A causa dell'infortunio a partita in corso di Tommaso Pobega, Stefano Pioli si è trovato a ridisegnare il suo Milan nel match contro il Monza
Il Milan ha aperto le danze in questa domenica con in programma la 16esima giornata di Serie A, e lo ha fatto in casa contro il Monza. Vista l'emergenza infortuni, il tecnico dei rossoneri Stefano Pioli ha dovuto reinventare un minimo la formazione, schierando si il solito modulo, ma cambiando alcuni degli interpreti soliti.
I rossoneri si sono schierati con Maignan in porta. Theo Hernandez largo a sinistra e Florenzi largo a destra, Tomori al centro al fianco di Kjaer. Reijnders e Pobega in mezzo al campo, con il trio formato da Pulisic, Loftus-Cheek e Rafael Leao alle spalle dell'unica punta Giroud. Al 24′ esimo nel corso del primo tempo però i piani sono cambiati, con Pioli che è stato costretto a sostituire Tommaso Pobega a causa di un infortunio, al suo posto dentro il baby Jan-Carlo Simic (chi è il difensore rossonero in gol al debutto).
Con l'ingresso di Simic Pioli ha ridisegnato la sua squadra, in un modo forse mai visto da quando siede sulla panchina dei rossoneri. Il Milan è infatti passato ad un 3-4-3. Simic ha preso il posto di braccetto sinistro della difesa, con Kjaer in mezzo e Tomori a destra. I due terzini originali, Florenzi e Theo Hernandez, sono dunque avanzati come esterni di centrocampo. In mezzo al fianco di Reijnders è scalato Loftus-Cheek. Con Giroud punta nel tridente con Pulisic e Leao. Se in avanti è cambiato poco, per quanto riguarda soprattutto la difesa si tratta di un modulo mai visto per i rossoneri, che dovranno adattarsi a gara in corso.
