Tutto quello che c’è da sapere su Genoa-Napoli, partita della 21^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Il mese di febbraio offre tanti impegni ravvicinati senza sosta. Il campionato è arrivato già alla seconda giornata del girone di ritorno. Allo Stadio Luigi Ferraris di Genova, sabato 6 febbraio alle ore 20.45, scenderanno in campo Genoa e Napoli. Per i partenopei, reduci dalla semifinale di andata di Coppa Italia, sarà un impegno tutt'altro che facile nonostante la differenza di punti in classifica. I padroni di casa invece, grazie alla cura Ballardini, arrivano a questo match con una striscia positiva che dura da quattro partite.
La squadra di Gattuso occupa attualmente il quinto posto in classifica, con 37 punti conquistati e una partita in meno da recuperare. L'allenatore dei partenopei sta vivendo un difficile momento a causa delle tante voci sul contratto e sui possibili sostituti in panchina. Sensazioni opposte invece per Ballardini, che sta guidando il Genoa fuori dalla zona retrocessione dopo un inizio di stagione disastroso con Maran. Il cambio in panchina ha dato i suoi frutti portando il grifone a +6 dal terzultimo posto, con 21 punti conquistati in 20 partite. Motivazioni differenti per le due squadre, ma la partita offre tanti altri spunti interessanti. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere sul match tra Genoa e Napoli.
Come arriva il Genoa
In questa stagione, il Genoa può descriversi in un prima e dopo Ballardini. Non è la prima volta che il tecnico subentrando a stagione in corso si rivela decisivo per la salvezza dei liguri. L'allenatore è arrivato al posto di Maran dopo la 13^ giornata, con la squadra al penultimo posto con soli 7 punti ottenuti e a quattro lunghezze dalla zona salvezza. In sette partite, la quarta era Ballardini ha portato quattro vittorie, due pareggi e una sola sconfitta (contro il Sassuolo).
Il rendimento dei rossoblù ha subito un'accelerata nelle ultime quattro partite, con tre vittorie e un pareggio. Il dato maggiormente migliorato è sicuramente quelle dei gol subiti. Il merito del nuovo allenatore è stato quello di dare stabilità al reparto difensivo, che ha ripagato con quattro clean sheet consecutive. Oltre ai tre punti conquistati contro squadre alla pari come Bologna, Cagliari e Crotone, il Genoa è riuscito a fermare l'attacco prolifico dell'Atalanta, fermando la Dea sullo 0-0.
Come arriva il Napoli
Se si considerasse solo l'andamento in campionato, si parlerebbe tranquillamente di una stagione positiva per gli azzurri. La squadra di Gattuso dovrebbe arrivare a questa partita con il morale alto per i risultati ottenuti fin qui, invece i problemi tra allenatore e presidente, la sconfitta in Supercoppa contro la Juventus e i tanti infortuni sembrano frenare l'entusiasmo dei napoletani.
I partenopei si presentano a questa sfida con il terzo miglior attacco e la seconda migliora difesa, un dato interessante considerando che per buona parte di campionato l'allenatore ha dovuto rinunciare a due attaccanti titolari come Mertens e Osimhen. Le due sconfitte contro Verona e Spezia sono un macchia nel cammino positivo delle ultime sei giornate, in cui sono arrivate ben quattro vittorie con 16 reti realizzate.
Orario di Genoa-Napoli e dove vederla in tv o in streaming
Genoa-Napoli si gioca sabato 6 febbraio alle ore 20:45 allo stadio Marassi di Genova. La gara si disputerà a porte chiuse a causa del Dpcm del governo in seguito all’aumento dei casi di Coronavirus in Italia. Il match viene trasmesso in diretta e in esclusiva su Dazn e su Dazn1 (canale 209 del satellite) per i clienti che hanno aderito all’offerta Sky-Dazn. In streaming sarà possibile vedere la partita sull’app Dazn.
Probabili formazioni di Genoa-Napoli
Il tecnico del Genoa ripropone la sua strategia difensiva, che vede il mediano Radovanovic arretrato nel ruolo di centrale di difesa, a cui si affiancano altri due giocatori di esperienza come Masiello e Criscito. Recuperati anche Zapata e Pellegrini, che però non sono ancora pronti dal primo minuto. Sulle fasce confermatissimi Zappacosta e Czyborra dopo le ultime buone prestazioni. Scalpita Onguenè, che può trovare spazio in difesa con Criscito spostato in avanti sulla fascia sinistra.
Il centrocampo sembra aver trovato la quadratura, con il trio formato da Strootman, Badelj e Zajc. Le loro caratteristiche si sposano bene tra loro, per questo Berhami sembra destinato ancora una volta a partire dalla panchina. In avanti Ballardini cerca conferme dalla coppia Destro-Shomurodov che ben sta figurando in queste ultime giornate. L'attaccante uzbeko però ha un problema fisico che lo mette in dubbio fino a pochi minuti prima del match. Per sostituirlo uno tra Scamacca, Pjaca e Pandev dal primo minuto, gli altri due saranno comunque pronti a subentrare dalla panchina.
Mister Gattuso deve fare i conti con il doppio impegno di Coppa Italia. Due partite ravvicinate contro l'Atalanta di Gasperini sono molto impegnative dal punto di vista fisico. Per questo il tecnico potrebbe optare per qualche cambio a sorpresa. La molto probabile assenza di Mertens costringe l'allenatore a ridisegnare la fase offensiva. Petagna sembra in vantaggio su Osimhen, ma ci sarà staffetta tra i due in questa partita e in quella di coppa. Sulle fasce Politano cerca posto dal primo minuto a discapito di Lozano, ma dipende tutto dalle condizioni di Insigne. Il capitano ha subìto una botta al polpaccio contro l'Atalanta, se non dovesse farcela dentro Politano con Lozano spostato sulla sinistra.
In difesa, Gattuso deve fare a meno di Koulibaly e Ghoulam, causa positività al Covid. Davanti a Ospina (nel solito ballottaggio con Meret) la linea dei quattro sarà formata da Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic e Rui. Cerca posto Hysaj, ma il portoghese resta favorito. In mediana ancora indisponibile Fabian Ruiz nonostante sia risultato negativo. Elmas dovrebbe far rifiatare uno tra Demme e Zielinski, mentre l'unico certo del posto sembra Bakayoko.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Strootman, Badelj, Zajc, Czyborra; Destro, Shomurodov. All. Ballardini
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Rui; Elmas, Bakayoko; Politano, Zielinski, Lozano; Petagna. All. Gattuso
Precedenti Genoa-Napoli
Le due squadre si sono affrontate 97 volte in Serie A con un bilancio di 38 vittorie per il Napoli, 34 pareggi e 25 successi per il Genoa. La squadra di casa non vince contro i partenopei da 17 partite, ovvero da gennaio 2012 col 3-2 a Marassi. Da quella data infatti si sono registrate 12 vittorie degli azzurri e solo 5 pareggi. Nella partita d'andata di questa stagione si è verificato un piccolo caso, in quanto il Napoli ha rifilato un netto 6-0 ai liguri sul proprio campo e nei giorni successivi più della metà dei giocatori rossoblù è risultata positiva ai test covid.
Nelle due partire della stagione scorsa c’è stato un pareggio e una vittoria del Napoli. La gara d’andata al San Paolo è terminata sullo 0-0, mentre il ritorno in Liguria ha visto il successo dei partenopei per 2-1 grazie alle reti messe a segno da Mertens e Lozano, intervallate dal momentaneo pareggio di Goldaniga di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Genoa-Napoli: i consigli per il fantacalcio
La fase difensiva dei padroni di casa è stata il punto di forza delle ultime partite. Perin è riuscito a mantenere la porta inviolata per quattro giornate di fila risultando uno dei migliori in campo. Ma in questa giornata per fermare uno dei migliori attacchi ci vuole un'impresa che appare abbastanza difficile. Tutto il reparto difensivo sarà messo sotto pressione, per questo forse è meglio evitare di schierare Masiello e Radovanovic. Sulla fascia invece sta ritornando ai suoi livelli Zappacosta. Nell'ultima giornata ha fornito il primo assist stagionale, e sabato si troverà di fronte Mario Rui o Hyasj: con la sua velocità può rivelarsi una spina nel fianco dei partenopei. Un altro gradito ritorno è quello di Strootman. Tre partite per lui e stesso ottimo rendimento (6,5 fisso in pagella), con già un assist messo a referto. A lui il compito di fermare il palleggio del Napoli, ma attenzione alla sua pericolosità sui calci piazzati.
Gli ospiti potrebbero risentire delle fatiche di Coppa, trovando qualche difficoltà a livello di gioco e mancando di brillantezza. Soprattutto in mezzo al campo dove i centrocampisti del Genoa fanno molta densità, chiudendo tutte le vie centrali, i trequartisti avranno poco spazio per le giocate di qualità. Per questi motivi e per il momento non particolarmente positivo, potrebbe toccare a Zielinski tirare un po' il fiato. Stesso discorso valido per Bakayoko, che ultimamente non sta regalando buone prestazioni e contro il centrocampo ruvido del Genoa potrebbe incorrere in un malus da cartellino.
Dopo aver fatto i conti con un po' di sfortuna, Insigne deve riscattarsi. Il capitano è alla ricerca del decimo gol stagionale e del centesimo con la maglia del Napoli. Forse sta sentendo troppo la pressione di questo traguardo, ma contro la difesa chiusa del grifone c'è bisogno di una sua invenzione. Il numero 24 azzurro però è ancora alle prese con un problema fisico. Al suo posto potrebbe venire spostato Lozano con Politano schierato sulla destra. Toccherà a loro due cercare di sparigliare il muro difensivo del Genoa, con le loro giocate nell'uno contro uno. Se non dovessero trovare il gol, potrebbero comunque essere decisivi con un assist. Magari in favore di Petagna, che si troverà spesso a lottare con Radovanovic. Il centrocampista genoano è adattato nel ruolo di centrale di difesa, e questo potrebbe essere un vantaggio per l'attaccante del Napoli in mezzo all'area di rigore.