I rossoblu acquistano il talento classe 1999 dal Nordsjaelland. Tutto su Andreas Skov Olsen per il fantacalcio: ruolo, caratteristiche e inclinazione a bonus, malus e infortuni
Dopo aver incredibilmente conquistato la salvezza la scorsa stagione, il Bologna vuole alzare l'asticella: la conferma di Mihajlovic e l'arrivo di Sabatini ne sono la prova. I rossoblu si stanno muovendo molto sul mercato e, paradossalmente, la notizia della malattia del tecnico serbo ha dato ancor più motivazioni ai giocatori. Uno dei principali colpi in entrata risponde al nome di Andreas Skov Olsen, talento danese del Nordsjaelland soffiato alle big europee. La redazione di Calcio d'Angolo ha analizzato il profilo del giocatore: caratteristiche, ruolo, inclinazione a bonus e malus e continuità di rendimento. Tutto quello che c'è da sapere prima di decidere se comprarlo o meno al fantacalcio.
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Chi è Andreas Skov Olsen
Presso Hillerod, il 29 dicembre 1999, nasce Andreas Skov Olsen. Figlio d'arte, fin da subito si fa notare dal club professionistico del Nordsjaelland. Fa tutta la trafila del settore giovanile, arrivando fino in prima squadra nel massimo campionato danese. Il suo esordio coi “grandi” avviene il 23 luglio 2017 nella vittoria casalinga contro il Brondby. Pian piano, il ragazzo assume sempre più un ruolo da protagonista giocando largo a destra nella batteria di trequartisti. Il classe 1999 esordisce anche in Europa, giocando 6 gare di qualificazione all'Eruopa League e registrando 3 gol e un assist. In due stagioni in prima squadra, il talento danese totalizza – fra tutte le competizioni – 70 presenze, 45 gol e 10 assist. Nell'estate del 2019, Skov Olsen è seguito da tanti grandi club europei, tra cui soprattutto il Tottenham. Dopo settimane di trattative e di ripensamenti, però, è il Bologna ad aggiudicarselo. Il ragazzo firma coi felsinei un contratto di 5 anni.
Skov Olsen non ha ancora debuttato nella nazionale maggiore danese, ma solo con l'under 21. L'esordio è avvenuto il 7 settembre 2018 nella vittoria casalinga contro la Finlandia durante le qualificazioni agli Europei di categoria: entrato negli ultimi 9 minuti, il ragazzo ha subito siglato il 2-0 finale. 9 le presenze totali, a cui si aggiungono 4 gol e 2 assist.
Ruolo, caratteristiche e rendimento: 6,5
Skov Olsen nasce come trequartista puro, ma col tempo si è spostato sull'esterno. Mancino naturale, la sua posizione preferita è quella di attaccante esterno largo a destra. Dotato di grande qualità e velocità, le sue caratteristiche principali sono il dribbling ed il tiro da fuori. Tutt'altro che un centravanti – nonostante i suoi 187 centimetri – in due stagioni ha segnato 45 gol e fornito 10 assist in 70 partite. All'occorrenza, può comunque anche giocare largo a sinistra o tornare a fare il trequartista centrale dietro alla prima punta.
Indice di titolarità: 6
Skov Olsen sembra l'esatta copia di Orsolini. Nel 4-2-3-1 di Mihajlovic, il ruolo che più gli si addice è ovviamente quello di largo a destra nel tridente alle spalle della prima punta. Di sicuro, all'inizio quel posto sarà nel numero 7, letteralmente trascinatore nello scorso girone di ritorno. Skov Olsen è comunque un giocatore dinamico, in grado di adattarsi ad ogni ruolo del reparto avanzato. Potrebbe quindi anche esser schierato a sinistra come alternativa a Sansone. Più difficile invece al centro vista la presenza già di Soriano e Svanberg.
Inclinazione ai bonus: 7
Il ragazzo è una macchina da bonus, specie considerando che non sempre gioca vicino all'area di rigore. Lo scorso anno in campionato ha fatto registrare 19 gol e 3 assist in 26 partite. Numeri fenomenali per un esterno, considerata anche l'età. La Serie A è sicuramente un'altra cosa, ma le qualità per regalare gioie importanti ai propri fantallenatori davvero non gli mancano.
Frequenza malus: 7
Praticamente nulli i malus di questo giovane talento, tanto esplosivo con la palla fra i piedi quanto tranquillo nei confronti di arbitro e avversari. Nelle due stagioni in prima squadra ha collezionato solo 5 cartellini gialli, nessun rosso. Lo scorso anno, in 26 gare di campionato, sono appena 2 le ammonizioni incassate.
Frequenza agli infortuni: 6,5
Il ragazzo è giovane e forte: a Bologna arriva un giocatore integro dal punto di vista fisico. Nella sua breve carriera, non si registrano gravi infortuni.
Prendere Skov Olsen? 6,6
Skov Olsen è senza dubbio un talento raro: i suoi numeri parlano per lui. Superato probabilmente un breve periodo di adattamento iniziale, potrebbero essere molteplici i bonus che porterà al Bologna e ai suoi fantallenatori. Quasi nulli invece i malus e gli infortuni. Sembrerebbe dunque un giocatore perfetto per il fantacalcio, se non fosse che non è affatto certo del posto da titolare. Almeno nelle prime gare, arriva probabilmente per fare il vice-Orsolini, che è stato il miglior giocatore della scorsa stagione. L'inizio sarà in salita, ma qualche fantamilione – con almeno uno tra l'Orso e Sansone in rosa – potete tranquillamente spenderlo.
La fantascheda di Skov Olsen
Caratteristiche: 6,5
Titolarità: 6
Bonus: 7
Malus: 7
Infortuni: 6,5
Fantavalore: 6,6
Il fantavalore è la media aritmetica delle valutazioni assegnate dalla redazione di Calcio d'Angolo alle caratteristiche del giocatore, alla titolarità, alla frequenza dei bonus, alla capacità di evitare malus e all'inclinazione agli infortuni.
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