecco perché l'ex difensore di Lazio e Milan, alla sua prima esperienza su una panchina di Serie A dopo quelle con Miami FC, Perugia, Frosinone e Reggiana, starebbe pensando ad una variante tattica da utilizzare al rientro dalla pausa nazionali. L'obiettivo è quello di mantenere la solidità difensiva dimostrata in questo avvio di stagione (15 gol subiti, 9º miglior dato del campionato), cercando allo stesso tempo di migliorare le prestazioni sul fronte offensivo. Ecco la soluzione tattica a cui sta pensando Nesta e le possibili implicazioni in chiave fantacalcio.
Fantacalcio, nuovo modulo per il Monza: chi sale e chi scende
Novità tattica in vista in casa Monza. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport Alessandro Nesta sarebbe intenzionato a cambiare qualcosina nel suo scacchiere alla ripresa del campionato, passando dal 3-4-2-1 utilizzato fino ad ora a un 4-3-2-1 – il cosiddetto “albero di Natale” – come modulo di riferimento per la sua squadra. L'esperimento tentato nella seconda metà del match contro la Lazio prima della sosta, inserendo un centrocampista come Pessina al posto del difensore centrale Andrea Carboni, è andato piuttosto bene, tanto che Nesta starebbe pensando di utilizzare questa soluzione dall'inizio nelle prossime gare.
L'attacco resterebbe pressoché invariato, con Djuric come unica punta e la coppia Maldini – Mota alle spalle del centravanti bosniaco (e Caprari pronto a dare una mano a partita in corso). Il centrocampo, invece, guadagnerebbe un uomo in più a dare man forte al reparto: il trio titolare sarebbe dunque composto da Bondo, Bianco e Pessina, con l'ex Fiorentina in cabina di regia e il capitano più libero di svariare e sfruttare le sue doti da incursore. Per i fantallenatori di Pessina, ancora a secco di bonus dopo le prime 12 giornate del campionato, sarebbe senz'altro un'ottima notizia.
Le notizie negative arrivano dalla difesa. Per Pedro Pereira e soprattutto Kyriakopoulos, protagonista finora di una grande stagione con 1 gol e 2 assist all'attivo, la posizione in campo sarà meno appetibile in chiave fantacalcio: non più esterni di un centrocampo a 4, ma terzini puri. Al centro della retroguardia, poi, uno dei titolarissimi dovrà lasciare il posto ad un centrocampista: più probabile che sia Andrea Carboni e non Izzo, mentre Pablo Marì è intoccabile.