La Procura della Repubblica islandese ha riaperto il caso che accusa Gudmundsson di presunta violenza sessuale: cosa accadrà al giocatore della Fiorentina e al fantacalcio? Lo spiega il suo avvocato
La stagione di Albert Gudmundsson con la maglia della Fiorentina è iniziata in maniera complicata. Oltre all'infortunio al polpaccio, l'ex giocatore del Genoa ha infatti dovuto affrontare un processo d'accusa per violenza sessuale in Islanda. In un primo momento il trequartista era stato assolto dal Procuratore Distrettuale in data 10 ottobre 2024: il tribunale di Reykjavik aveva fatto decadere tutte le accuse ritenendo il numero 10 della Viola non colpevole. Ora però, ci sono delle novità.
La Procura della Repubblica islandese starebbe infatti cercando di riaprire il caso che vede protagonista Gudmundsson. Nei giorni scorsi dunque, il Direttore delle Pubbliche Accuse (l'equivalente del Pubblico Ministero italiano) ha deciso di rivolgersi alla Corte d’Appello. Quest'ente avrà compito di respingere ulteriormente le accuse – confermando così l'assoluzione del giocatore – oppure di riaprire il caso rivalutando di conseguenza le accuse ed un eventuale pena.
Ma qualora le cose non dovessero andare bene per Gudmundsson, cosa accadrebbe al giocatore della Fiorentina e quindi a tutti i suoi fantallenatori?
Fiorentina, le parole dell'avvocato di Gudmundsson
La faccenda comincia ad intricarsi, anche lato Fiorentina, poiché nella passata stagione nessuno sapeva nulla di questa storia ed ora il trequartista islandese rischia di dover affrontare il secondo processo per presunta violenza sessuale nell'arco di poche settimane. L'ansia generale è legittima, anche per quanto riguarda tutti i fantallenatori che lo hanno acquistato all'asta estiva.
A chiarire il tutto e a tranquillizzare però gli animi di pensa l'avvocato del ragazzo, tale Vilhjalmur H. Vilhjalmsson, che nelle ultime ore ha rilasciato delle serene dichiarazioni all'ANSA: “La sentenza del Tribunale Distrettuale di Reykjavik nel caso di Albert è ben motivata, corretta e in linea con i precedenti giuridici dei tribunali islandesi. Sono convinto che la Corte d’Appello confermerà la decisione che aveva già preso il Tribunale Distrettuale di Reykjavik; mi aspetto che venga confermata ancora una volta la sua assoluzione. Pertanto, Albert continuerà a giocare regolarmente sia per la Fiorentina che per la Nazionale Islandese visto che è già stato assolto in primo grado un mese fa dopo essere stato anche prosciolto in fase preliminare“.
Non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi dunque secondo lui, anche se l'incertezza sul suo futuro ad oggi è inevitabile. Se Gudmundsson dovesse esser dichiarato colpevole, la squalifica dai campi della Serie A sarebbe il male minore per lui. Ma per il momento, questa non è la situazione che si prospetta.