Il 17 giugno 2020 la finale all'Olimpico tra Napoli e Juventus: la ripartizione dei premi e quanto potrebbe guadagnare la squadra vincitrice della competizione
Non solo la gloria per la conquista del primo trofeo stagionale, il primo dell'era post-Covid, ma anche le casse del club potranno esultare per gli introiti derivanti dalla vittoria. Napoli e Juventus si contenderanno sul campo la finale della Coppa Italia 2019/20, e questo si rifletterà anche sul campionato, qualunque sia l'esito finale. È quasi certo che sarà il settimo posto – col Napoli che si posizionerà nelle prime sei – a dare l'accesso ai preliminari di Europa League per la prossima stagione.
La finale si giocherà allo stadio Olimpico di Roma il 17 giugno, prima della ripresa della Serie A. La vincitrice, oltre ad avere l'accesso alla finale della Supercoppa Italiana 2020 che giocherà contro la squadra che si aggiudicherà il campionato di Serie A, avrebbe un guadagno importante, soprattutto in questo periodo storico in cui le società subiscono la crisi economica.
Ripartizione premi Coppa Italia
I premi della competizione iniziano già dalle semifinali. Infatti alle quattro semifinaliste spetta un premio di 1,1 milioni di euro ciascuna. L'accesso alla finale vale ulteriori 1,3 milioni per la squadra perdente, e altri 3,2 milioni per la vincitrice. In definitiva, alla squadra vincente andranno 5,2 milioni di euro tra premi e diritti tv, mentre alla squadra sconfitta 3,4 milioni.
Per quest'anno i club dovranno fare a meno degli incassi derivanti dal botteghino, vista l'assenza dei tifosi sugli spalti. Comunque, la divisione della vendita dei biglietti è ripartita da regolamento con il 45% a ciascuna delle due società e il 10% alla Lega Calcio. Nella scorsa stagione, il tutto esaurito dell'Olimpico portò ad un incasso di oltre 4 milioni di euro, con Lazio e Atalanta che ne beneficiarono.
Le squadre che hanno vinto più Coppa Italia nella storia
Il premio aumenta con Supercoppa Italiana ed Europa League
Ai 5,2 milioni per la squadra vincitrice della Coca-Cola Coppa Italia, si vanno ad aggiungere quelli derivanti dalla partecipazione alla Supercoppa Italiana 2020. Cresciuti sempre di più negli ultimi anni sia grazie a ricche sponsorizzazioni che legano il loro nome alla competizione, sia per il luogo dove viene disputata la partita (nel 2019 è stata giocata a Riad in Arabia Saudita).
Quindi, la vincitrice della finale percepirà circa 3,5 milioni come premio di partecipazione alla prossima Supercoppa. Aggiungendoli ai precedenti, si arriva ad un totale di circa 8,5 milioni di euro. Nel caso fosse la Juventus a vincere la Coppa Italia, l'incasso si fermerebbe qua, perché i bianconeri sono quasi certi di un posto nelle prime quattro del campionato che permette la partecipazione alla prossima Champions League.
Mentre se fosse il Napoli ad aggiudicarsi il trofeo – e se i partenopei non dovessero finire tra le prime quattro in campionato – questo significherebbe qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Europa League, senza passare dalla posizione in campionato. Questo garantirebbe ai partenopei un ulteriore premio di circa tre milioni di euro per la qualificazione alla coppa europea – circa 11,5 milioni totali – con la garanzia di una stagione europea e la possibilità di pianificare la prossima stagione con certezze economiche maggiori.
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