Colpo da 90 per la difesa della Juventus. Tutto su Matthijs de Ligt per il fantacalcio: ruolo, caratteristiche e inclinazioni a bonus, malus e infortuni
Per vincere in Europa serve un'identità di gioco propositiva ed efficace, così come sono indispensabili giocatori di livello in grado di metterla in pratica. La Juventus sta conducendo le ultime campagne acquisti proprio con quest'ottica, cercando di assicurarsi il meglio che offre il mercato. Dopo l'arrivo di Cristiano Ronaldo nella scorsa estate, in vista della stagione 2019/20 i bianconeri si sono aggiudicati uno dei migliori talenti del calcio europeo e mondiale. Si tratta di Matthijs de Ligt, difensore classe '99 prelevato per una cifra monstre di 75 milioni di euro dall'Ajax, diventando il difensore più pagato della storia della Serie A. La redazione di Calcio d’Angolo ha analizzato il profilo del giocatore: caratteristiche, ruolo, inclinazione a bonus e malus e continuità di rendimento. Tutto quello che c’è da sapere prima di decidere se comprarlo o meno al fantacalcio.
Chi è Matthijs de Ligt
Nato a Leiderdorp – in Olanda – il 12 agosto 1999, comincia a giocare nell'Abcoude per poi passare all'Ajax all'età di dieci anni. I suoi progressi nelle giovanili dei Lancieri sono talmente precoci che viene nominato “Talento del futuro”. L'anno successivo approda alla squadra riserve dell'Ajax, ma non ci mette molto a guadagnarsi le attenzioni della prima squadra. Nella stessa stagione, infatti, non solo totalizza 11 presenze e due gol in Eredivisie, ma vive da protagonista anche la cavalcata degli olandesi in Europa League (terminata con la sconfitta in finale contro il Manchester United). A partire dall'annata 2017/18 diventa un titolare inamovibile nella difesa dell'Ajax, mettendo insieme 66 presenze in due anni nonostante la giovane età. Il palcoscenico per misurare la portata di un potenziale campione è però la Champions League, competizione che de Ligt affronta con il piglio del veterano. Nell'edizione 2018/19 l'Ajax arriva fino alla semifinale, poi persa contro il Tottenham. Un cammino comunque straordinario per una squadra giovane frizzante, trascinata anche dal suo giovane leader difensivo (autore di due gol importanti contro Juventus e appunto gli Spurs). Dopo un lungo corteggiamento delle squadre più importanti d'Europa, per il suo cartellino la spunta la Juventus che se lo aggiudica per circa 75 milioni di euro bonus compresi.
Dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili olandesi, de Ligt è diventato un perno della nazionale maggiore nonostante la tenera età. A 20 nemmeno compiuti, sono già 15 le presenze con un gol, formando con van Dijk una difesa di ferro.
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Ruolo, caratteristiche e rendimento: 8
Il ruolo prediletto di de Ligt è quello di difensore centrale. Al centro della retroguardia, il talento olandese può sfruttare sia la sua imponente struttura fisica per prevalere sugli avversari sia le sue ottime doti tecniche per impostare l'azione da dietro. Il fatto che abbia già totalizzato così tante presenze a livello olandese ed europeo, pur non avendo ancora vent'anni, la dice lunga sul tipo di rendimento avuto nel corso delle ultime stagioni. In carriera ha giocato anche da mediano in qualche occasione.
Indice di titolarità: 8,5
La Juventus ha deciso di investire quasi 80 milioni su de Ligt, puntando su di lui per il presente e per il futuro. Possibile per l'olandese un periodo di iniziale ambientamento, trattandosi di un giocatore giovane e alla prima esperienza in Serie A. Ma il suo impiego è scontato, mezzo voto in meno per la presenza in rosa di Chiellini e Bonucci che potrebbero fargli saltare qualche partita.
Inclinazione ai bonus: 8
Tanto a livello giovanile quanto nel calcio dei grandi, de Ligt ha dimostrato di avere una certa affinità con i bonus. Grazie alle sue ottime doti fisiche, riesce ad essere determinante in area avversaria oltre che nella propria. Sono ben 21 i gol, con 8 assist in 175 partite totali. Numeri impressionanti per un classe '99, che può ulteriormente crescere.
Frequenza malus: 7,5
In carriera ha rimediati 19 cartellini gialli, di cui otto solo nell'Eredivisie 2017/18: praticamente un cartellino ogni 9 partite circa, per una media di quattro gialli a stagione. A livello di espulsioni, invece, è ancora a secco.
Frequenza agli infortuni: 6,5
Nei suoi primi anni di carriera, de Ligt non ha mai dovuto fare i conti con gravi infortuni. Nella stagione 2016/17 un problema alla coscia gli ha fatto saltare due partite, mentre nell'annata appena terminata ne ha saltate tre per un fastidio al ginocchio. Situazioni che possono capitare durante l'anno, per un ragazzo che nel complesso gode di ottima salute.
Prendere de Ligt al fantacalcio? 7,7
Il difensore olandese sarà uno dei top in difesa per la prossima stagione: non solo per la Juventus, ma anche per i fantallenatori che punteranno su di lui. Le qualità e il suo curriculum internazionale fanno ben sperare. Se lo volete avere in rosa a tutti costi, preparatevi a fare follie.
La fantascheda di de Ligt
Caratteristiche: 8
Titolarità: 8,5
Bonus: 8
Malus: 7,5
Infortuni: 6,5
Fantavalore: 7,7
Il fantavalore è la media aritmetica delle valutazioni assegnate dalla redazione di Calcio d’Angolo alle caratteristiche del giocatore, alla titolarità, alla frequenza dei bonus, alla capacità di evitare malus e all’inclinazione agli infortuni.
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