
Tutto quello che c’è da sapere su Juventus-Porto, ritorno degli ottavi di Champions League: come arrivano le squadre, precedenti e statistiche
La resa dei conti è sempre più vicina, la Juventus si appresta ad ospitare il Porto all'Allianz Stadium di Torino, per provare a passare un turno che si è rivelato non semplicissimo. Il momento del ritorno degli ottavi di Champions League è giunto, sale sempre di più l'adrenalina di tifosi e giocatori per un match che può valere una stagione intera.
La Juventus ha perso 1-2 all'andata in casa dei portoghesi, piegati da un Porto in forma, aiutato da una prestazione più che insufficiente dei bianconeri. Per fortuna della Juventus ci ha pensato il solito, instancabile Federico Chiesa, che ha segnato il gol fuori casa a partita quasi conclusa. L'ossessione della vittoria della Coppa dalle grandi orecchie si fa sempre più insistente, ed il match point con il Porto può essere la chiave di volta per la competizione. Tutto quello che c’è da sapere sul match tra Juventus e Porto.
Come arriva la Juventus
La Juventus arriva carica e motivata dalla vittoria convincente per 3-1 contro la Lazio, ottima per il cammino in campionato. In Serie A la classifica vede i bianconeri momentaneamente terzi con 52 punti a bottino. I dati difensivi sono i migliori del campionato, infatti la squadra di Andrea Pirlo ha subito solo 21 gol in 25 gare, nessuno ha fatto meglio. Il percorso verso lo scudetto a primo impatto può sembrare irraggiungibile, dato che la Juventus dista sette punti dall'Inter prima.
In Champions League il cammino è tortuoso, e nasconde più insidie di quelle che si potesse immaginare. Infatti l'andata degli ottavi contro il Porto è terminata con un 2-1 per il portoghesi, dopo una pessima prestazione corale della Juventus. La luce in fondo al tunnel si chiama Federico Chiesa, che è l'uomo in più dei bianconeri, ed ha segnato il gol fuori casa per poter permettere alla squadra di provare l'impresa più agilmente. Per passare i bianconeri dovranno sperare in una vittoria senza subire gol, o con più di un gol di scarto.
Come arriva il Porto
Il Porto è reduce da una vittoria in trasferta contro il Gil Vicente per 0-2. In campionato, al momento, la classifica vede la squadra seconda a 48 punti, distante addirittura dieci punti dallo Sporting Lisbona primo. La formazione di Sergio Conceicao detiene il miglior attacco del campionato, con 47 reti realizzate in 22 gare, per una media di più di due a partita. L'obiettivo scudetto è difficile, dieci punti son tanti, possibile che la squadra di Oporto si provi a concentrare sulla Champions League, essendo stata eliminata anche dalla coppa nazionale.
In Champions League la speranza è di viaggiare sul 2-1 dell'andata per provare a passare il turno contro un'affamatissima Juventus. In vista del match europeo, Conceicao ha dei dubbi sulle condizioni di Pepe, Sergio Oliveira e Mbempa, alle prese con problemi fisici ed in dubbio. Il Porto ha dominato in lungo e in largo la gara d'andata contro i bianconeri, vincendo per 2-1 all'Estadio do Dragao. Per passare dovranno evitare di subire una sconfitta con più di un gol di scarto o evitare l'1-0 per la Juventus.
Orario di Juventus-Porto e dove vederla in tv o in streaming
La partita Juventus-Porto verrà disputata martedì 9 marzo alle ore 21:00 all’ Allianz Stadium di Torino, e si giocherà senza la presenza dei tifosi sugli spalti a causa delle restrizioni dovute alla pandemia per il coronavirus. Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva sui canali Sky Sport Uno (canale 201 e 240 del satellite) e Sky Sport Calcio Due (canale 252 del satellite). Sarà visibile anche in streaming per gli abbonati sulle piattaforme Sky Go e Now TV.
Probabili formazioni Juventus-Porto
Per la gara decisiva di Champions League, Pirlo dovrebbe fare a meno di Dybala e Bentancur, nonché dello squalificato Danilo. Dunque, in porta spazio sempre a Szczesny, mentre in difesa, qualche ballottaggio in particolare sulla linea centrale come quello tra Bonucci-Demiral e de Ligt-Chiellini, con i primi due in vantaggio, per coadiuvare con i laterali Cuadrado a destra e Alex Sandro a sinistra.
A centrocampo, recupera il brasiliano Arthur, che affiancherà in mezzo Rabiot, mentre ai lati Chiesa dovrebbe scendere titolare a destra, con a sinistra bagarre tra Bernardeschi-McKennie-Ramsey. L'italiano è in vantaggio su entrambi. In avanti, scontato il turno di riposo, Ronaldo è pronto a prendersi la scena, con Morata a supportarlo. Dalla panchina, Kulusevski.
Tra le fila portoghesi, Conceicao convoca Corona, che però rischia il posto dal primo minuto perché non è al 100%. In porta, ancora presente Marchesin, che dovrebbe trovarsi davanti Pepe e il recuperato Mpemba (meglio utilizzare comunque il condizionale, visti gli acchiacchi fisici di entrambi), mentre ai lati Manafà e Zaidu cercheranno di mettere in difficoltà Alex Sandro e Cuadrado.
A centrocampo, visti i piccoli guai fisici di Corona, il suo opposto potrebbe essere preso da Diaz, dall'altro lato Otavio. In mezzo, qualità e muscoli con Oliveira e il colombiano Uribe. In avanti, Conceicao conferma la coppia che ha punito all'andata la Juventus, ovvero quella formata da Taremi e Marega.
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Chiesa, Arthur, Rabiot, Bernardeschi; Morata, Ronaldo. All. Pirlo
Porto (4-4-2): Marchesin; Manafà, Mpemba, Pepe, Zaidu; Otavio, Oliveira, Uribe, Diaz; Marega, Taremi. All. Conceicao
Precedenti Juventus-Porto
Le due squadre si sono affrontate sei volte nella loro storia in competizioni ufficiali, il bilancio è di quattro vittorie per la Juventus, un pareggio, e un successo per il Porto (all'andata).
Le ultime due sfide risalgono sempre agli ottavi di finale della Champions League 2016/17 con due vittorie dei bianconeri che hanno ottenuto uno 0-2 all’andata in Portogallo con le reti di Pjaca e Dani Alves, mentre al ritorno la rete della vittoria è stata segnata da Dybala su rigore. Quella edizione terminò con la Juventus sconfitta in finale dal Real Madrid. Nella gara d'andata dell'attuale edizione, i portoghesi si sono imposti per la prima volta sui bianconeri per 2-1, con le reti Taremi e Marega; Chiesa per la Juventus a mantenere in vita le speranze qualificazione.
Le due squadre si sono affrontate anche nella fase a gironi della massima competizione europea nella stagione 2001/02 con il pareggio 0-0 in Portogallo e la vittoria per 3-1 a Torino nel match di ritorno. La prima sfida assoluta avvenne nella finale di Coppa delle Coppe 1983/84 con il successo della Juventus per 2-1 grazie alle reti di Vignola e Boniek, che rispose al momentaneo pareggio di Sousa.
La Juventus punta al terzo successo in questa competizione – dopo le vittorie nel 1984/85 e nel 1995/96 – con le due finali raggiunte sotto la guida di Allegri nel 2015 e 2017. Nella scorsa stagione il percorso dei bianconeri si è fermato proprio agli ottavi quando vennero eliminati dal Lione che vinse 1-0 all’andata e si difese bene al ritorno perdendo 2-1 ma riuscendo a passare il turno grazie ai gol segnati in trasferta.
Anche il Porto è a quota due successi in Champions League grazie alle vittorie conseguite nelle stagioni 1986/87 e 2003/04 con i quali sono riusciti ad eguagliare il record portoghese del Benfica che è stato vittorioso in due edizioni all’inizio degli anni ’60. Lo scorso anno la formazione portoghese venne eliminata nel corso del terzo turno preliminare dai russi del Krasnodar e vennero retrocessi in Europa League nella quale dopo aver vinto il girone furono eliminati nei sedicesimi di finale dal Bayer Leverkusen.
