Al Ferraris termina 1-1 lo scontro tra Genoa e Fiorentina: il match ha visto protagonisti Vlahovic e Destro, con Scamacca in grande spolvero. Le pagelle per il fantacalcio
La 29^ giornata di Serie A ha visto in programma il match salvezza delle 15:00 tra Genoa e Fiorentina, terminato 1-1 al Ferraris. Due squadre distanti solo due punti una dall’altra (Genoa 31 e Fiorentina 29). Il grifone veniva dalla vittoria esterna sul Parma, mentre i viola sono caduti al Franchi contro una grande Milan. Il match ha destato subito grande spettacolo. Con due gol nei primi 25 minuti di gioco, successivamente c’è stata l’occasione che avrebbe potuto spostare gli equilibri: l’espulsione di Ribery. Il Genoa non ne ha approfittato e la Fiorentina è riuscita a mantenere il risultato in equilibrio.
Primo tempo pieno di vita quello che è andato in scena al Ferraris tra Genoa Fiorentina. Le due squadre si sono date battaglia fin dai primi minuti regolamentari, con capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra. Apre le marcature il Genoa con una grande azione: Zappacosta va da Scamacca che con una grande acrobazia serve perfettamente Destro che non può sbagliare, 1-0. Pareggia i conti dieci minuti dopo al 23’ la Viola, con un gran gol di sinistro di Vlahovic servito perfettamente da Castrovilli 1-1 e spettacolo in campo. Sul finire del tempo, Castrovilli prova la giocata spettacolare: si alza un campanile in area di rigore, il numero 10 viola prova la rovesciata, il pallone però esce sul fondo senza impensierire Perin.
Il secondo tempo si apre con il Genoa che spinge per trovare il gol del 2-1. La squadra di Ballardini è la protagonista principale della ripresa, vicina al gol in diverse occasioni con Scamacca, che però non riesce a trovare lo specchio della porta. I viola non riescono a entrare in partita, complice l’intervento sconsiderato di Ribery che entra con il piede a martello su Zappacosta, Maresca non ha dubbi: rosso diretto e Fiorentina in 10. Sul finire del match sempre il Genoa pericoloso con Zappacosta prima all’84 con una conclusione di sinistro e poi al 94’ con un contrasto in area con Eysseric. Maresca non ho dubbi e lascia proseguire il gioco, non concedendo il rigore al grifone. La partita termina così 1-1.
Genoa-Fiorentina 2-1: le pagelle del match
Genoa
Perin 6: attento il portiere del Genoa che continua a essere una certezza per la porta di mister Ballardini. Nulla può sulla bella conclusione al volo di Vlahovic a metà del primo tempo. In altre occasioni fa sempre il suo dovere.
Masiello 5,5: poco attento in occasione del gol della Fiorentina. Si fa sovrastare da Castrovilli che serve Vlahovic in maniera perfetta. Data la sua esperienza poteva reggere il contrasto con il 10 viola.
Radovanovic 6: attento nella fase difensiva. Sua la chiusura su Vlahovic al 69’. Partita di grande livello tattico.
Criscito 6,5: il capitano sembra in giornata quest’oggi. Suoi i tanti cross precisi in aria di rigore a servire gli attaccanti. Buone le coperture sugli esterni viola. Buona partita.
Biraschi 6: buona la spinta del numero 14 sulla fascia destra. Sa gestirsi e alternarsi bene con il collega di reparto Zappacosta. Intelligente.
dal 62’ Zajc 5,5: il numero 18 non entra mai veramente in partita, dopo pochi minuti si fa ammonire con una brutta trattenuta ai danni di Castrovilli. Uno con le sue qualità deve creare molto di più.
Strootman 6,5: l’olandese sembra esser tornato ai tempi della Roma di Garcia, quando veniva soprannominato la lavatrice, recupera palloni, li amministra con calma glaciale. Partita di gran rilievo per Kevin Strootman.
Dall'83’ Melegoni sv
Badelj 6: molto attivo nella prima mezz’ora del match, sue le grandi sventagliate a servire Zappacosta sull’out sinistro. Sparisce un po’ durante la ripresa del match.
Behrami 5,5: lo svizzero sempre poco presente nel vivo del match, non si è distinto particolarmente.
dal 70’ Ghiglione 6: giornata di routine per il centrocampista di Ballardini. La fiorentina con un uomo in meno non prova neanche più ad avvicinarsi verso la porta difesa da Perin.
Zappacosta 6,5: devastante sulla corsia sinistra, Caceres e Milenkovic non lo tengono e lui fa quello che vuole
Destro 7: uno dei più vivaci tra le fila del Genoa insieme a Zappacosta e Scamacca. Ritorna al gol che mancava dalla 20^ giornata
dal 70′ Pjaca: il classe ’95 entra e non convince. Ballardini gli concede 20 minuti più recupero, ma il croato è poco presente in campo.
Scamacca 6,5: il numero 9 è il giocatore più in forma di Ballardini: lotta, conquista palloni e crea sempre occasioni da rete. Suo il bellissimo assist a servire Destro in occasione dell’1-0. Partita di incredibile maturità.
dall’83’ Shomurodov sv
All. Ballardini 5,5: imposta la partita nei migliori dei modi, il suo Genoa trova il gol del vantaggio già nelle battute iniziali. Nella ripresa, in occasione dell’espulsione di Ribery, prova a introdurre forze fresche, senza però azzeccare una sostituzione. Con i viola in 10 dal 52’ si poteva fare sicuramente di più.
Fiorentina
Dragowski 6: il polacco subisce pochi tiri in porta. C’era poco da fare sul gol di Destro, attento in alcune uscite sui centravanti genoani.
Caceres 5: poco concreto sulla fascia destra, merito anche di uno Zappacosta in formissima quest’oggi. Partita senza grandi squilli.
dal 71’ Biraghi 5,5: la fiorentina gioca in 10 per 40 minuti, è vero, ma Cristiano non fa nulla per migliorare questa situazione, nessun attacco della profondità nessun dribbling, poco vivo nella parte finale di gioco.
Milenkovic 5,5: disattento in marcatura in area di rigore in occasione del gol di Destro. Da un giocatore della sua sostanza si aspetta il salto di qualità, quella continuità necessaria per farlo diventare un campione.
Pezzella 6: il capitano è presente. Buoni alcuni interventi in copertura su Scamacca e Destro. Sufficienza meritata
Quarta 5,5: perde la marcatura iniziale in occasione del gol del Genoa su Scamacca, è vero che il numero 9 compie un gesto di incredibile bellezza, ma poteva e doveva stargli attaccato. Il resto del match è sulla sufficienza.
Venuti 6: sulla fascia sinistra nel primo tempo sembra uno dei vivi, belli gli scambi iniziali con Ribery. Al contrario di Caceres lui ci prova ad attaccare la profondità.
dall’89’ Amrabat sv
Pulgar 6: è il perno del centrocampo viola. È lui che scandisce il tempo di tutti i palloni della sua quadra, bravo nel gestire le situazioni e mantenere sempre la calma.
Castrovilli 6,5: il numero 10 è presente quest’oggi al Ferraris, suo l’assist a servire il serbo che anche da posizione defilata non sbaglia.
dall’83’ Callejon sv
Bonaventura 6: l’ex Milan prova a costruire il gioco della sua squadra. Qualche fraintendimento di troppo con i compagni, qualche passaggio impreciso, ma Bonaventura ha sempre provato a cercare le vie in verticale per andare al gol.
dal 71’ Eysseric 5,5: poco o nulla da parte del francese, che entrando al 71’, poteva incidere di più.
Ribery 4: fantasma, da uno come lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più, nonostante l’età. Ingenuo nel brutto intervento effettuato ai danni di Zappacosta al 52’, l’espulsione è la ciliegina sulla torta di una prestazione brutta, bruttissima.
Vlahovic 7: il serbo, come sempre, lotta su ogni pallone: è l’arma in più dei viola. Prestazione di rilievo contornata da una grande dose di sacrificio, impreziosita dal bellissimo gol al 23’ che regala alla Fiorentina il pareggio.
dall’89’ Kouame sv
All. Iachini 6: bravo mister Iachini a far mantenere la calma ai suoi in occasione del vantaggio del Genoa. Gestisce bene la squadra in occasione del pareggio con Vlahovic e quando Ribery si fa buttare fuori. Poco da recriminare per come si era messa la partita.