
Tutto quello che c’è da sapere su Genoa-Spezia, partita della 33^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Non c'è tempo per rifiatare nel campionato di Serie A, infatti subito bisogna pensare alla 33^ giornata che chiude una settimana davvero impegnativa per tutte le squadre. L'anticipo del turno è il derby ligure Genoa-Spezia tra due squadre che sono ancora impegnate nella lotta per la salvezza.
Rossoblu e spezzini sono appaiati in classifica ed hanno appena cinque punti di vantaggio su un rientrante Cagliari, quindi con un successo farebbero un significativo passo importante verso il traguardo. Tutto quello che c’è da sapere sul match tra Genoa e Spezia.
Come arriva il Genoa
Il Genoa si trova in quattordicesima posizione nella classifica di Serie A con 33 punti – a pari merito proprio con lo Spezia e la Fiorentina – e una distanza di cinque lunghezze rispetto al terzultimo posto occupato momentaneamente dal Cagliari. I rossoblu nelle ultime quattro partite hanno racimolato solamente due punti per merito dei due pareggi contro Benevento e Fiorentina, a cui si sommano le due sconfitte con Milan e Juventus.
La formazione di Ballardini con i 35 gol segnati ha il terzo peggior attacco del torneo e peggio hanno fatto solamente Parma (33) e Udinese (34). Inoltre dopo una prima fase con una difesa molto rocciosa nelle ultime uscite sta calando il rendimento e infatti nelle ultime quattro sfide sono otto i gol incassati dal Genoa con una media di 2 a gara, contro i 40 subiti nelle precedenti 28 giornate con 1,4 di media.
Come arriva lo Spezia
Lo Spezia occupa il quindicesimo posto in graduatoria con 33 punti e – come già detto in precedenza – a pari merito proprio con i rossoblu e con la Fiorentina ed un vantaggio di sole cinque lunghezze rispetto al Cagliari terzultimo. Gli spezzini arrivano dall'ottimo pareggio casalingo contro l'Inter che potrebbe rilanciarli a livello mentale con una consapevolezza ulteriore incassata dai ragazzi di Italiano.
Purtroppo l'andamento esterno dello Spezia non è analogo a quello casalingo infatti se a livello di punti sono quasi analoghi – 18 in casa contro i 15 in trasferta – nelle ultime cinque partite giocate lontano dal Picco ha incassato altrettante sconfitte contro Bologna, Lazio, Atalanta, Juventus e Fiorentina. Hanno inoltre la quarta peggiore retroguardia del campionato con 60 gol incassati e facendo meglio soltanto di Crotone (80), Parma (66) e Benevento (62).
Orario di Genoa-Spezia e dove vederla in tv o in streaming
La partita Genoa-Spezia si giocherà sabato 24 aprile alle ore 15:00 allo stadio Luigi Ferraris di Genova, e la gara si disputerà a porte chiuse a causa delle misure restrittive imposte dal Governo per contenere il dilagarsi della pandemia del Covid. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A (canale 202 e 241 del satellite) e su Sky Sport Calcio Uno (canale 251 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Probabili formazioni Genoa-Spezia
Ballardini non avrà a disposizione l'infortunato Luca Pellegrini e lo squalificato Radovanovic. In porta ci sarà come sempre Perin, mentre in difesa giocheranno Masiello, Zapata e Criscito anche se Goldaniga spera in una maglia da titolare. Sulle fasce di centrocampo si rivedrà Zappacosta con Biraschi dall'altro lato, mentre in mezzo agiranno Strootman, Badelj e Zajc anche se Rovella e Behrami puntano a giocare dall'inizio. In avanti sempre ballottaggio aperto tra Scamacca, Destro, Pandev e Shomurodov con i primi due in vantaggio.
Negli spezzini dovrebbero essere tutti a disposizione di mister Italiano che schiererà in porta Provedel con Erlic e Ismajli in mezzo alla difesa, mentre Ferrer e Bastoni – con Marchizza e Vignali in agguato – che dovrebbero essere i terzini. A centrocampo l'intoccabile Maggiore sarà affiancato da Pobega e Sena anche se Ricci ed Estevez potrebbero insidiarne il posto. Il tridente offensivo dovrebbe essere composto da Nzola in mezzo – ballottaggio con Galabinov – e Verde e Gyasi ai suoi lati, anche se Farias potrebbe insidiare quest'ultimo.
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Zapata, Criscito; Biraschi, Strootman, Badelj, Zajc, Zappacosta; Destro, Scamacca. All. Ballardini
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Ismajli, Bastoni; Pobega, Sena, Maggiore; Gyasi, Nzola, Verde. All. Italiano
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Precedenti Genoa-Spezia
Le due squadre si sono affrontate una sola volta nella loro storia nel campionato di Serie A, che corrisponde alla sfida nel match di andata di questo campionato che è terminata con la vittoria del Genoa per 2-1 con le reti di Destro e il rigore di Criscito che hanno ribaltato il gol iniziale messo a segno da Nzola.
A questa si aggiungono anche i due match giocati in Serie B nella stagione 2006/07 con una vittoria per parte – entrambe in trasferta – i due disputatasi in Coppa Italia nel 2006 e nel 2013 e i due in Lega Pro nel 2005/06.
Genoa-Spezia: i consigli per il fantacalcio
Gli elementi migliori del Genoa – in termini fantacalcistici – arrivano dal reparto offensivo con Destro che è già arrivato ad 11 gol garantendosi il rinnovo automatico del contratto e non ha nessuna voglia di fermarsi. Altro elemento da tenere sotto controllo è Scamacca che comincia a crescere con costanza anche in ottica futuro. Strootman garantisce le geometrie fondamentali per il gioco del grifone anche se in termini di bonus non sta dando quanto desiderato dai fantallenatori. Altro calciatore da schierare è Criscito che essendo rigorista potrebbe anche essere decisivo nell'andamento del match. Invece da evitare il duo di centrocampo Badelj e Zajc che – come Strootman – non riescono ad incidere sul tabellino delle partite. Insieme a loro anche Radovanovic (squalificato) e Masiello che viaggiano rispettivamente con 5,78 e 5,6 di fantamedia. Sugli esterni di centrocampo invece meglio Zappacosta (6,48 di fantamedi) rispetto a Biraschi (5,68).
Nello Spezia il migliore è da tempo Maggiore che oltre a grandi prestazioni sta diventando anche determinante in zona gol con le tre reti segnate nelle ultime partite. Insieme a lui anche gli esterni d'attacco stanno ritornando a macinare gol con Farias e Verde che ne hanno segnato rispettivamente quattro e cinque, e stanno sostituendo gli attaccanti – Nzola su tutti – che sono in netto calo dopo un inizio formidabile. A centrocampo meglio puntare su Estevez – o Pobega – piuttosto che Ricci perchè il primo giocando da interno ha più possibilità di andare al tiro. I problemi arrivano dal reparto arretrato dove i centrali – Erlic ed Isamjli – hanno sempre tantissime difficoltà contro gli attaccanti veloci soprattutto perchè Italiano gioca con una difesa alta. Sugli esterni meglio Vignali rispetto a Marchizza che incassa sempre tanti cartellini.
