Tutto quello che c’è da sapere su Inter-Fiorentina, partita della 35^ giornata di Serie A: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Il match clou del 35^ turno del campionato di Serie A è Sassuolo-Milan, con le due squadre che si giocano il posto in Europa League e sono le più in forma insieme all'Atalanta. Nella serata di mercoledì 22 luglio si giocheranno però cinque partite, e tra queste il match Inter-Fiorentina tra due club che storicamente hanno dato vita a partite combattute e con tante emozioni.
I nerazzurri col pareggio contro la Roma – e la vittoria della Juventus contro la Lazio – hanno probabilmente detto definitivamente addio allo scudetto, ma hanno raggiunto la matematica qualificazione alla prossima Champions League. I viola grazie al successo contro il Torino sono matematicamente salvi. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Inter e Fiorentina.
Come arriva l'Inter
L'Inter si trova al secondo posto in campionato con 72 punti. Il distacco dalla Juventus capolista è di otto lunghezze e con lo scontro diretto a sfavore, sono ormai quasi nulle le speranze scudetto per la squadra di Conte. Grazie al pareggio raggiunto nel finale contro la Roma, hanno ottenuto la matematica qualificazione alla prossima Champions League e possono ormai pensare all'ultimo obiettivo stagionale, cioè le fasi finali dell'Europa League.
I nerazzurri arrivano da otto punti nelle ultime quattro partite grazie a due pareggi – Roma e Verona – e a due vittorie contro Spal e Torino. Dopo il lockdown la squadra interista ha subito 11 gol in otto partite (1,38 di media) peggiorando rispetto alle 25 reti subite nelle prime 26 giornate (0,96 di media). È comunque la miglior difesa con 36 gol subiti, pari merito con la Juventus e appena davanti alla Lazio con 37 reti incassate.
Come arriva la Fiorentina
La Fiorentina non perde da sei giornate, ha fatto 11 punti nelle ultime cinque partite grazie a tre vittorie contro Torino, Lecce e Parma, e a due pareggi contro Cagliari e Verona. Il miglioramento nei risultati è dovuto al drastico calo nel numero di gol subiti, infatti sono appena tre negli ultimi cinque turni rispetto alle 42 reti subite nelle 29 giornate precedenti.
I viola occupano la dodicesima posizione in classifica con 42 punti. Grazie agli ultimi positivi risultati la squadra è riuscita ad uscire dalla zona retrocessione, raggiungendo la matematica salvezza con la vittoria nello scorso turno contro il Torino. La squadra di Iachini – che molto probabilmente non sarà più l'allenatore del club nella prossima stagione – cercherà di finire il campionato onorando tutte le partite anche perchè sono parecchi i calciatori in bilico per il futuro e saranno valutati nelle partite restanti.
Orario di Inter-Fiorentina e dove vederla in tv o in streaming
La partita Inter-Fiorentina verrà disputata mercoledì 22 luglio alle ore 21:45 allo stadio San Siro di Milano, senza la presenza di tifosi sugli spalti. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali Sky Sport Serie A (canale 202 e 241 del satellite), Sky Sport Uno (canale 201 e 240 del satellite) e Sky Sport Calcio Due (canale 252 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Calendario Serie A: date e dove vedere le partite della 35^ giornata
Probabili formazioni Inter-Fiorentina
Conte potrebbe rilanciare dall'inizio il belga Lukaku in coppia con Sanchez, vista la condizione fisica del cileno, concedendo un turno di riposo a Lautaro. Possibile turnover in difesa con Godin – rientrante dalla squalifica – che potrebbe sostituire Bastoni e fare reparto con de Vrij e Skriniar, ma D'Ambrosio è pronto a prendere il posro dello slovacco. A centrocampo Barella e Brozovic dovrebbero essere confermati, ballottaggio tra Borja Valero ed Eriksen con Gagliardini destinato a un turno di riposo. Sugli esterni Biraghi e Moses potrebbero sostituire Young e Candreva nell'undici titolare. Out gli infortunati Sensi e Vecino.
Unico indisponibile per Iachini sarà l'infortunato Benassi. Dovrebbe rientrare Dalbert e il tecnico viola dovrebbe riproporre il 3-5-2, con Chiesa e uno tra il brasiliano stesso o Igor sugli esterni di centrocampo. In mezzo al campo dovrebbero essere confermati Pulgar – anche se Badelj potrebbe sostituirlo – e Castrovilli, con il ballottaggio tra Ghezzal e Duncan per l'ultimo posto rimasto. In porta dovrebbe essere confermato Terraciano – Dragowski ancora non ha recuperato dall'affaticamento – mentre davanti a lui la linea difensiva dovrebbe essere composta da Milenkovic, Pezzella e Caceres, con Ceccherini in agguato. Davanti confermata la coppia Ribery-Cutrone, ma il serbo Vlahovic spera sempre di poter insidiare l'ex milanista.
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Godin; Moses, Barella, Brozovic, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Sanchez. All. Conte
Fiorentina (3-5-2): Terraciano; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Chiesa, Ghezzal, Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Cutrone, Ribery. All. Iachini
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Precedenti Inter-Fiorentina
Le due squadre si sono affrontate ben 163 volte in Serie A col bilancio di 66 vittorie per l'Inter, 53 pareggi e 44 successi per la Fiorentina. Gli ultimi tre incontri in casa interista sono finiti tutti con la vittoria nerazzurra. Storicamente è una partita nella quale si segnano molte reti, infatti la media è di 2,82 a gara; lo 0-0 manca da otto anni, precisamente dal 22 aprile 2012.
Il 15 dicembre scorso si è disputata la gara d'andata al Franchi terminata col pareggio 1-1 per merito del gol viola nel finale siglato da Vlahovic che ha risposto al vantaggio nerazzurro con l'ex Borja Valero. L'ultima partita tra le due squadre si è però disputata il 29 gennaio ed è stata valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia, con la vittoria dell'Inter per 2-1.
Inter-Fiorentina: i consigli per il fantacalcio
Sicuramente Lukaku è da tenere in considerazione ed impossibile non schierarlo al fantacalcio. Il bomber belga è rientrato – dopo aver saltato qualche partita per infortunio – ed è subito ritornato al gol, che per lui rappresenta il numero 21 in campionato e il 13° in trasferta (record assoluto in Serie A). Molto in forma è Sanchez – che potrebbe partire dalla panchina – che con i sette assist forniti dopo la sosta è secondo solo a Messi (9) tra tutti i top campionati europei. Eriksen è entrato bene contro la Roma, e Conte potrebbe dargli un'altra occasione per dimostrate tutta la sua tecnica dal primo minuto, che il danese dovrebbe sfruttare al meglio. Il croato Brozovic sembra tornato sui suoi classici livelli pre-lockdown, ritornando ad essere il perfetto metronomo per il gioco interista. Un po' in ombra Lautaro – forse distratto dalle troppe voci di mercato – che contro la Roma ha offerto una prestazione al di sotto delle attese e con un Sanchez così in forma rischia di andare in panchina. E Handanovic, che è molto migliorato nel gioco palla a terra, ma sembra a volte indeciso nelle uscite in occasione delle palle inattive.
Cutrone si è sbloccato con tre gol nelle ultime tre partite, dopo un digiuno in Serie A che durava da oltre un anno e mezzo. Anche Chiesa sembra tornato quello dei tempi migliori e nelle ultime uscite ha dimostrato tutta la sua qualità trascinando la squadra verso la conquista della salvezza con due gol e tre assist. Il cambio ruolo ha favorito anche Ghezzal che contro il Lecce è riuscito a trovare il primo gol stagionale, fornendo anche una buona prestazione contro il Torino. La coppia Pezzella-Milenkovic nelle ultime uscite sta dando molta sicurezza a tutta la squadra e questo si riflette sui soli tre gol subiti nelle ultime cinque giornate. Castrovilli dopo una buonissima prima parte di stagione sembra però soffrire la nuova posizione in cui lo pone Iachini (soprattutto quando la squadra gioca con le tre punte).