Con gli ottavi di finale di Coppa Italia, alcuni giocatori in Serie A e al fantacalcio potrebbero essere vittima del turnover
Tra i tanti impegni di stagione – dalla Serie A alla pausa per le nazionali, fino ovviamente alle coppe europee in corso – c'è anche la Coppa Italia. La prossima settimana ritorna infatti la coppa nazionale con gli ottavi di finale tra le migliori 16 squadre italiane qualificate.
A partire da martedì 5 e mercoledì 6 dicembre scenderanno in campo anche le 8 teste di serie per le prime 2 partite del calendario, poi si continuerà a metà dicembre e infine il quadro verrà chiuso nei primissimi giorni di gennaio 2024. Prima dell'Epifania quindi sapremo quali saranno gli abbinamenti dei quarti di finale di Coppa Italia.
In questo lasso di tempo gli impegni per tante squadre del campionato italiano si moltiplicano: ergo, sarà inevitabile fare un minimo di turnover. Magari non massiccio come quello dell'Inter ieri sera in Champions League contro il Benfica, ma qualcosa di sicuro gli allenatori ruoteranno – specie in quelle squadre di metà-bassa classifica che hanno la chance di qualificarsi fra le prime 8 e che quindi inevitabilmente dovranno lasciare a riposo qualche pezzo importante in campionato. Logicamente questo aspetto interessa molto a chi gioca al fantacalcio.
Torna la Coppa Italia: attenzione al turnover in Serie A e al fantacalcio
Prossima settimana scendono in campo Lazio-Genoa e Fiorentina-Parma. Nei biancocelesti potrebbe esser risparmiato Immobile per lasciare spazio a Castellanos, ma nel tridente mancherà ancora Zaccagni: probabilmente allora si vedrà in campo Felipe Anderson, che sprecherà ulteriori energie in vista del fantacalcio. Nel Genoa potrebbe esser chiamato agli straordinari Malinovskyi, visto che Gudmundsson sarà ancora assente. Rotazioni previste di sicuro in casa Viola: Bonaventura potrebbe esser risparmiato questo weekend per un fastidio muscolare, e allora non è da escludere il suo impiego contro i ducali. In campo probabilmente si vedranno Ikoné, Kouamé e uno tra Nzola e Beltran.
A metà dicembre sarà invece la volta di Napoli-Frosinone e Inter-Bologna. Minuti assicurati per i titolari della difesa partenopea, causa qualche infortunio di troppo; spazio anche a Politano, visto il ko di Lindstrom, e probabilmente a Raspadori – in seguito al rientro di Osimhen. Fra i nerazzurri abbiamo visto come le seconde linee siano comunque all'altezza, ma Inzaghi non deve assolutamente sottovalutare i rossoblu: Thiago Motta farà il possibile per continuare il percorso nel torneo. Chiamati probabilmente agli straordinari in questo caso gli esterni: con Orsolini e Karlsson che potrebbero non essere ancora pronti, saranno in campo sia Saelemaekers che Ndoye.
A gennaio sarà poi la volta delle altre partite: Milan-Cagliari, Atalanta-Sassuolo, Roma-Cremonese e Juventus-Salernitana. Fra i rossoneri, dovrebbero tornare tutti gli acciaccati in avanti, ma ci saranno problemi in difesa: ci aspettiamo che Tomori e Kjaer giochino titolari al centro. Nella Dea ci saranno rotazioni sulle fasce, mentre davanti potrebbe esser rispolverato Muriel insieme ad uno tra CDK, Scamacca e Lookman. Incognita Berardi, che è troppo importante per i neroverdi e potrebbe esser costretto a spendere fatiche importanti anche in Coppa Italia.
Tra i giallorossi ci sarà di sicuro qualche cambiamento in attacco, ma Mou non ha grandi alternative in difesa: se Kumbulla e Smalling non dovessero recuperare in tempo, attenzione al minutaggio di Mancini e Ndicka. Nei bianconeri infine sarà ancora in emergenza il centrocampo: forse riposerà Locatelli, ma è difficile che Allegri rinunci ad esempio a Rabiot. Discorso simile per McKennie, che vista la sua duttilità ha ottime chance di giocare anche la coppa – da centrocampista o da esterno destro a tutta fascia.