
Questi i 5 giocatori che più hanno sorpreso nelle prime 2 giornate di Serie A: ecco perché puntare su di loro all’asta del fantacalcio
Come ben sappiamo, il fantacalcio è fatto tutt’altro che di soli top player. Spesso infatti, i giocatori più determinanti in stagione non sono quelli acquistati ai prezzi più elevati, ma quei nomi meno appariscenti. Ci sono infatti calciatori che rappresentano vere e proprie occasioni per rapporto qualità-prezzo: assicurarsi in questo senso i giusti profili all’asta può davvero fare la differenza nel tuo campionato.
La Serie A, d’altronde, è piena zeppa ogni anno di vere e proprie sorprese: giocatori da cui ci aspettava un buon rendimento ma sono esplosi subito, giocatori che non dovevano incidere e invece sono risultati determinanti, giocatori semi-sconosciuti che alla fine si sono rivelati scommesse a dir poco vincenti. In un modo o nell’altro, le sorprese possono determinare una stagione – sia nella realtà che al fantacalcio.
È ancora prestissimo ovviamente per fare i primi bilanci, ma già dopo le prime due giornate di campionato abbiamo intravisto qualcosa. Oltre ai soliti giocatori dal rendimento assicurato, sono da evidenziare almeno una manciata di sorprese: profili che hanno stupito per il loro esordio nel campionato italiano o per come hanno iniziato forte la stagione, risultando fin da subito incisivi.
Se hai già fatto l’asta del fantacalcio, allora per te è tardi. Ma se quel fatidico momento non è ancora arrivato, faresti meglio ad appuntarti questi nomi. Ecco quindi le 5 principali sorprese dopo le prime 2 giornate di Serie A.
In pieno periodo di calciomercato, la guida all’asta del Fantacalcio 2022/23 è appena stata aggiornata – e lo sarà fino a settembre. Visita la pagina ogni volta che puoi per non perdere nessun aggiornamento, consiglio o “piccolo segreto” per fare un’asta da numero 1. Ricorda: se vuoi vincere, non puoi perderla.
Napoli, Khvicha Kvaratskhelia: già 3 gol e lampi di grande classe
È arrivato per sostituire un certo Lorenzo Insigne in estate, e in appena 180 minuti sembra già che Napoli abbia dimenticato il suo ex pupillo. A Castel Volturno è Kvara-mania. Sì perché l’esterno sinistro classe 2001 ha già mostrato lampi di grande classe nelle prime due uscite stagionali.
All’esordio in Serie A contro l’Hellas a Verona, il talento georgiano ci ha messo 37 minuti per mettere a segno la sua prima rete con la nuova maglia – pareggiando così la rete di Lasagna e trascinando i suoi alla prima vittoria. Domenica pomeriggio allo Stadio Diego Armando Maradona, poi, Kvaratskhelia si è superato contro il Monza: gol strepitoso – “alla Insigne” – ad aprire le danze, poi il raddoppio con un bel sinistro in diagonale e 4-0 alla neopromossa. Il Napoli sembra davvero aver trovato un fenomeno: di sicuro all’asta sarà un centrocampista pagato a peso d’oro.
Atalanta, Ademola Lookman: gol all’esordio contro la Sampdoria
Trequartista di notevole velocità e tecnica, Ademola Lookman è arrivato dal Lipsia per 9 milioni di euro. Acquisto passato forse un po’ in sordina, ma l’Atalanta si è probabilmente aggiudicata uno dei profili giovani più interessanti della Bundesliga. Per caratteristiche, è un giocatore che si sposa alla perfezione con le idee di gioco di mister Gasperini: dotato di velocità e qualità in entrambi i piedi, è un centrocampista offensivo che sa inserirsi alla grande fra le linee nemiche.
Lo ha già dimostrato infatti nelle prime due gare. Domenica sera ha avuto poco spazio a Bergamo nel finale contro il Milan, ma all’esordio in Serie A contro la Sampdoria a Genova ci ha impiegato appena mezz’ora a lasciare il segno: in contropiede, in azione solitaria, il ragazzo anglo-nigeriano ha chiuso i conti battendo con freddezza Audero. Non è un titolare inamovibile perché interpretare la formazione della Dea risulta molto difficile, ma è sicuramente un’alternativa molto interessante nella propria fantarosa.
Hellas Verona, Thomas Henry: in rete con Napoli e Bologna
Thomas Henry si era già messo in mostra la scorsa stagione con la maglia del Venezia, tanto che dopo la retrocessione dei veneti è piombata su di lui quella che ad oggi è la società principale in Veneto: l’Hellas Verona. Centravanti forte fisicamente e bravo di testa, l’anno scorso è spesso stato micidiale in area di rigore: questo è proprio ciò che vuole da lui mister Cioffi.
Detto, fatto. Un po’ a sorpresa, infatti, Henry ha colpito già due volte. Prima all’esordio con la nuova maglia davanti ai propri tifosi e contro il Napoli: l’attaccante ha momentaneamente ripareggiato i conti sul 2-2 ad inizio ripresa dopo il gol di Osimhen, prima che la squadra di Spalletti prendesse poi il largo. Henry si è però ripetuto anche domenica sera a Bologna, dove con una gran zuccata nel secondo tempo ha regalato un punto importante ai suoi.
Udinese, Rodrigo Becao: colpisce ancora il Milan
Questo è un nome abbastanza noto per chi fa il fantacalcio da anni, ma di sicuro non è un profilo appariscente. Nonostante ciò, Rodrigo Becao è da tempo una certezza nella difesa dell’Udinese. Difensore centrale brasiliano di grande prestanza fisica, è un fattore all’interno dell’area di rigore: bravo sia a marcare l’attaccante che a colpire di testa verso la porta avversaria.
Questo è proprio ciò che ha fatto nel match d’esordio della nuova stagione: a San Siro contro il Milan campione d’Italia, dopo appena 2 minuti il classe 1996 aveva già lasciato il segno. Colpo di testa in anticipo sul primo palo e Maignan fulminato. Questo è il quinto gol in Serie A della sua carriera, il terzo contro il Diavolo. Becao quindi è un buon difensore in grado anche di portare qualche bonus da calcio d’angolo.
Cremonese, Matteo Bianchetti: volto nuovo contro la Fiorentina
Matteo Bianchetti è sicuramente il nome più a sorpresa di tutti, nonché quello meno conosciuto. Difensore centrale e capitano della Cremonese, è appena tornato in Serie A dopo aver chiuso al secondo posto in classifica l’anno scorso la stagione di Serie B. Il classe 1993 avrà stavolta l’arduo compito di guidare i suoi alla salvezza. Dura, ma non impossibile. Specie se la Cremonese gioca come alla prima giornata al Franchi contro la Fiorentina.
I padroni di casa sono infatti riusciti a vincere solo nel recupero per via di un brutto errore del portiere Radu: Bianchetti e compagni, infatti, avevano tenuto anche in 10 uomini per tutto il secondo tempo. A realizzare la rete del momentaneo pareggio portando la gara sul 2-2 è stato proprio il capitano del club lombardo. Bianchetti ha quindi dimostrato fin da subito di aver anche le doti del goleador, anche se ovviamente è molto presto per dirlo: in ogni caso, ogni +3 portato da un difensore – specie se scegli di utilizzare il modificatore – è oro colato.
