Tutto quello che c’è da sapere su Italia-Polonia, 5^ giornata di Nations League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
Dopo le partite amichevoli che sono servite più che altro a rompere il ghiaccio, spazio agli ultimi due turni dei gironi di Nations League. In ballo c'è la qualificazione alla Final Four che si disputerà nell'ottobre 2021 visto che in estate dovrebbero svolgersi i Campionati Europei rinviati lo scorso anno a causa della pandemia Covid.
La quinta giornata vedrà opposta l'Italia alla Polonia e in gioco c'è il primo posto del Gruppo 1. Al momento in testa ci sono i polacchi con sette punti, seguiti proprio dagli azzurri fermi a quota sei. Segue a breve distanza l'Olanda con cinque punti e chiude la Bosnia ferma a due. Queste ultime si scontreranno nell'altra partita del girone che si disputerà alle 18:00 e quindi gli azzurri conosceranno già il risultato dell'Olanda che con una vittoria scavalcherebbe temporaneamente entrambe, portandosi in testa al raggruppamento. Tutto quello che c'è da sapere sul match tra Italia ed Polonia.
Come arriva l'Italia
L'Italia non perde da 20 gare consecutive – ultima lo 0-1 contro il Portogallo nella passata edizione della Nations League – ed è riuscita ad infilare questo filone di risultati utili consecutivi iniziati il 10 ottobre 2018 con il pareggio 1-1 contro l'Ucraina. Sono ben 15 le vittorie in queste ultime 20 partite disputate e per ben 13 volte la Nazionale guidata da Mancini è riuscita a mantenere inviolata la propria porta, incassando appena sette reti.
Il cammino dell'Italia in questa Nations League è composto da una sola vittoria contro l'Olanda e da tre pareggi – unica squadra del girone ad essere imbattuta – che gli hanno permesso di racimolare sei punti e piazzarsi al secondo posto in classifica. Con una vittoria gli azzurri balzerebbero al comando del gruppo e nell'ultima partita contro la Bosnia potrebbero anche permettersi di pareggiare per qualificarsi per la prima volta nella loro storia alle finali di Nations League.
Come arriva la Polonia
Pure la Polonia arriva da sole due sconfitte nelle ultime 17 partite disputate, con in mezzo il girone di qualificazione agli Europei vinto e dominato dalla formazione di Brzeczek. In queste ultime gare hanno subito appena nove reti, riuscendo a mantenere inviolata la propria porta in 11 occasioni – le ultime tre consecutivamente – e segnando 31 gol.
L'ultima vittoria nel Gruppo 1 di Nations League contro la Bosnia ha rilanciato la Polonia che – approfittando del pareggio tra Olanda ed Italia – si è portata in testa al girone. L'altra vittoria dei polacchi è arrivata nel corso della partita d'andata sempre contro la Bosnia, a cui si aggiunge il pareggio nella sfida d'andata contro l'Italia e la sconfitta nella partita d'esordio contro l'Olanda. I polacchi con una vittoria ipotecherebbero la qualificazione alla fase finale, ma come ultima partita hanno la sfida decisiva contro gli orange nell'ultimo turno.
Orario di Italia-Polonia e dove vederla in tv o in streaming
La partita Italia-Polonia verrà disputata domenica 15 novembre alle ore 20:45 al Mapei Stadium di Reggio Emilia, e alla gara non potrà assistere nessuno spettatore a causa delle restrizioni imposte dalla Uefa e dal governo italiano in seguito all'aumento dei casi dovuti al Covid. Il match sarà trasmesso in diretta ed in esclusiva su Rai 1. Sarà visibile anche in streaming sulla piattaforma Raiplay.
Probabili formazioni Italia-Polonia
Il ct della Nazionale italiana Roberto Mancini – che non sarà in panchina e verrà sostituito da Evani – schiererà la formazione migliore dopo il turnover nell'amichevole contro l'Estonia. In porta ci sarà Donnarumma, mentre in difesa dovrebbero esserci Florenzi a destra con Emerson Palmieri a sinistra – anche se Di Lorenzo ed Biraghi sono pronti a sostituirli – invece centralmente dovrebbe esserci la coppia costituita da Bastoni ed Acerbi – vista l'assenza di Bonucci tornato a Torino – col milanista Romagnoli che punta a sostituire quest'ultimo. A centrocampo spazio come sempre alla qualità con il trio formato da Locatelli, Jorginho e Barella, con Verratti che è pronto a prendere il posto del giocatore del Sassuolo. In avanti largo al tridente con il solito ballottaggio tra Immobile e Belotti per il posto da punta centrale, mentre ai lati dovrebbero giocare Chiesa e Insigne. Probabile anche l'inserimento dall'inizio di uno tra Bernardeschi o Berardi che andrebbe a sostituire lo juventino Chiesa.
La Polonia dovrebbe scendere in campo con un 4-2-3-1 con tanta Serie A in campo. A difendere i pali ci sarà Szczesny, in difesa invece dovrebbero essere schierati Bereszynski a destra – anche se Kedziora è pronto a sostituirlo – con Reca a sinistra, mentre centralmente dovrebbe giocare la coppia costituita da Glik e Bednarek. A centrocampo spazio per Krychowiak e Moder con Zielinski pronto a prendere il posto di quest'ultimo. Sulla trequarti dovrebbero agire Szymanski, Linetty e Jozwiak anche se Grosicki è pronto a prendere il posto di quest'ultimo, così come Zielinski che potrebbe anche essere schierato come trequartista. I tre agirebbero in appoggio all'unica punta che sarà Lewandowski anche se potrebbe essere inserito anche Milik che in questo modo andrebbe a far variare il modulo a Brzeczek con il passaggio al 4-4-2.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bastoni, Acerbi, Emerson; Locatelli, Jorginho, Barella; Chiesa, Belotti, Insigne. All. Evani
Polonia (4-2-3-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Krychowiak, Moder; Szymanski, Linetty, Jozwiak; Lewandowski. All. Brzeczek
Precedenti Italia-Polonia
Le due squadre si sono affrontate 14 volte nella loro storia, col bilancio di due vittorie per la Polonia, sette pareggi e cinque successi per l'Italia. L'ultima partita disputata tra le due formazioni risale all'11 ottobre scorso in occasione della terza giornata della Nations League con uno 0-0 finale che ha lasciato scontenti soprattutto gli azzurri che per lunghi tratti del match hanno dominato l'incontro.
Le due nazionali si sono scontrate anche nella passata edizione della Nations League – nel girone era presente il Portogallo poi vincitore della competizione – con gli azzurri che si imposero per 1-0 nella partita di ritorno in trasferta col gol di Biraghi e il pareggio per 1-1 (Jorginho e Zielinski) a Bologna.
Storici sono stati i due scontri avvenuti nel corso della Coppa del Mondo 1982. Le due nazionali si affrontarono sia nella fase a gironi col pareggio per 0-0 in occasione dell'ultima giornata che qualificò entrambe, e poi in semifinale con la doppietta di Paolo Rossi che qualificò l'Italia alla finale contro la Germania che regalò agli azzurri il terzo titolo Mondiale.
Invece nel corso del Campionato del Mondo 1974 disputati in Germania le due squadre si trovarono di fronte in occasione del girone eliminatorio con la Polonia che sopravanzò gli azzurri per 2-1 e che li condannò all'eliminazione col successivo pareggio contro l'Argentina.