Da Rabiot a Tonali: la flop dieci dei centrocampisti con la fantamedia voto più bassa al fantacalcio nel girone di andata
La prima parte del campionato di Serie A è volata via. Prima del girone di ritorno è utile analizzare le statistiche dei giocatori, sia in positivo che in negativo. Il ragionamento si estende soprattutto al fantacalcio, dove evitare di schierare i peggiori può significare anche scansare le sconfitte. Il reparto in cui si schiera spesso il maggior numero di giocatori è certamente il centrocampo.
Prendere giocatori importanti in questo reparto garantisce buone possibilità di vittoria, ma allo stesso non è sempre sinonimo di scelta perfetta, perché quando il flop riguarda un top player considerato titolare questo può costare caro a tanti fantallenatori. D’altro canto scegliere calciatori di secondo piano può rivelarsi un’arma a doppio taglio perché in quel caso il giocatore può sedersi in panchina di frequente. Per rimediare agli errori fatti nell'asta di inizio anno, di seguito la classifica dei dieci peggiori centrocampisti per fantamedia dopo il girone di andata.
(* sono inclusi solo i giocatori che hanno disputato almeno la metà delle partite)
Consulta anche: i peggiori centrocampisti al fantacalcio della Serie A 2020/21.
Fabrizio Caligara (Cagliari): 5,42
Il giovane centrocampista classe 2000 è un altro dei talenti lanciati da Di Francesco. L'allenatore, che non è nuovo ad affidarsi a ragazzi molto giovani, ha deciso di buttare Caligara nella mischia della Serie A. Per adesso la sua scelta si è rivelata azzardata, visto che l'impatto sul campionato per lui non è stato dei migliori. Caligara ha risentito notevolmente del rendimento di tutta la squadra, che si è ritrovata improvvisamente coinvolta nella lotta salvezza. 10 presenze per Caligara, di cui solo due da titolare e già due ammonizioni messe a referto.
Lucas Leiva (Lazio): 5,43
Discorso completamente opposto, per l'esperto mediano della Lazio. Il titolarissimo regista difensivo di Inzaghi quest'anno ha giocato meno del solito. Tra infortuni e squalifiche, è stato in campo per 14 partite su 19. Leiva si ritrova un po' a sorpresa in questa classifica, sicuramente penalizzate dalle sue 7 ammonizioni collezionate finora, praticamente una ogni due presenze. Il suo poco apporto in zona gol è conosciuto dai fantallenatori, che però ha spesso deciso di puntare su di lui per la sua affidabilità e titolarità. Queste caratteristiche sono venute a mancare in questa prima parte, e questo ha causato il secondo posto tra i peggiori.
Wylan Cyprien (Parma): 5,5
Il centrocampista arrivato in estate dal Nizza sembra promettere bene anche in ottica fantacalcio. In Francia si era rivelato uno dei migliori registi per qualità e costanza. L'impatto con il campionato italiano però è stato traumatico. Solo 335 minuti giocati per lui, in 10 presenze. Le sole due partite da titolare e il momento negativo del Parma non lo hanno aiutato ad esplodere. Chi sperava di aver centrato una sorpresa è rimasto sicuramente deluso.
Adrien Rabiot (Juventus): 5,54
Gli alti e bassi della Juventus vedono in Rabiot un ottimo rappresentante. Il centrocampo bianconero è il reparto che ha deluso maggiormente, e il francese è stato probabilmente il peggiore rispetto ai suoi compagni in mediana. Il gol realizzato alla sesta giornata è stato bilanciato in negativo dalle 4 ammonizioni e dall'espulsione ricevuta alla seconda di campionato. Nonostante il rendimento altalenante, Pirlo punta spesso su di lui, dato confermato dalle 10 presenze da titolare. Il francese però non sembra ancora entrato nei meccanismi dell'allenatore.
Simon Sohm (Parma): 5,54
Cinque partite da titolare in 13 presenze totali, ma solo 600 minuti giocati per il giovane centrocampista classe 2001. Così come Cyprien, il giovane svizzero non è stato agevolato dal momento negativo del Parma. L'ex allenatore Liverani non si è fatto problemi a farlo giocare nonostante la sua giovane età. Ora con il ritorno sulla panchina di D'Aversa, un suo impiego sembra meno probabile.
Artur Ionita (Benevento): 5,55
In questa classifica è il giocatore con più presenze: il moldavo le ha giocate tutte e 19 da titolare. Un centrocampista dal posto assicurato, ma con uno dei rendimenti più bassi. La sua media voto già sotto la sufficienza (5,66) è stato ulteriormente ribassata dalle quattro ammonizioni ricevute. Nelle scorse stagioni Ionita ha registrato anche qualche gol, mentre quest'anno è rimasto ancora a secco.
Pedro Obiang (Sassuolo): 5,55
Il centrocampista acquistato la scorsa estate dal West Ham non sta rendendo come il resto della squadra. Rispetto ai suoi compagni di squadra, molto abili tecnicamente, Obiang è stato scelto per le sue qualità fisiche e di rottura. Tante presenze per lui (16) ma pochi minuti giocati (solo 575), in quanto spesso è stato schierato da De Zerbi nei minuti finali di partita. Giocare al fianco di Locatelli non lo mette in buona luce, in più le due ammonizioni e il rosso rimediato contro la Juventus hanno abbassato la sua media voto, rilegandolo in questa classifica.
Sandro Tonali (Milan): 5,57
Il neo acquisto dei rossoneri è forse una delle poche delusioni di questo inizio di stagione. Arrivato a grande richiesta dal Brescia, sta facendo fatica a trovare continuità di prestazioni. L'assenza di Bennacer gli ha garantito una buona dose di partite da titolare (11), ma non è stata sfruttata a dovere. Il suo rendimento è stato sotto la sufficienza (5,68) ed ha subito un ulteriore abbassamento a causa del rosso rimediato alla 15^ giornata.
Danilo Cataldi (Lazio): 5,57
Inzaghi gli concede pochissimo spazio. Solo 285 minuti giocati finora. Con le sue qualità potrebbe tornare utile a molte squadre, ma ha deciso di rimanere alla Lazio. La sua scelta non lo sta ripagando, e chi lo ha scelto come vice di Lucas Leiva è rimasto deluso dal maggior minutaggio riservato ad Escalante in assenza del brasiliano titolare. Per poter migliorare ha bisogno di giocare.
Alessandro Deiola (Spezia): 5,6
Il centrocampista dello Spezia è arrivato nell'ultima sessione di mercato dal Cagliari. Le sue buone doti di palleggiatore si sposano bene con il gioco propositivo di Italiano, ma finora il suo rendimento è stato certamente condizionato dal poco minutaggio concessogli dall'allenatore. Solo quattro presenze da titolare, e per adesso sembra essere ancora indietro nelle gerarchie in mezzo al campo. Un'eventuale suo acquisto al fantacalcio è da considerarsi solo come riserva di una delle mezz'ali spezzine.