I cinque calciatori considerabili panchinari da prendere all'asta del fantacalcio
Il tempo scorre e ci guida diretti verso una nuova ed avvincente stagione di Serie A, ma non solo. Per i più appassionati, sta per iniziare anche un'altra stagione di fantacalcio. Alcuni preferiranno iniziare già con la prima di campionato, che andrà in scena sabato 17 agosto con i campioni in carica dell'Inter. Dunque a breve sarà tempo anche di asta del fantacalcio (le quattro date utili).
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Entriamo quindi un po' più nello specifico con i consigli specifici. Nel corso di questi giorni ne sono usciti e ne usciranno diversi sul nostro sito, che saranno aggiornati per tutto il mese. In questo caso ci andremo ad occupare di una categoria importante, i non titolari da prendere al fantacalcio. Quei calciatori che ne giocano poche dal primo minuto, ma diverse da subentrati; e soprattutto che quando entrano sono in grado di fare la differenza, possibilmente con gol o assist.
I migliori 5 non titolari da prendere all'asta del fantacalcio
Davide Frattesi (Inter)
Partiamo dal re dei panchinari: Davide Frattesi. Arrivato all'Inter la scorsa estate, il centrocampista romano ne ha giocate sei da titolare, collezionando però 32 presenze complessive. In queste 32 partite sono 935′ i minuti giocati, nei quali ha totalizzato sei gol e quattro assist. Ben dieci partecipazioni a gol in appena sei gare da titolare, ed alcuni gol anche belli pesanti o in gare importanti, come quello al derby contro il Milan. Quest'anno parte nuovamente dietro Barella (sono una delle migliori coppie da prendere), ma giocherà tanto e potrebbe incidere altrettanto. Il migliore dei panchinari da avere.
Tijjani Noslin (Lazio)
Arrivato in Serie A a gennaio, quando è stato comprato dal Verona, che stava vendendo tutti; l'olandese ci ha messo un attimo ad ambientarsi nel massimo campionato italiano. In poco tempo è diventato un faro della formazione scaligera, contribuendo in maniera attiva alla salvezza quasi clamorosa. Alla Lazio ritrova inoltre Baroni, che ormai lo conosce bene. I primi sei mesi di Serie A si sono chiusi con cinque gol in 17 presenze (tutte da titolare), con quattro assist a fare da contorno. Nove partecipazioni a gol in 17 presenze, media di poco superiore ad un bonus ogni due partite. Parte probabilmente dietro nelle gerarchie, ma potrebbe dire la sua.
Stephan El Shaarawy (Roma)
Il faraone ha ormai sviluppato una esperienza tale da poter essere considerato una certezza. Quest'anno la Roma ha comprato Soulé in avanti, ma tra lui e Dybala e le varie competizioni, più di qualche partita la giocherà anche ElSha. Lo scorso campionato 33 presenze totali, 19 dal primo minuto (un girone intero), con tre gol e quattro assist. Utilizzando un calciatore veloce e tecnico come lui a pochi minuti dalla fine, potrebbe essere un valore aggiunto per spezzare le difese avversarie. A pochi crediti da farci un pensierino.
Samuel Chukwueze (Milan)
La sua prima stagione rossonera è stata fatta più di bassi che di alti, ma la qualità del calciatore nigeriano non è mai stata messa in discussione. Nel finale di Serie A ha chiuso in crescendo, e adesso ha avuto altri mesi per integrarsi maggiormente. Si, è vero che è cambiato l'allenatore, ma Chukwueze anche se parte da riserva ha qualche chance di conquistare sempre più spazio. L'anno scorso un gol e tre assist in 24 presenze, 12 da titolare.
Nicolò Fagioli (Juventus)
Messa alle spalle una stagione da dimenticare al più presto, contraddistinta dai mesi fermo per squalifica, Fagioli riparte con più voglia di prima. Ha tanta qualità e lo ha dimostrato varie volte, così come numeri. Nelle prime amichevoli con Thiago Motta la Juventus si è schierata con due trequartisti alle spalle di Vlahovic in fase di attacco. Uno dei due sarà Douglas Luiz, l'altro a rotazione uno tra Locatelli e Fagioli, che quindi quando chiamato in causa giocherà molto più vicino alla porta. Lo scorso anno appena otto presenze, quattro delle quali dal primo minuto, e due assist. Nell'unica stagione da titolare, con la Cremonese, tre gol e sette assist in 33 presenze. I numeri, come detto, li ha. Ed in questo sistema di gioco potrebbe anche esaltarsi e migliorarli, con la possibilità di diventare titolare nel corso dell'anno.