Gli aggiornamenti sulle condizioni di Gianluca Scamacca, al rientro dall'infortunio dovrà vedersela con un Retegui in stato di grazia
Siamo ormai in procinto di arrivare al giro di boa, principalmente per quanto riguarda la Serie A e gli altri campionati europei, ma anche nelle varie competizioni, per così dire. In questo momento storico in Italia c'è una squadra che, rispetto alle altre, sta vivendo uno stato di forma superiore: la squadra in questione è l'Atalanta.
I bergamaschi, dopo il pareggio contro il Celtic nel mega girone di Champions League, hanno messo in fila otto vittorie consecutive tra tutte le competizioni. Vittorie che, oltre a lanciare la Dea nella parte alta della classifica europea, l'hanno lanciata anche al secondo posto in campionato, ad un solo punto dal Napoli primo già battuto. Questo grazie anche ad uno dei nuovi innesti, Mateo Retegui.
L'attaccante prelevato dal Genoa sta facendo faville e sta segnando a raffica. Se c'è qualcuno che può storcere il naso per questo exploit è un altro attaccante atalantino, Gianluca Scamacca. Retegui è stato infatti acquistato solamente a causa del grave infortunio occorso all'ex West Ham, che però procede spedito verso il rientro.
Fantacalcio, quando torna Scamacca? Si avvicina la data di rientro
Infortunatosi ad inizio dello scorso agosto, dunque ormai quattro mesi fa, Scamacca sta finendo il calvario dei sei mesi per recuperare dall'infortunio al legamento crociato del ginocchio. L'atalantino ha iniziato a lavorare con cautela ed in maniera parziale sul terreno di gioco, con il suo rientro che è previsto tra circa due mesi, tra la fine del mese di gennaio e l'inizio del mese di febbraio.
Adesso c'è un dubbio che assale tutti quelli che al fantacalcio hanno preso Retegui, come cambieranno le gerarchie di Gasperini? Di sicuro, specialmente fin quando sarà in questo stato di forma, l'attaccante oriundo giocherà a prescindere. Dietro di lui stanno facendo molto bene anche Lookman e De Ketelaere. Il rischio principale, tornando a febbraio, per Scamacca sarà che potrebbe non riuscire a ritagliarsi un ruolo importante in questa stagione.
Sappiamo benissimo che se a febbraio tornerà abile ed arruolabile, dovrà trascorrere un altro periodo di tempo prima che entri in forma. Trascorso un altro mesetto saremmo a marzo ed al termine della stagione mancherebbero solamente tre mesi. Tutto dipenderà anche da come l'attaccante italiano risponderà sul terreno di gioco.