Al rientro dalla sosta nazionali ci sarà subito un test importantissimo per Milan e Juventus, che si affronteranno a San Siro per la 226ª volta nella storia delle due squadre (88 vittorie per i bianconeri, 65 per i rossoneri e 72 i pareggi). Per entrambe le compagini si tratta di una sfida che va oltre la rivalità, nonostante non siamo ancora neanche al giro di boa di questo campionato: la squadra allenata da Thiago Motta vuole tenere il passo delle altre protagoniste del gruppone di testa, mentre gli uomini di Fonseca si trovano a rincorrere dopo qualche passo falso di troppo in campionato.
Nonostante la distanza di 6 punti in classifica a favore dei bianconeri (con una partita in più), la Juventus parte nettamente sfavorita per i bookmakers anche a causa delle condizioni di Dusan Vlahovic. Il centravanti classe 2000 si è fermato nei minuti finali del match di Nations League tra la sua Serbia e la Danimarca a causa di un problema muscolare ai flessori della gamba sinistra, ma gli esami strumentali a cui è stato sottoposto dallo staff medico hanno escluso lesioni. La notizia è stata accolta con un sospiro di sollievo dai tifosi e da chi lo ha in rosa al fantacalcio, ma le condizioni di Vlahovic rimangono un rebus da risolvere in vista di Milan-Juventus. Ecco le ultime sul suo impiego per il match di sabato alle 18:00 e le possibili alternative di Motta.
Juventus, Vlahovic sì o no contro il Milan? Motta pensa a Yildiz come Zirkzee
Le sensazioni che arrivano da Torino non sono positive per Dusan Vlahovic: secondo La Gazzetta dello Sport il centravanti serbo salterà la partita di sabato contro il Milan, provando a rientrare per la sfida di Champions League contro l'Aston Villa in programma mercoledì sera al Villa Park. La Juventus non può infatti correre il pericolo di anticipare i tempi e rischiare di perdere Vlahovic a lungo, soprattutto per via dell'assenza di una vera e propria riserva in attacco (Milik è fermo ai box da inizio stagione e ne avrà almeno fino a metà dicembre.
Thiago Motta, dunque, dovrà inventarsi per la prima volta un'alternativa dal 1′ al serbo, sempre presente nell'undici titolare finora. Una possibile soluzione è quella di utilizzare Timothy Weah come falso nove, un ruolo che l'americano ha già ricoperto sia nelle precedenti esperienze (PSG, Celtic e Lille) sia in alcuni spezzoni di gara in questa stagione, come nel secondo tempo di Juventus-Napoli. Oppure, riporta Sky Sport, Motta starebbe pensando all'utilizzo di Yildiz “alla Zirkzee”, nel ruolo inedito di attaccante di raccordo.