
Il Diavolo scippa il centravanti spagnolo all'Atletico Madrid pagando la clausola rescissoria: caratteristiche, pregi e difetti in ottica fantacalcio
Ormai è quasi cosa fatta: Alvaro Morata ha svolto e superato le visite mediche ed è pronto a diventare un nuovo giocatore del Milan. Finalmente, dopo diversi tentativi, l'attaccante spagnolo sta per tornare in Italia e in quella Serie A che tanto ama. Un tempo vestiva la maglia della Juventus, a cui sarà per sempre legato, ma oggi è stato il Diavolo ad aggiudicarselo.
Decisivo è stato il lavoro svolto da Zlatan Ibrahimovic, come dichiarato dalla stesso ragazzo, che ha convinto Morata al trasferimento e gli ha spiegato il ruolo centrale che avrà nel progetto tecnico di Fonseca. Il Milan ha quindi deciso di pagare i 13 milioni di euro di clausola rescissoria all'Atletico Madrid per aggiudicarsi le prestazioni del nuovo capitano fresco vincitore degli Europei con la sua Spagna. Morata firmerà ad ore un contratto di 4 anni con opzione per il 5^, a brevissimo arriverà l'annuncio.
Cosa significa questo in termini di fantacalcio? Andiamo ad esaminare più nel dettaglio l'impatto che Morata potrebbe avere sul Milan di Fonseca: ecco quindi la sua fantascheda.
Ruolo
Morata è un centravanti. Nella Spagna di De La Fuente faceva la prima punta nel suo meraviglioso 4-3-3; questo è lo stesso ruolo che ricopriva all'Atletico Madrid. E il Milan lo ha cercato proprio per questo, d'altronde l'addio di Giroud peserà e Jovic al momento non convince appieno l'allenatore. In passato Morata ha fatto anche l'esterno sinistro ed ha ricoperto anche il ruolo di seconda punta, ma senza dubbio alcuno sarà il nuovo numero 9 titolare del Diavolo.
Caratteristiche
Veloce, tecnico, bravo a giocare con i compagni, forte fisicamente, bravo sia di testa che con entrambi i piedi; ama spaziare per il campo, venire in contro per duettare con i compagni negli spazi stretti e cercare la profondità. Morata è quindi un attaccante completo. Sa sia segnare che far segnare i compagni, come dimostrano i suoi numeri in carriera. Inoltre, ha un'esperienza ed una conoscenza del gioco tale da poter guidare alla grande questo gruppo così giovane e fresco. E la vittoria degli Europei da protagonista con la sua Spagna non può che avergli fatto bene da un punto di vista mentale.
Titolarità
Sarà al 100% il titolare di questo Milan. Per tutti i motivi descritti sopra, Morata sarà il centravanti numero 1 del 4-3-3 (o 4-2-3-1 che dir si voglia) di Fonseca. Leao giocherà largo a sinistra e Pulisic sulla destra, con Loftus-Cheek probabilmente alle sue spalle – con l'alternativa Chukwueze. Ma la prima punta è proprio lo spagnolo, nettamente davanti a Jovic ed eventualmente – se dovesse arrivare – anche a Fulkrug, che sarebbe solo un ottimo rincalzo. L'unica incognita è la Champions League, che potrebbe togliergli qualche energia importante – ma se non dovesse esser sempre titolare, prenderà comunque voto.
Bonus
Non è mai stato un bomberissimo per via delle zone di campo che occupa. Morata ama giocare con i compagni e non sostare per troppo tempo fermo in area di rigore, questo lo porta spesso ad arrivare stanco davanti alla porta; ma per tutto il lavoro che fa, glielo si perdona. Nella passata stagione in Liga con l'Atletico Madrid ha collezionato 32 presenze, 15 gol e 4 assist – a questi si aggiungono 5 reti in Champions League e 1 in Coppa del Re. Per quanto riguarda la sua esperienza in Italia, con la Juventus lo spagnolo ha totalizzato fra tutte le competizioni 59 reti e 39 assistenze in 185 partite. In totale in carriera invece, considerando tutti i club, Morata conta 589 gare da professionista, 216 gol e 82 assist.
Malus
E' un giocatore estremamente educato e tranquillo, non solito a reagire male a falli di frustrazione. Ogni tanto l'animo si accende, ma perché è un combattente. Il suo ruolo inoltre non gli impone di fare spesso fallo e prendere così cartellini. L'anno scorso per lui solo 2 cartellini gialli e 1 doppia ammonizione in campionato. In totale, Morata ha collezionato solo 98 cartellini gialli, 4 doppie ammonizioni e 3 espulsioni dirette. E' il classico attaccante su cui si può fare affidamento anche da questo punto di vista: qualche -0,5 potrebbe arrivare, ma molto raramente.
Tenuta fisica
Malgrado l'età cominci a farsi sentire – è un classe 1992 – Morata ha una condizioni fisica spesso invidiabile. Qualche acciacco c'è, ma lo spagnolo è un giocatore temprato e solido sia da un punto di vista muscolare che articolare. Nella sua lunga carriera ovviamente ci sono stati diversi infortuni, ma niente di particolarmente grave: non è mai stato fuori per più di 3 settimane consecutive. L'ultimo problema è stato a febbraio 2024 con l'Atletico Madrid: un leggero stiramento dei legamenti collaterali mediali del ginocchio lo ha costretto a stare ai box per una decina di giorni.
Cosa fare con Morata al fantacalcio
Alvaro Morata è assolutamente da acquistare al fantacalcio. Sarà il numero 9 titolare del Milan, una squadra votata all'attacco con un allenatore deciso a proporre un gioco offensivo. Come detto, difficilmente supererà i 15 gol in campionato perché non l'ha mai fatto, ma porterà anche qualche assist e giocherà quasi sempre. Non è da considerare come il Lautaro Martinez di turno, ma ci va vicino. Non svenatevi, nel senso che se avete 500 crediti non buttatene 200 solo per lui – ma la metà se potete permettervelo allora sì. Morata è un super giocatore e, se optate per una rosa abbastanza equilibrata, può esser acquistato come primo slot in attacco.
