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La classifica, i dieci prestiti onerosi più costosi di sempre

La classifica, i dieci prestiti onerosi più costosi di sempre

La classifica dei dieci prestiti onerosi più costosi di sempre: Joao Felix entra al decimo posto, presente tanta Serie A

Quando si comprano dei nuovi calciatori in sede di calciomercato c'è sempre il grande dubbio dell'adattamento alla nuova realtà ed in certi casi anche al nuovo campionato. Molto spesso è capitato che calciatori che in una squadra ed in un campionato erano considerati tra i più forti, cambiando aria abbiamo fallito, non riuscendo a confermare quanto fatto vedere in precedenza.

Di esempi di questo tipo è pieno, ed alcuni sono anche abbastanza recenti. Su tutti vengono in mente gli affari Eden Hazard per il Real Madrid, prelevato dal Chelsea a peso d'oro e quasi mai in condizione ottimale, e Romelu Lukaku per il Chelsea, prelevato anche lui a peso d'oro dopo una grandissima annata con l'Inter e rispedito in Italia in prestito dopo appena una stagione. Il caso più eclatante, in termini di tempo, è quello che ha coinvolto Joao Felix. Trasferitosi dal Benfica all'Atletico Madrid nell'estate del 2019 per la bellezza di quasi 128 milioni di euro, il talento portoghese non ha mai fatto vedere quanto si era intravisto nella precedente avventura in terra lusitana. A due anni e mezzo dal suo tesseramento, i colchoneros hanno dunque deciso di cederlo in prestito, proprio pochi giorni fa è stato infatti ufficializzato il suo passaggio in prestito al Chelsea, che ha sborsato 11 milioni di euro per assicurarselo fino a giugno.

Quello di Joao Felix è solo uno dei tanti esempi di prestiti molto onerosi nella storia del calcio. Su questo argomento la Serie A è uno dei campionati più attivi. Nella classifica dei dieci prestiti onerosi più costosi di sempre, ben cinque riguardano proprio il nostro campionato. Allora scopriamoli, grazie ai dati forniti da Transfermarkt, quali sono i dieci trasferimenti in prestito oneroso più costosi di sempre.

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La classifica, i dieci trasferimenti onerosi più costosi di sempre

10. Joao Felix (dall'Atletico Madrid al Chelsea): 11 milioni di euro

Al decimo posto troviamo proprio il più recente dei trasferimenti che fanno parte della speciale classifica, quello che ha visto Joao Felix lasciare la Liga per cercare fortuna in Inghilterra. Poteva partire decisamente meglio l'avventura del portoghese, che alla prima partita, subito schierato da titolare, ha rimediato una espulsione ed ha partecipato così alla sconfitta dei suoi, terza di fila in Premier League. Per il prestito del suo cartellino fino a giugno, quindi per sei mesi, i blues hanno sborsato 11 milioni di euro. Si tratta inoltre di un prestito secco, quindi il Chelsea non avrà nessuna possibilità di riscattarlo al termine dei sei mesi. Una spesa che, tra gli 11 per il prestito ed i sette di ingaggio, arriva fino a 18 milioni di euro.

9. Mattia Destro (dal Genoa alla Roma): 11,5 milioni di euro

Ed il primo dei sopracitati cinque trasferimenti riguardati la Serie A lo troviamo già al nono posto, si tratta di Mattia Destro. Passato nell'estate del 2012 alla Roma dal Genoa (proprietaria del cartellino) dopo un ottimo campionato disputato con la maglia del Siena, il prestito di Destro è costato ai giallorossi 11,5 milioni di euro. Spesa alla quale, per farlo diventare definitivo, i romani hanno dovuto aggiungere altri 4,5 milioni; per un costo totale del cartellino di 16 milioni di euro.

8. Odion Ighalo (dallo Shanghai Shenhua al Manchester United) e Nicolò Barella (dal Cagliari all'Inter): 12 milioni di euro

L'unica posizione condivisa di tutta la classifica è l'ottava, dove troviamo due calciatori per i quali la spesa per il prestito è stata la stessa. Partiamo da quello avvenuto oltre la Manica. La squadra protagonista è il Manchester United, che nel gennaio del 2020 ha sborsato 12 milioni di euro per prendere Odion Ighalo in prestito dai cinesi dello Shanghai Shenhua. L'impatto del nigeriano in Premier League non è stato però molto positivo, tant'è che – appena un anno dopo – è tornato alla base. Dodici sono i milioni di euro spesi anche dall'Inter nell'estate del 2019 per strappare al Cagliari Nicolò Barella. Il centrocampista italiano, diventato ad oggi uno dei pilastri del centrocampo nerazzurro, era ai tempi un punto fermo dei sardi. Per il suo riscatto i meneghini hanno poi speso altri 32,50 milioni di euro, per un costo totale del cartellino di 44,50 milioni di euro, bonus esclusi.

7. Federico Chiesa (dalla Fiorentina alla Juventus): 12,6 milioni di euro

Restiamo in Italia per parlare della settima posizione. Uno dei calciatori italiani più forti, se non il più forte attualmente, è passato dalla Fiorentina alla Juventus nel calciomercato estivo del 2020: stiamo parlando di Federico Chiesa. I bianconeri hanno sborsato 12,6 milioni di euro per il prestito biennale del figlio d'arte, completando il suo riscatto a titolo definitivo solo nell'estate del 2022, nella quale hanno versato altri 42,5 milioni di euro nelle casse dei viola, per un totale di poco più di 55 milioni di euro per l'intero cartellino.

6. Carlos Tevez (dal West Ham United al Manchester United): 12,7 milioni di euro

Torniamo in casa del Manchester United, che si piazza in sesta posizione con un trasferimento datato 10 agosto 2007. Al termine della sua prima stagione in Europa, Carlitos Tevez aveva già fatto intravedere di che pasta era fatto. Prelevato dal West Ham United dai brasiliani del Corinthians per 14,60 milioni nell'estate del 2006, l'argentino è passato in prestito biennale al Manchester United appena una stagione dopo per 12,7 milioni di euro, quasi l'intera cifra spesa per il suo cartellino.

5. James Rodriguez (dal Real Madrid al Bayern Monaco): 13 milioni di euro

In quinta posizione troviamo invece l'unico trasferimento riguardante una squadra tedesca, quello di James Rodriguez. Dopo aver floppato in Spagna con la maglia del Real Madrid, il colombiano è passato in prestito biennale al Bayern Monaco in cambio di 13 milioni di euro. Anche in Bundesliga non è riuscito però ad imporsi.

4. Duvan Zapata (dalla Sampdoria all'Atalanta): 14 milioni di euro

Torniamo in Italia di nuovo per parlare della quarta posizione. Nell'estate del 2018, poche settimane dopo essere stato riscattato dal Napoli per 18,50 milioni di euro, Duvan Zapata è passato in prestito oneroso a 14 milioni di euro all'Atalanta. Dopo un anno e mezzo di prestito i bergamaschi lo hanno riscattato versando altri 12 milioni di euro nelle casse dei blucerchiati.

3. Giovanni Lo Celso (dal Betis Siviglia al Tottenham): 16 milioni di euro

Ed eccoci arrivati al tanto atteso podio, che è aperto dall'argentino Giovanni Lo Celso. Nell'estate del 2019 Lo Celso ha salutato la Spagna per volare in Inghilterra e firmare con il Tottenham, che per assicurarselo ha pagato 16 milioni di euro di prestito oneroso. Cifra a cui vanno aggiunti i 32 milioni di euro sborsati l'estate successiva per completare a tutti gli effetti il trasferimento.

2. Alvaro Morata (dal Chelsea all'Atletico Madrid): 18 milioni di euro

Le prime due posizioni sono occupate dallo stesso calciatore, un vero e proprio specialista quando si tratta di prestiti onerosi, stiamo parlando della vecchia conoscenza del campionato italiano Alvaro Morata. Il primo dei due trasferimenti grazie ai quali occupa le prime due posizioni è avvenuto nel gennaio del 2019, quando è passato dal Chelsea all'Atletico Madrid in prestito oneroso a 18 milioni. Con i colchoneros che lo hanno poi riscattato per 35 milioni un anno e mezzo dopo.

1. Alvaro Morata (dall'Atletico Madrid alla Juventus): 20 milioni di euro

Il prestito oneroso più costoso di sempre è invece quello che ha visto Alvaro Morata passare dall'Atletico Madrid alla Juventus nell'estate del 2020. Viste le difficoltà riscontrate con la maglia della sua squadra del cuore, Morata era alla ricerca di una soluzione che gli permettesse di esprimersi al meglio, ed ha ceduto così alle avance della Juventus, squadra che qualche stagione prima lo aveva consacrato e lanciato nel calcio che conta. Per assicurarselo in prestito biennale con diritto di riscatto i bianconeri hanno sborsato 20 milioni di euro, 10 milioni per stagione. Al termine dei due anni, nonostante la volontà di tutte le parti di continuare insieme, il suo cartellino non è stato però riscattato a causa dell'elevata cifra – a detta della Juve – pattuita con l'Atletico Madrid due anni prima (35 milioni di euro).


Giuseppe Patti

Classe '96, siciliano. Innamorato delle statistiche, forse tanto quanto del calcio. Appassionato di cinema e serie tv, oltre che di tutto quello che ha a che fare con numeri e record.

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