Il procuratore del terzino bianconero analizza la situazione del suo assistito: dal suo minutaggio dopo l'infortunio alla serrata concorrenza
Dopo l'infortunio, De Sciglio è rientrato alla grande nella Juventus. Il terzino destro fa parte eccome delle rotazioni di Allegri, che gira spesso i suoi terzini. Il classe 1992 è stato allenato dal tecnico toscano anche al Milan, che quindi lo conosce bene: la professionalità e la disponibilità del ragazzo sono impagabili per l'allenatore della Vecchia Signora. “Sono estremamente soddisfatto del suo utilizzo e del suo minutaggio. Per fortuna il reintegro dopo l'infortunio è andato bene, ed ora Mattia è tranquillo. Le sue condizioni sono anche migliori rispetto a quelle che ci si potesse immaginare – esordisce Giovanni Branchini, il procuratore del ragazzo, che poi continua – Mattia ha lavorato molto per essere a disposizione. Il suo obiettivo principale è quello di essere importante per una grande squadra come la Juventus, e per il momento ci sta riuscendo“.
L'agente del terzino bianconero si sofferma poi sulla sana concorrenza che il suo assistito deve costantemente affrontare. “Mattia gioca in una squadra molto competitiva. Quando la concorrenza è così elevata, ci sono momenti in cui devi mostrarti utile alla causa. E lui ci sta riuscendo. Cancelo è molto forte, ma io non ritengo Mattia inferiore a nessuno sotto alcun punto di vista. Semplicemente, è un giocatore con caratteristiche diverse – spiega Branchini, che infine conclude – La Juventus possiede terzini diversi e con caratteristiche complementari fra loro. Lo stesso Spinazzola quando rientrerà mostrerà qualità ancora differenti. In questo è molto bravo Allegri: sa girare i ragazzi a seconda del momento e soprattutto è in grado di esaltare le qualità del singolo“.
Pillola di Fanta
De Sciglio è arrivato alla Juventus principalmente per Allegri. Il tecnico lo conosce bene, ed insieme a lui ha sempre dimostrato grandi capacità. Se dovesse riuscire a trovare continuità nella forma fisica, l'ex Milan diventerebbe senza dubbio una risorsa importante per i bianconeri. Alla seconda stagione a Torino, il classe 1992 ha totalizzato – fra tutte le competizioni – 23 presenze e 1 gol. RISORSA