La formazione composta dai giocatori delle provinciali che occupano la parte destra della classifica di Serie A con la migliore fantamedia
Anche se solitamente si approccia all'asta del fantacalcio con l'intenzione di comprare tutti i migliori giocatori del campionato, alla fine bisogna sempre razionare i propri crediti acquisendo qualche top player e completando la propria squadra con scommesse, giocatori meno intriganti della squadre di primo piano, altri interessanti della bassa classifica e magari anche qualche pedina non esattamente fantacalcistica, che possa però garantire il voto tutte le settimane. Ecco allora che determinanti in positivo possono diventare gli investimenti sui giocatori delle piccole squadre dai quali si può ottenere un rapporto qualità/prezzo straordinario. Scopriamo insieme la Top 11 dei giocatori selezionati dalle squadre appartenenti alla parte destra della classifica alla 26^ giornata, stilata considerando la fantamedia della Gazzetta dello Sport sui calciatori con almeno 8 presenze in stagione.
La Top 11 della bassa classifica
Al fantacalcio è importante puntare sui giocatori delle squadre più blasonate come Juventus o Napoli, ma c'è anche chi preferisce invece innamorarsi delle provinciali e attingere da esse cercando di scovare i migliori di ogni squadra. Ecco, per vincere il fantacalcio questi ultimi dovrebbero aver pescato almeno otto degli undici calciatori di questa Top 11.
In porta il migliore è stato finora Cragno con un 5,26 di fantamedia e soprattutto primo tra tutti per media voto pura (6,48), utile soprattutto a chi utilizza il bonus difesa. Bene anche Musso, che dopo un inizio in panchina ha spedito Scuffet in Turchia e totalizzato un ottimo 5,03, superiore a quello di gran parte dei suoi colleghi. In difesa i migliori sarebbero Adjapong (6,75) e Dell'Orco (6,58), ma non entrano in questa formazione perché presenti solamente in 4 e 6 occasioni quest'anno. A guidare il reparto è allora Ferrari (6,54) nonostante abbia nell'ultimo periodo visto poco il campo, accompagnato dall'espertissimo Bruno Alves (6,4) e da Di Lorenzo (6,34), consigliatissimo a inizio anno come pedina low-cost. Bene anche Larsen (6,24), Criscito e Pasqual (6,2 entrambi).
Se a centrocampo vi aspettate di trovare in pole uno tra Joao Pedro e De Paul dovrete ricredervi: i trequartisti dell'Udinese sono rispettivamente quinto (6,73) e quarto (6,75) in classifica. In testa c'è invece lo spallino Kurtic (7,15), autore di ben 5 reti in A, seguito da Duncan (6,88) e da Krunic (6,76). Solo sette partite per Kucka (6,71), bene anche Lazzari (6,68), che ci potevamo però anche immaginare un po' più in alto. Tridente d'attacco letale per questa Top 11, con Gervinho (7,84 e 9 gol) affiancato da Pavoletti (7,66 e 10 gol) e Caputo (7,42 e 12 gol). Appena fuori Inglese (7,33) e un Petagna (7,18) nella sua migliore annata realizzativa.
Top 11 bassa classifica (3-4-3): Cragno; Di Lorenzo, Alves, Ferrari G.; Kurtic, Krunic, Duncan, De Paul; Caputo, Pavoletti, Gervinho. Panchina: Musso, Larsen, Criscito, Joao Pedro, Lazzari, Inglese, Petagna