La Juventus di Thiago Motta segna meno di quella di Allegri: i numeri di Vlahovic non convincono i fantallenatori
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E' una Juventus a due facce quella che abbiamo visto prima in campionato e poi in Champions League, poi di nuovo in Serie A. La squadra di Thiago Motta infatti, dopo aver vinto e convinto per 3-0 nelle prime due sfide ufficiali contro Como ed Hellas Verona, si è clamorosamente fermata. La Vecchia Signora ha smesso di segnare, lo dicono i numeri.
Alla 3^ giornata infatti all'Allianz Stadium di Torino è arrivata la Roma, con cui i padroni di casa hanno pareggiato 0-0. La stessa cosa è accaduta la settimana seguente ad Empoli, e poi ancora ieri sera in casa nel big match contro il Napoli di Antonio Conte. Terzo pareggio consecutivo in campionato a reti inviolate, anche se in mezzo c'è stato come detto l'esordio europeo contro il Psv Eindhoven in cui i bianconeri sono emersi con un netto 3-1.
La buona notizia da un lato è che la difesa della Juventus non ha ancora subìto gol: merito ai difensori, a Di Gregorio e Perin. D'altra parte, sono 0 i gol fatti nelle ultime 3 partite di campionato; nessuno della Vecchia Signora è andato a segno negli ultimi 270 minuti più recupero in questo campionato, nemmeno Dusan Vlahovic. E questo di sicuro non farà contenti i fantallenatori.
Fantacalcio, i numeri di Vlahovic in questa stagione
Vlahovic ha cominciato la stagione con grande voglia e, nonostante non abbia segnato all'esordio contro il Como, il suo aiuto alla squadra è stato importante e la gioia personale era comunque nell'aria. Il serbo si è poi preso la sua rivincita nella giornata seguente, quando nello 0-3 a Verona contro l'Hellas ha marchiato il match con una splendida doppietta: bel gol da rifinitore col mancino dopo l'assist di Yildiz e rete su rigore. Stop. Da quel momento, Vlahovic non ha più segnato per la Juventus. Nemmeno in Champions League, dove le 3 reti sono state realizzate da Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez.
Nelle 3 partite di campionato seguenti come detto, la Vecchia Signora non ha trovato la via della rete. Di conseguenza, il numero 9 bianconero – per cui i fantallenatori avranno speso tantissimi crediti all'asta estiva del fantacalcio – non ha più portato bonus. Il classe 2000 è fermo a 2 gol nelle prime 5 presenze.
Addirittura, ieri contro il Napoli la sua prestazione è stata talmente complicata da far prendere a Thiago Motta una scelta tanto forte quanto imprevista: sostituirlo all'intervallo. Per scelta tecnica, la sua partita è terminata dopo appena 45 minuti, al suo posto dentro Weah come finto centravanti.
Nella passata stagione a questo punto era già a quota 4 reti e 1 assist, 4 gol nelle prime 5 partite anche nell'annata 2022/23, così come nella stagione 2021/22 quando ancora vestiva la maglia della Fiorentina (3 reti). La domanda quindi sorge spontanea: Thiago Motta riuscirà a far esplodere definitivamente Dusan Vlahovic oppure per il suo gioco serve necessariamente un attaccante stile Joshua Zirkzee?
Juventus, Thiago Motta peggio di Allegri: i numeri a confronto
Dopo una grande stagione al Bologna, Thiago Motta è arrivato alla Juventus come promotore di un gioco offensivo, propositivo e versatile. Tante belle cose si sono già viste, i nuovi princìpi tattici sono chiari, ma ancora manca qualcosa di concreto: mancano i gol. Le prime due partite hanno fatto forse sembrare tutto troppo facile, ma per adattare una squadra intera ad un nuovo stile di gioco ci vuole tempo – non basta un mese di preparazione. E di fatti, i risultati sono tutt'altro che convincenti in questo avvio.
La difesa come detto è stata perfetta fin qui in campionato, ma l'attacco ha steccato più volte. A secco nelle ultime 3 partite, la Juventus ha segnato 6 gol nelle prime 5 giornate della Serie A 2024/25. Curioso e paradossale pensare che Massimiliano Allegri – predecessore di Motta tanto criticato per un gioco troppo difensivo – ha quasi sempre segnato di più a questo punto della stagione con la sua Juventus.
I numeri dell'attacco di Allegri e Thiago Motta a confronto alla 5^ giornata:
- Stagione 2024/25 (Thiago Motta): 6 gol fatti
- Stagione 2023/24 (Allegri): 11 gol fatti
- Stagione 2022/23 (Allegri): 7 gol fatti
- Stagione 2021/22 (Allegri): 7 gol fatti
- Stagione 2018/19 (Allegri): 11 gol fatti
- Stagione 2017/18 (Allegri): 14 gol fatti
- Stagione 2016/17 (Allegri): 11 gol fatti
- Stagione 2015/16 (Allegri): 5 gol fatti
- Stagione 2014/15 (Allegri): 10 gol fatti
Come si può notare dalle statistiche sopra riportate, l'unica stagione in cui la Juventus è partita peggio di questa con Thiago Motta è quella della stagione 2015/16 (la seconda di Allegri), quando nelle prime 5 gare segnò altrettante reti: 5 punti e 13^ posizione in classifica, 5 gol fatti e 5 subìti. In tutte le altre occasioni, quando in panchina c'era il tecnico toscano la Vecchia Signora è sempre riuscita ad essere più offensiva – concretamente parlando – rispetto a quella che stiamo vedendo oggi, e i fantallenatori non potevano che ringraziare: un paio di stagioni da 7 gol, una da 10, tre stagioni da 11 reti e addirittura nell'annata 2017/18 furono ben 14 i gol segnati nelle prime 5 giornate di Serie A.
In attesa di capire se le idee tattiche di Thiago Motta verranno fuori alla lunga però, c'è un dato che potrebbe esser visto come buon proposito dagli statistici e dai tifosi bianconeri: il peggior inizio di Allegri (quello della stagione 2015/16) coincide con una delle più clamorose rimonte e vittorie dello scudetto nella storia del campionato italiano. Dopo aver perso 1-0 contro il Sassuolo alla 10^ giornata infatti, la squadra di Allegri era al 12^ posto in classifica con appena 11 gol fatti e 9 subìti. Da quel momento però, scatta qualcosa: la vittoria all'ultimo secondo per 2-1 nel derby contro il Torino apre una striscia di 15 vittorie consecutive, che porterà la Juventus a vincere il suo 5^ scudetto consecutivo.