Serie A

Juventus, De Sciglio ritrova il Milan: il suo segreto si chiama Allegri

Juventus, De Sciglio ritrova il Milan: il suo segreto si chiama Allegri

Alla prima da ex contro la squadra in cui è nato e cresciuto, il terzino bianconero è tornato ai suoi livelli: il merito è ancora una volta del tecnico

Ogni protagonista di questo sport non è arrivato dove è arrivato per caso. E nemmeno da solo. Soffermandosi sui calciatori, ognuno di loro deve ringraziare una figura fondamentale nella loro prima parte di carriera, qualcuno che gli abbia dato la possibilità di fare il salto di qualità. Un presidente, un compagno di squadra o un allenatore. Ecco, per Mattia De Sciglio c'è un tecnico in particolare a cui deve veramente tanto. Egli lo ha fatto esordire nel 2012 nella prima squadra del Milan, società in cui è nato e cresciuto, a soli 19 anni. In quella stagione, il terzino fece solo 3 apparizioni in Serie A, ma si tolse la soddisfazione di far registrare anche 2 presenze in Champions League. Questo allenatore così determinante per la carriera di De Sciglio risponde al nome di Massimiliano Allegri.
Inizialmente il classe 1992 non sembrava all'altezza di un grande club come quello rossonero. Troppo timido, troppo con la faccia da “bravo ragazzo”. Allegri però ha creduto in lui, lo ha aspettato e protetto, facendo di tutto per non bruciarlo. Poi gli ha dato fiducia, e ben presto lo ha fatto diventare un titolare del Diavolo. L'allenatore toscano ha fin da subito capito la sua intelligenza tattica e la sua capacità di adattarsi alle situazioni. De Sciglio nasce infatti come un esterno basso a destra, ma spesso e volentieri viene impiegato anche a sinistra. Umiltà e professionalità sono i valori che distinguono questo ragazzo in un periodo storico sempre più nero per il popolo milanista. La Juventus domina la Serie A, e dopo 3 stagioni e mezze Allegri deve abbandonare Milano. Da lì in poi, sarà un incubo per De Sciglio.
Tra infortuni ed allenatori che non gli danno fiducia, il terzino rossonero gioca sempre peggio. San Siro è uno stadio tosto e che non perdona nulla, e De Sciglio deve affrontare anche diversi scontri con i tifosi. Dopo gli ultimi mesi da separato in casa, il ragazzo lascia il Milan la scorsa estate. Il percorso è quello inverso rispetto a . In bianconero De Sciglio arriva con grande entusiasmo, poiché ad aspettarlo c'è proprio l'allenatore che lo ha lanciato per la prima volta fra i grandi. L'inizio però è tutt'altro che positivo: l'esordio in Supercoppa contro la Lazio dà spazio subito ai primi malumori. Ancora una volta, però, Allegri lo difende e, ancora una volta, ha ragione. Superato un infortunio, Mattia De Sciglio è finalmente tornato ai suoi livelli. Il posto da titolare come quarto di destra è infatti suo, e Lichtsteiner – campione in carica da 6 anni consecutivi – è relegato in panchina. A Torino trova anche il suo primo gol in Serie A, in casa contro il Crotone.
Grazie alle sue prestazioni con la Vecchia Signora, De Sciglio ritrova anche la nazionale dopo quasi 6 anni. Il ragazzo è infatti stato schierato titolare da Gigi Di Biagio nell'amichevole contro l'Argentina. Domani sera ci sarà poi l'Inghilterra a Wembley per i nostri ragazzi, ma da mercoledì il terzino bianconero comincerà a pensare al big match di sabato sera. Già, perché all'Allianz Stadium arriva proprio il Milan. Nella vittoria dell'andata a San Siro De Sciglio era assente causa infortunio: quella di sabato sarà dunque la sua prima partita da ex contro la squadra che lo ha fatto esordire. Un'altra prima volta e, proprio come allora, al suo fianco a bordo campo ci sarà Massimiliano Allegri.


? Pillola di Fanta

Dopo un inizio faticoso, Mattia De Sciglio è tornato a dimostrare tutto il suo valore: se ne è accorto anche Di Biagio, che lo ha riconvocato in nazionale per queste due amichevoli primaverili. Grande merito va attribuito ad Allegri, che lo ha voluto quando tutti non ne erano convinti. Adesso la Juventus ne sta raccogliendo i frutti: inoltre, il ragazzo è ancora giovane ma già piuttosto esperto. Fin qui, il terzino ha totalizzato in maglia bianconera – fra tutte le competizioni – 17 presenze e 1 gol. RITORNO


Matteo Zinani

Nome: Matteo. Cognome: Zinani. Classe: poca. Passione: sport. Calciatore di Serie A mancato, voglio essere il tuo punto di riferimento in termini di calcio e fantacalcio. Questo perché amo lo sport in ogni sua sfaccettatura: lo vivo e lo pratico da sempre.

Probabili formazioni Serie A

Classifica Serie A

Serie A
# Squadra G V P S +/- Punti
1 Inter Milan

Inter Milan

3 2 1 0 6 7
2 Juventus

Juventus

3 2 1 0 6 7
3 Torino

Torino

3 2 1 0 2 7
4 Udinese

Udinese

3 2 1 0 2 7
5 Verona

Verona

3 2 0 1 2 6
6 Napoli

Napoli

3 2 0 1 1 6
7 Empoli

Empoli

3 1 2 0 1 5
8 Lazio

Lazio

3 1 1 1 1 4
9 Parma

Parma

3 1 1 1 0 4
10 Genoa

Genoa

3 1 1 1 -1 4
11 Fiorentina

Fiorentina

3 0 3 0 0 3
12 Atalanta

Atalanta

3 1 0 2 -1 3
13 Lecce

Lecce

3 1 0 2 -5 3
14 AC Milan

AC Milan

3 0 2 1 -1 2
15 Monza

Monza

3 0 2 1 -1 2
16 Roma

Roma

3 0 2 1 -1 2
16 Cagliari

Cagliari

3 0 2 1 -1 2
18 Bologna

Bologna

3 0 2 1 -3 2
19 Venezia

Venezia

3 0 1 2 -3 1
20 Como

Como

3 0 1 2 -4 1

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